I galli a Cuba
Inviato: 30/11/2010, 23:57
I VERI galli a Cuba non siamo io ed il ConfundidoL (già Mastro Zambara) ma quei maledetti pennuti che non lasciano dormire lo sventurato avventore di casas particulares (case affittate ai turisti da cubani).
Dunque fra galli da combattimento ipertrofici, starnazzanti tutta la notte, case caldissime, fuso orario e attività notturna ho dormito veramente poco. In compenso ho frequentato i “peggiori bar de la Havana Vieja”.
Aromento muchachitas:
PARLIAMO DI COSE SERIE e non di soldi.
Un consiglio spassionato, lasciate perdere discoteche e luoghi faranduleri (il nome della movida havanera) poiché sono zeppi di ragazze professioniste a tempo pieno con pappone/scemo con collane d’ oro d’ ordinanza. Il pappone/chulo sembra lo sbruffone tipico dei film degli Usa che viene poi ucciso dal mafioso italiano di turno, non è un protettore come lo si potrebbe pensare in Italia: ossia un ciccione con sigaro e bretelle. Questi papponi sono cubani vestiti all’ occidentale (ma con marche false) e pieni d’ oro a 10 carati, come mi ha fatto notare il sagace Confundidol, che incitano alla prostituzione le loro ragazze o sorelle.
Già la presenza di questi coglioni svaluta le discoteche, ho visto fuori da una discoteca, Casa Galiano, uno scemo del genere che alzava le mani su una sua protetta per rubarle la borsetta: che Fidel li metta al muro come controrivoluzionari questi stronzi!
I prezzi dei cocktail in questi posti sono abbastanza cari (3/5 cuc per mojitos annacquatissimi), vi è un prezzo d’ ingresso neanche bassissimo e si sarà importunati da cubani per farsi offrire bevute e da cubanite avvinghiatissime per passare la nottata con loro, naturalmente A PAGO, come reciterebbe il Maestro Canga . Si deve aggiungere a questo il fatto che il pappone /chulo vi farà da autista e vorrà 10 cuc per un tragitto, anche irrisorio. Andateci magari accompagnati per ascoltare il regueton e per sentire le balle che inventano le jineteras: “sono maestra” “lavoro come optometrista”
Io rilanciavo e mi definivo “un dentista argentino” “ un traduttore italiano” “un pugile di Montevideo”, era divertente il gioco delle parti!:)
Per conoscere ragazze è meglio girare di giorno a la Havana Vieja e saranno le muchachitas ad avvicinarsi e queste sono di un’ altra pasta; sia ben chiaro, non sono educande ma saranno liete e contente di dividere il tempo con voi YUMA(turista straniero).
Ce ne sono di tutti i colori: io preferisco le mulaticas o le blancas/indias : capelli lisci e occhi corvini su pelle bianca
_sigue_
Dunque fra galli da combattimento ipertrofici, starnazzanti tutta la notte, case caldissime, fuso orario e attività notturna ho dormito veramente poco. In compenso ho frequentato i “peggiori bar de la Havana Vieja”.
Aromento muchachitas:
PARLIAMO DI COSE SERIE e non di soldi.
Un consiglio spassionato, lasciate perdere discoteche e luoghi faranduleri (il nome della movida havanera) poiché sono zeppi di ragazze professioniste a tempo pieno con pappone/scemo con collane d’ oro d’ ordinanza. Il pappone/chulo sembra lo sbruffone tipico dei film degli Usa che viene poi ucciso dal mafioso italiano di turno, non è un protettore come lo si potrebbe pensare in Italia: ossia un ciccione con sigaro e bretelle. Questi papponi sono cubani vestiti all’ occidentale (ma con marche false) e pieni d’ oro a 10 carati, come mi ha fatto notare il sagace Confundidol, che incitano alla prostituzione le loro ragazze o sorelle.
Già la presenza di questi coglioni svaluta le discoteche, ho visto fuori da una discoteca, Casa Galiano, uno scemo del genere che alzava le mani su una sua protetta per rubarle la borsetta: che Fidel li metta al muro come controrivoluzionari questi stronzi!
I prezzi dei cocktail in questi posti sono abbastanza cari (3/5 cuc per mojitos annacquatissimi), vi è un prezzo d’ ingresso neanche bassissimo e si sarà importunati da cubani per farsi offrire bevute e da cubanite avvinghiatissime per passare la nottata con loro, naturalmente A PAGO, come reciterebbe il Maestro Canga . Si deve aggiungere a questo il fatto che il pappone /chulo vi farà da autista e vorrà 10 cuc per un tragitto, anche irrisorio. Andateci magari accompagnati per ascoltare il regueton e per sentire le balle che inventano le jineteras: “sono maestra” “lavoro come optometrista”
Io rilanciavo e mi definivo “un dentista argentino” “ un traduttore italiano” “un pugile di Montevideo”, era divertente il gioco delle parti!:)
Per conoscere ragazze è meglio girare di giorno a la Havana Vieja e saranno le muchachitas ad avvicinarsi e queste sono di un’ altra pasta; sia ben chiaro, non sono educande ma saranno liete e contente di dividere il tempo con voi YUMA(turista straniero).
Ce ne sono di tutti i colori: io preferisco le mulaticas o le blancas/indias : capelli lisci e occhi corvini su pelle bianca
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