Praga: caffè e birrerie ” storiche “

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C’ era una volta Praga dove i grandi intellettuali come Kafka avevano il proprio quartier generale nei caffè quali l’ Arco, che esiste ancora tra le vie Hybernska e Dlazdena (Dlazdena 6, Prague 1 ) ed è stato recentemente restaurato. Nel Kavarna in ceco proprio all’Arco Kafka incontrò anche uno degliamori della sua vita la scrittrice e traduttrice viennese Milena Jesenska che morirà nel 1944 in un campo di concentramento tedesco.
Oggi questi posti non hanno più la mitologia di un tempo, spesso non esistono più o sono cambiati nello spirito, ma una volta erano ritrovo, luogo di lavoro e di declamazione da parte degli artisti, fino alla prima guerra mondiale, gli intellettuali tedeschi, praghesi ed ebrei gremivano i caffe storici di Praga quali il Savoy, l’Union, l’ Edison e il Louvre , ancora esistente al numero 20 di Narodni Trida.
Il caffè fu aperto nel 1902 e restaurato negli anni ’90 fu frequentato anche da Albert Einstein.
Kafka ” Quando sedeva con gli amici letterati al Caffè Arco pronunciava solo poche frasi, ma ciascuna, anche la più apparentemente casuale, «penetrava fino al centro della terra», e quando andava ad assistere a una pubblica manifestazione sedendosi in disparte in una delle ultime file nella stanza il clima mutava di colpo, «come se un inserviente di sala, non visto, avesse sussurrato al conferenziere: “Faccia attenzione, d’ ora in avanti, a quello che dirà. E’ appena arrivato Kafka”». ( Urzidil da articolo sul Corriere della Sera ).
Tra i caffè storici meritano una visita quelli in stile art deco il Café Imperial (Hybernska Street) e il caffè Slavia non lontano dal Louvre sulla Narodni, luogo di ritrovo dei dissidenti comunisti ai tempi della rivoluzione di velluto, e infine il Café Montmartre ( Retezova 7 ).
Poi ci sono le birrerie dove negli anni bui del comunismo si poteva avere uno spazio vitale inimmaginabile tra le più famose e interessanti e
anch’ esse erano diventato luogo di ritrovo, lavoro, organizzazione di stampe clandestine, svago e sbornie di artisti e intelettuali praghesi sempre sul filo del rasoio della censura, dell’ oblio, e della prigione vessati da parte dell’ elite governativa comunista.
Non si possono perdere :

1 ) U Zlatého Tygra ( Alla Tigre d’Oro) in via Husova.
E’ una delle birrerie piu famose di Praga.

2) U Kocoura ( Al gatto ) nella via Nerudova
tra le più belle vie di Praga.

3) U krále Jiřího (Al re Giorgio) Liliova

4) U města Rokycan – Sokolovska 150

5) U zeleného stromu (All’Albero Verde) Betiemske nam 6

LUCA TOCCO

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