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Dopo aver scandagliato per due - tre volte Weeze:
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Questa volta mi sono concesso una gita nella ridente Kevalaer in Germania quasi al confine con l'Olanda. Dall'aeroporto di Weeze una navetta ti porta in paese in circa 15 minuti al costo di 4,30. Il tragitto in piena campagna è molto bello.
Kevalaer è molto più grande di Weeze paese ed è un importante centro religioso. In Kapellenplatz, infatti, la piazza principale sono presenti la Gnadenkapellen, la Kerzenkapelle, la Marienbasilika ed il Forum Pax Christi. Senza contare poi l'Antoniuskirche nelle immediate adiacenze.
Le stradine del piccolo centro, in pieno stile teutonico, sono piene di negozi di vestiti anche se stranamente di robaccia stile Magazzini Gum sovietici ma soprattutto di oggetti sacri e di ristoranti, caffè e gelaterie presunte italiane
A fare il paio con il ristorante Kalabria di Skopje qui invece è presente la pizzeria Calabria
I tavolini dei caffè e delle birrerie all'aperto, una sorta di raduno di motociclisti mitteleuropei, i numerosi turisti anche se attempati della domenica delle zone limitrofe, il primo caldo sole hanno reso l'atmosfera delle due - tre ore della mia visita altamente piacevole.
Magari non ci si va appositamente ma se si deve oziare in aeroporto val bene una visita o potrebbe anche servire come base logistica in caso di sosta notturna.

Dopo Weeze e Kevalaer, la prossima volta, se ci sarà, testerò Goch. Giusto per chiudere il trittico del comprensorio

Avendo le solite 3 - 4 ore da perdere tra un volo e l'altro a Weeze, questa volta volevo concedermi un giro a Goch, come preannunciato
Purtroppo però la navetta dall'aeroporto che sembrava esserci, una volta in loco si scopre esserci solo su prenotazione. Preso alla sprovvista opto quindi per un ritorno a Kavalaer.
Rispetto alla mia precedente visita di qualche mese fa segnalo il gran fermento di gente in occasione dell'imminente Natale. Essendo, a quanto ho dedotto, Kavalaer una sorta di centro religioso con le varie chiese, negozi di articoli religiosi e legati comunque alla liturgia oltre che di numerosi segni e simboli sparsi che richiamano alla religione cattolica, in questi giorni il fermento è massimo. La scusa è anche i numerosi negozi artigiani che producono e vendono presepi e prodotti per presepi in una sorta di "San Gregorio Armeno" (la zona di Napoli famosa per i presepi) tedesco. Sembra il presepe da queste parti, a latitudini insolite per il sottoscritto almeno a questi livelli partecipativi, sia una sorta di istituzione dato anche dal "krippenmarkt" un vero e proprio mercato dedicato al presepe e ad articoli inerenti per crearsi il proprio.
Non mi aspettavo una sorta di dedizione così permeata in queste zone.

E questa volta, avendo 5 ore libere ho castigato Goch e Kleve completando così il giro dell'hinterland dell'aeroporto di Weeze composto da Weeze paese appunto, Kevalaer, Goch e Kleve.
Su Goch e Kleve che dire?
Goch è un classico paesono molto simile a Weeze anche se un po più grande con la classica architettura teutonica con colori marroncino - grigio ed una atmosfera anni '70 alla "ispettore Derrick" .
Era domenica e c'era la festa cittadina quindi bancarelle con wurstel e crauti e luna park nella piazza principale. I bambini se la spassavano come alcuni giovanotti in canoa sul fiume Niers, lo stesso che passa anche per Weeze.
Kleve, invece, è una città ed essendo il capoluogo della regione è molto più grande rispetto a Kevalaer, Goch e Weeze ovviamente.
Un bel giro nel caratteristico centro storico, alla Cattedrale e soprattutto al Castello con la sua Torre, il Tiergarten ed il piccolo porticciolo sul Reno meritano l'attesa della coincidenza aerea
Di sicuro non ci si va appositamente ma, di passaggio, il distretto di Kleve può risultare piacevole.

Immagini da Goch e Kleve: