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Madre Russia



Soldatazzo sovietico


Non mi ricordo il nome esatto


Monumento ai caduti


Chiesa e memoriale da poco inaugurati grazie al finanziamento di una nota compagnia petrolifera



Canale Volga-Don



La più grande statua di Lenin al mondo


Una delle uniche due case rimaste in piedi dopo la battaglia di Stalingrado
http://a7.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/228957_10150269563097677_658382676_7850918_5789283_n.jpg

Altre foto





Bye bye Volgograd

minchia che spettacolo le statue, quanto adoro la scultura socialista

Il memoriale di Volgograd è impressionante...come lo è la statua di Lenin...
Trascorremmo 4 giorni in città che non è niente di chè ma alla fine stammo bene.
A supporto delle foto di Darietto, rilinko il video del nostro viaggio:
"Da Kijev a Volgograd":
http://www.youtube.com/user/geomcalboni ... fjmEtuJRfA

Dario, ti è piaciuta Volgograd sostanzialmente?
Esprimici le tue impressioni così le confrontiamo...

est_rane0 ha scritto:minchia che spettacolo le statue, quanto adoro la scultura socialista

Anch'io, mi fa davvero impazzire. Tra l'altro dal vivo rendono mooooolto di più.

geom.Calboni ha scritto:Dario, ti è piaciuta Volgograd sostanzialmente?
Esprimici le tue impressioni così le confrontiamo...

A me moltissimo. DIciamo che sono anche stato fortunato, ero in compagnia di un'amico che ha vissuto li per qualche anno e quindi, complice anche il fatto di muoverci in macchina, ho potuto vedere una Volgograd "diversa" da quella che normalmente si vede. Quattro giorni a mio avviso sono un po' troppi, due come abbiamo fatto noi secondo me sono l'ideale.
Qualche impressione così per punti, senza entrare troppo nel dettaglio del racconto di viaggio che sto scrivendo (sperando di finire in un tempo umano):

- La città in se non è nulla di che, alquanto anonima ad eccezione del complesso di Mamayev Kurgan. Impressionante, bellissimo, emozionante.
- Per quanto riguarda il lato architettonico Minsk è più impressionante, decisamente più.....sovietica. Volgograd invece è più caucasica, più gioiosa, più russa. Il grigio non è ovunque come nella capitale bielorussa, almeno in centro non ci sono i tipici palazzoni staliniani o le khrushchevka bensì le tipiche costruzioni a due/tre piani dell'era di Brezhnev.
- Delusissimo dal panorama della battaglia di Stalingrado
- Mi ha impressionato l'estensione della città. Dal centro per arrivare in periferia ci sono quasi 60 km!!!
- Le case intorno al complesso della Kaustik, il cielo grigio e piovigginoso (ho beccato l'unico giorno di pioggia da mesi), le marshrutke ed i mercatini (banchetti) di strada mi hanno dato un sento di boh, non so, tristezza. E' il volto di un'altra Russia di cui avevo solo letto e che non conoscevo ne' avevo mai visto.
- Il Krasnoarmeysky rajon è qualcosa di inimmaginabile, è come tornare indietro agli anni 70. Tutto è rimasto fermo a quell'epoca, strade, mezzi di trasporto, persino le persone sono diverse dalla "città" vera e propria. Tanto che "andare in città" per loro signigica andare a fare un'escursione (anzi, un viaggio vero e proprio dato che son collegate solo con minibus o battelli) a Volgograd.

Che ne pensi? condividi?

fantastiche foto e deve esserlo anche il posto!!!!

darietto ha scritto:Che ne pensi? condividi?

Mi sento di condividere su tutto e forse dissentire solo sul Panorama che, ricordo per chi non lo sapesse non è una collina con vista ma un museo con all'ultimo piano una sala circolare affrescata in prospettiva e con miniature che fanno sembrare il visitatore essere al centro della scena, dell'assedio di Stalingrado in questo caso. Esistono forse solo 2 o 3 Panorama mi sembra.
In fondo non è malissimo.

Impressionante è come si è detto l'imperiosità del Memoriale socialista, con le sue statue, i bassorilievi, l'audio filodiffuso, la torcia, etc. E' superiore anche a quello di Brest in Bielorussia, imponente anch'esso.

Clamorosa anche l'estensione della città. In marshrutka ci abbiamo messo più di una ora a tratta per attraversarla dal memoriale dove avevamo l'albergo, quindi a nord della città, fino al canale di Lenin, a sud dove sorge la statua gigante, canale navigabile che collega il Volga al Don. Sembrava di essere in un'altra città appunto, in campagna.

La grossa delusione di Volgograd, per noi, è stato lo stadio Il mitico Rotor Volgograd (che ora viaggia in serie inferiori ma negli anni '80 era un po più "in palla ) alla fine gioca in uno stadio non molto brillante

geom.Calboni ha scritto:

darietto ha scritto:Che ne pensi? condividi?

Mi sento di condividere su tutto e forse dissentire solo sul Panorama che, ricordo per chi non lo sapesse non è una collina con vista ma un museo con all'ultimo piano una sala circolare affrescata in prospettiva e con miniature che fanno sembrare il visitatore essere al centro della scena, dell'assedio di Stalingrado in questo caso. Esistono forse solo 2 o 3 Panorama mi sembra.
In fondo non è malissimo.

Non so, io mi aspettavo qualcosa di diverso.
Curiosità, lo sapevi che l'ospedale in centro è una vecchia costruzione del periodo nazista ed è a forma di croce uncinata?

Impressionante è come si è detto l'imperiosità del Memoriale socialista, con le sue statue, i bassorilievi, l'audio filodiffuso, la torcia, etc. E' superiore anche a quello di Brest in Bielorussia, imponente anch'esso.

Brest mi manca. Sarei dovuto andarci nel 2005 ma alla fine scelsi di approfondire meglio Minsk. E, sincermente, non me ne sono mai pentito. Amche se la fortezza è sempre li che mi attende.

Clamorosa anche l'estensione della città. In marshrutka ci abbiamo messo più di una ora a tratta per attraversarla dal memoriale dove avevamo l'albergo, quindi a nord della città, fino al canale di Lenin, a sud dove sorge la statua gigante, canale navigabile che collega il Volga al Don. Sembrava di essere in un'altra città appunto, in campagna.

Davvero, dovrebbe essere la più grande in Europa per estensione. Vista l'università? sai che fino a qualche anno fa il marshrutka che la collegava al centro non fermava sulla collina bensì sulla strada principale. Immagina fare tutti i giorni, con la neve o con 35 gradi, quel km....
In che albergo stavate? Io allo Yuzhnaya, stracaro... ma l'unico che avesse l'aria condizionata.

La grossa delusione di Volgograd, per noi, è stato lo stadio Il mitico Rotor Volgograd (che ora viaggia in serie inferiori ma negli anni '80 era un po più "in palla ) alla fine gioca in uno stadio non molto brillante

Non l'ho visto, non sono un appassionato di stadi. Ho preferito prendere la metro (che in realtà è un tram sotterraneo, un po' come a Tbilisi) e fare un giro tra le varie stazioni

cametauval ha scritto:fantastiche foto e deve esserlo anche il posto!!!!

Grazie! Si, si, posto fantastico, decisamente un'altra Russia

geom.Calboni ha scritto:

darietto ha scritto:Che ne pensi? condividi?

Mi sento di condividere su tutto e forse dissentire solo sul Panorama che, ricordo per chi non lo sapesse non è una collina con vista ma un museo con all'ultimo piano una sala circolare affrescata in prospettiva e con miniature che fanno sembrare il visitatore essere al centro della scena, dell'assedio di Stalingrado in questo caso. Esistono forse solo 2 o 3 Panorama mi sembra.
In fondo non è malissimo.

Impressionante è come si è detto l'imperiosità del Memoriale socialista, con le sue statue, i bassorilievi, l'audio filodiffuso, la torcia, etc. E' superiore anche a quello di Brest in Bielorussia, imponente anch'esso.

Clamorosa anche l'estensione della città. In marshrutka ci abbiamo messo più di una ora a tratta per attraversarla dal memoriale dove avevamo l'albergo, quindi a nord della città, fino al canale di Lenin, a sud dove sorge la statua gigante, canale navigabile che collega il Volga al Don. Sembrava di essere in un'altra città appunto, in campagna.

La grossa delusione di Volgograd, per noi, è stato lo stadio Il mitico Rotor Volgograd (che ora viaggia in serie inferiori ma negli anni '80 era un po più "in palla ) alla fine gioca in uno stadio non molto brillante

I Panorama devono essere tutti spettacolari, quello della battaglia di Racklawica a Wroclaw lo e' eccome e vale da solo il viaggio

darietto ha scritto:In che albergo stavate? Io allo Yuzhnaya, stracaro... ma l'unico che avesse l'aria condizionata.

Al Turist (diverso dall'Inturist ), proprio attiguo alla casa dello studente, di fronte al Memoriale e giusto sul Volga
L'unico hotel che ci ha consentito di alloggiare nelle sue stanze

darietto ha scritto:

La grossa delusione di Volgograd, per noi, è stato lo stadio Il mitico Rotor Volgograd (che ora viaggia in serie inferiori ma negli anni '80 era un po più "in palla ) alla fine gioca in uno stadio non molto brillante

Non l'ho visto, non sono un appassionato di stadi. Ho preferito prendere la metro (che in realtà è un tram sotterraneo, un po' come a Tbilisi) e fare un giro tra le varie stazioni

Lo stadio è giusto una fermata di tram dal Memoriale venendo dal centro.
Utilizzavamo sempre il tram, comodo e puntuale.

Una o due fermate dopo il Memoriale invece c'è la famosa fabbrica di trattori di Stalingrado, protagonista nell'era sovietica.

geom.Calboni ha scritto:

darietto ha scritto:In che albergo stavate? Io allo Yuzhnaya, stracaro... ma l'unico che avesse l'aria condizionata.

Al Turist (diverso dall'Inturist ), proprio attiguo alla casa dello studente, di fronte al Memoriale e giusto sul Volga
L'unico hotel che ci ha consentito di alloggiare nelle sue stanze

Ma che avete combinato? Non vi avranno mica preso per causasici? I "volgogradesi" comunque li ho trovati alquanto strani. Alcuni gentilissimi e cordialissimi, altri apertamente ostili. Un paio si sono addiritura accostati e ci hanno insultato per la nostra macchina targata Mosca.

Lo stadio è giusto una fermata di tram dal Memoriale venendo dal centro.
Utilizzavamo sempre il tram, comodo e puntuale.

Una o due fermate dopo il Memoriale invece c'è la famosa fabbrica di trattori di Stalingrado, protagonista nell'era sovietica.

Vista, vista
Stavo pensando una cosa l'altro giorno, magari condividi. Alla fin fine andare in giro in macchina è immensamente più comodo che usare i mezzi pubblici però, secondo me, si vive meno la città. Ho visto la differenza tra Volgograd e Tbilisi/Yerevan (due città simili per area geografica e dimensioni), anche la relativa scomodità di prendere la metro in realtà, da turista, è un modo per entrare più in contatto con la realtà locale. In macchina invece mi è sembrato quasi di essere un giapponese, giri, scendi, fai click click ai monumenti e via.

darietto ha scritto: Alla fin fine andare in giro in macchina è immensamente più comodo che usare i mezzi pubblici però, secondo me, si vive meno la città. Ho visto la differenza tra Volgograd e Tbilisi/Yerevan (due città simili per area geografica e dimensioni), anche la relativa scomodità di prendere la metro in realtà, da turista, è un modo per entrare più in contatto con la realtà locale. In macchina invece mi è sembrato quasi di essere un giapponese, giri, scendi, fai click click ai monumenti e via.

Assolutamente si.
In macchina è bello viaggiare quando poi decidi di fermarti nei paesini, nei villaggi, in mezzo la natura, etc.