Ho pensato di aprire un thread sulle esperienze che molti di noi avranno fatto durante le gite negli anni scolastici. Le esperienze più strane che tutti noi bene o male abbiamo vissuto (come protagonisti o semplici spettatori) nei "viaggi di istruzione".
Anche queste sono esperienze di viaggio.
Della bomba rinvenuta in un campo nei pressi dei binari nella mia primissima gita in treno, epoca seconda o terza elementare, avevo già raccontato. Ora quella che considero la più originale, anche se la migliore resta Praga 1997.
La gita più strana a cui ho partecipato? Il giorno in cui mi ritrovai a vivere di persona "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato".
Ero in terza superiore e la professoressa di Economia ha una brillante idea: "portiamo la classe a visitare un'azienda".
Faccio una doverosa premessa: di gite scolastiche nei 5 anni di superiori ne ho fatte solo due. Una in prima e l'altra in quinta. La prima perché i professori non ci conoscevano, la seconda perché quella di quinta fu imposta dal preside. Negli altri anni non riuscimmo mai a farle perché i professori si rifiutavano di accompagnarci.
Sempre la nostra professoressa (che non brillava per arguzia) ci propose un referendum per scegliere tra due aziende che si erano rese disponibili: una fabbrica di scaffali e l'altra è una famosissima azienda dolciaria. Lascio a voi indovinare la risposta plebiscitaria. Avete indovinato.
Il giorno della gita trovo uno dei miei migliori amici e compagno di merende di quella classe con lo zaino, l'avevo conosciuto da poco visto era stato bocciato e veniva dall'anno prima. Il periodo era ottobre, quindi non lo conoscevo ancora benissimo.
"cosa ci fai con lo zaino?". Lui lo apre, me lo mostra: è vuoto. "poi capirai".
Arriviamo. La classe inizia ad essere accompagnata di qua e di là con le relative spiegazioni dei vari addetti. Io già alla prima me ne frego; insomma: sentirsi spiegare dal magazziniere "quello è il carro ponte, da noi arrivano tot veicoli al giorno etc." non è entusiasmante. Io e altri 4-5 decidiamo di fuggire dal gruppo. Finiamo nei reparti produzione e iniziamo a raccattare i pezzi difettosi, quelli che non sarebbero andati in vendita. Il mio amico si riempie lo zaino e noi tasche etc.
Mi sono durati una settimana: caramelle, cioccolato, dolci vari; la prof si incazzò di brutto e per un paio d'anni questa famosa azienda si rifiutò di ricevere altre classi.
Fu la gita più divertente e strana della mia carriera scolastica.
Voi? Dai, su, raccontate.