Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
22/08/2012, 17:48
da Lebowski
Prima dei programmi, un piccolo cadeux.
lo zio Vlady ha deciso di tributare un omaggio al Forum per il mio primo viaggio nella Grande Madre Patria.
ecco il filmato, ripreso quando lo zio, a Mosca, ha appreso della mia dipartita dalla Russia.
http://www.youtube.com/watch?v=Q8xiD_c0apYPer la cronaca, questo è stato il viaggio nei dettagli.
Giorni:
10 agosto - Tallinn
dall'11 al 18 agosto - San Pietroburgo
dal 18 al 21 agosto - Tallinn
Partecipanti:
io e G.
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
23/08/2012, 10:59
da Lebowski
Una mamma vuole sempre bene ai suoi figli. Anche se questi, da più di 30 anni (più o meno, non stiamo a guardare ai dettagli, come l'età) non si fanno vedere. Lei sarà sempre lì ad aspettarli, giorno dopo giorno, con speranza immutata. Una fede. Da ripagare.
Per questo, quest'anno ho deciso di andare a trovare la Grande Madre Patria. Era un dovere. Sapevo che trovare mammà sarebbe stato anche un piacere.
Venerdì 10 - Sabato 11
Ai nastri di partenza ci presentiamo in due. Erano previsti tre partenti, ma due giorni prima uno si è infortunato. Non che io sia in perfetta forma: a marzo un intervento chirurgico e successiva riabilitazione, a giugno microfrattura al piede. Ma me ne sarei fregato altamente di tutto: io sarei partito comunque. Il nostro amico, no.
Così, io e G. - compagno fedele di mille viaggi e avventure - ci presentiamo sul volo. Insieme a noi, sparsi per la carlinga, alcuni parenti di un altro forumista. Non sono riuscito a individuarli, ma in fondo importa poco. Cosa avrei detto loro se anche li avessi incrociati, magari come vicini di posto? "Salve, sono Lebowski, il forumista conoscente di vostro figlio, eestlane. Buon viaggio". L'avessi fatto, probabilmente avrebbero pensato di essere sull'aereo più pazzo del mondo.
Così, dopo qualche ora atterriamo a Tallinn, la base operativa per la nostra avventura russa.
Arriviamo in hotel (hotell in estone) e prendiamo possesso della camera. Spartana, ma pulita e confortevole. Center hotel, poco distante dal centro. Alla reception ci consegnano i biglietti del treno che, all'alba, ci porterà in Russia.
Docciati, usciamo. Sono le 8 passate e abbiamo fame. Così optiamo per un fast food veloce e facciamo un breve giro in centro che, di primo impatto, ci pare piccolo ma molto carino anche se affollato di turisti. Ma ci importa poco, avremo altri 3 giorni per visitarlo, successivamente. Ci importa poco anche della nightlife, dato che dovremo svegliarci presto e, a dire il vero, sono anche un po' stanco dato che fino al giorno prima avevo lavorato. Così finiamo per bere una birra a un pub (pubi in estone): il Mad Murphy's.
Alle 11 e qualcosa usciamo. A mezzanotte e qualcosa siamo in albergo. All'una e qualcosa siamo a letto. Alle 6 e qualcosa siamo fuori dall'albergo.
Alle 7 e qualcosa il treno parte.
Destinazione San Pietroburgo. Destinazione avventura.
Mamma, stiamo arrivando.
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
23/08/2012, 11:37
da Jena Plissken
8 anni fa feci più o meno la stessa cosa arrivando a Peter in bus via Narva ( con stop ) da Tallinn la mia prima volta in Russia : esaltante, indimenticabile, attendo di leggere il resto
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
23/08/2012, 13:18
da geom.Calboni
Anche io sono curioso della Prima
di Lebowski alla Scala...
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
23/08/2012, 13:30
da Jena Plissken
geom.Calboni ha scritto:Anche io sono curioso della Prima
di Lebowski alla Scala...
La prima volta in Russia è come la prima volta che guidi una macchina dopo la patente , la prima volta che fai l' amore, la prima volta che vedi Bruce Springsteen in mezzo a 80000 persone etc etc etc
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
23/08/2012, 17:45
da Lebowski
Jena Plissken ha scritto:geom.Calboni ha scritto:Anche io sono curioso della Prima
di Lebowski alla Scala...
La prima volta in Russia è come la prima volta che guidi una macchina dopo la patente , la prima volta che fai l' amore, la prima volta che vedi Bruce Springsteen in mezzo a 80000 persone etc etc etc
Ora non sono più vergine.
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
23/08/2012, 17:46
da Lebowski
Il viaggio scorre abbastanza bene. Dopo circa mezz'ora la controllora passa per i biglietti. Io e G. avevamo deciso di stare un po' larghi, così io avevo preso il posto dell'assente, in modo da non avere i bagagli tra i piedi. Al momento del controllo biglietti, la controllora - parlante esclusivamente russo stretto - si arrabbia un po' e mi fa segno di andare al mio posto. Gli mostro il biglietto del nostro amico e, dopo un paio di discussioni, lei è costretta a cedere. La solita mentalità un po' quadrata dei russi, mai fare qualcosa di leggermente diverso dall'ordine prestabilito.
Arrivati alla frontiera, salgono sul treno dapprima i poliziotti estoni. Poi, una volta fermi dal lato russo ecco la sorpresa. Salgono i poliziotti russi accompagnati da lui: asfidanken!
Forse ricorderete lo sketch di Greggio al Drive In dove un cane (di cui ignoro il nome della razza) faceva da "assistente", diciamo così, al comico. In Italia non se ne vedono più molti di cani di questa razza mentre in Russia li usano come cani poliziotto!
Spettacolare il momento in cui arriva ai nostri sedili. G. aveva finito, pochi minuti prima, un dolce preso nella carrozza ristorante ed aveva riposto il piattino spoco a terra. Il cane arriva, se ne fotte dei bagagli (ancora oggi ignoro se fosse cane antidroga o antiesplosivi) e si dirige subito al piattino. Lo leppa per bene e, rifocillato, se ne va.
Entrati in Russia la campagna cambia completamente e si passano i villaggi di confine. Cambiano le case, le auto - più datate di decenni - e, mentre San Pietroburgo si avvicina iniziamo a intravedere i primi palazzoni soviet. Intanto, aiuto una simpatica babushka a prendere la sua valiga dalla cappelliera posta in alto al suo sedile. Lei, per ringraziarmi, mi accarrezza da dietro i capelli e pronuncia alcune frasi in russo di cui ignoro - e nemmeno mi interessa sapere - il significato. "beh, almeno non torno sicuramente a casa senza contatti con donne russe" penso fra me.
Giunti a San Pietroburgo, scendiamo e, poco fuori la stazione, troviamo Ragoburgo, nostro affittuario. Siamo nella città di Raskolnikov, ma Rago si dimostra gentile e affabile e quindi non ho intenti omicidi nei suoi confronti. L'appartamento è buono, adatto alle nostre aspettative. Ci porta in appartamento, ci facciamo un caffè e prendiamo possesso della magione.
Usciamo subito per cambiare gli euro, torniamo in appartamento, ci prepariamo per la prima serata russa.
Scegliamo un ristorante buffet poco lontano. La scelta si rileverà economica ma probabilmente poco salubre. Prendo una Kiev Cutlet, una birra e, finito il pasto, usciamo. Camminiamo allegramente, belli spediti, lungo la Nevski Prospekt ed arriviamo praticamente dall'altro capo del viale, sino al Palazzo d'Inverno. Lo spettacolo è alto, toglie il fiato. Ma avremo giorni e giorni per rivederlo, anche alla luce diurna. Una volta fatta una certa ora, sempre camminando allegramente e spediti, dopo una breve sosta nel parco vicino a Gostiovni Dvor, decidiamo di recarci al Led Limon.
Prima della partenza, avevo chiesto info sulla nightlife a un altro forumista.
Dopo aver chiesto indicazioni a un paio di donzelle, molto gentili, una volta giunti sul luogo del locale scopriamo con stupore che è chiuso. Un paio di ragazze ci confermano la cosa, dispiaciute anche loro. Così, per non perderci d'animo, scegliamo di recarci al Fidel e allo Shine, segnalati uno accanto all'altro. In effetti è così. Si tratta di localini molto piccoli, posti in una vietta, che si susseguono uno all'altro. Decidiamo per lo Shine. Entrati, vado al bancone per prendere da bere. Mi volto e vedo un paio di scene "strane". Un ragazzo, visibilmente alticcio, balla poco distante. è gay e si diverte con un paio di amici. Esagera un po' troppo però, infastidendo anche i nuovi entrati. Uno si arrabbia con lui, il buttafuori vede subito la scena e scatta: lo porta fuori.
Fossero stati un ragazzo e una ragazza, da etero, mi avrebbero dato fastidio uguale, per far capire. Niente di che, erano vestiti, ma a tutto c'è un limite.
Beviamo, usciamo. Sono le due passate. Abbiamo solo sbagliato serata ma poco importa.
Ci incamminiamo verso casa, andatura sempre allegro-andante. Avremo percorso, non esagero, 7-8 chilometri. Sulla strada un paio di giovini ci vogliono conoscere e ci prendono in giro per la finale degli Europei. "Criscito, Spalletti" da me pronunciati li fanno diventare più simpatici.
Giunti a casa, ci rechiamo a letto.
L'impressione è buona. Città stupenda, vita presente. Ci sarà da divertirsi.
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 1:23
da latvia
Jena Plissken ha scritto:8 anni fa feci più o meno la stessa cosa arrivando a Peter in bus via Narva ( con stop ) da Tallinn la mia prima volta in Russia : esaltante, indimenticabile, attendo di leggere il resto
vedo che è un itinerario che molti hanno fatto, per la prima volta in Russia,visto che è anche il mio
che poi per me è un pò una vergogna....10 anni a Riga,da residente,e ho messo piede in Russia (nel 2010) solo quando sono tornato in Italia
vabbè mi sto rifacendo adesso
comunque si,devo dire che entrare così è più bello di un semplice arrivo in aeroporto.
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 11:44
da geom.Calboni
latvia ha scritto:
comunque si,devo dire che entrare così è più bello di un semplice arrivo in aeroporto.
Arrivare in battello in Russia attraversando lo stretto di Kerc con Pingo di vedetta che gridava
"Terra! Terra!" e Jena a cavalcioni sulla balaustra di prua che salutava la MadrePatria sventolando il cappello è stato una emozione unica ed irripetibile...
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 12:03
da fedea
ci mancava solo di caprio a gridare "sono il re del mondo"!
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 13:22
da Maxdivi
Buon viaggio al cugino Leb!
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 17:29
da Lebowski
Maxdivi
In realtà sono già tornato. Purtroppo.
Domenica 12 agosto
Una volta svegli, decidiamo di tuffarci alla scoperta diurna della città. Prima, però, passiamo all'acquisto del primo prodotto tipico russo del nostro viaggio: il Kvas. ha un gusto strano e dall'odore simile al malto luppolato della birra, ma è una bibita. Sapore molto particolare. Non male ma non è eccezionale.
Poi, passiamo all'acquisto del secondo prodotto tipico russo della giornata: i commessi russi e la loro disponibilità. Già da viaggi precedenti negli ex paesi dell'ex Ussr sapevo di questa caratteristica, quindi partivo preparato. Per cambiare denaro, troviamo un'impiegata esclusivamente russo parlante. Ho dei problemi a farmi capire, dato che dei 50 euro in mano ne voglio cambiare solo 20. "Niet 50, Da 20" le dico. Provo in tutti i modi a farmi capire ma l'impiegata di banca è cocciuta. Ma perché al cambio valuta, dove avranno a che fare con turisti, non mettono una parlante inglese? In fondo, anche questo è il fascino della Russia.
Poi, entriamo in metropolitana. Moltro profonda, ma con scale mobili ad andatura "normale". Il record in velocità spetta a Budapest e rimane invariato. Le stazioni sono molto belle, decorate e bentenute. Da segnalare la presenza, in fondo alle scale mobili, di un'addetta posta in uno sgabbiotto. Il mistero sulla sua attività (di cosa si occupa?) rimarrà irrisolto.
Il giro prevede la Cattedrale di Kazan, la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato, i canali, etc. Nei giorni seguenti passeremo al resto: fortezza, Piazza dei Decabristi, Hermitage, etc.
(sulla città e la sua bellezza scriverò dopo, con qualche foto. Altrimenti mi incasino)
Intanto ci trasciniamo come zombie lungo la Nevski. Abbiamo fatto gli splendidi il giorno prima camminando spediti? Ecco il prezzo della nostra spavalderia. La Russia non perdona.
Tornati a casa ci prepariamo per la serata. Scegliamo imprudentemente il ristorante del giorno precedente e passo ai vareniki.
Poi, per la serata, dato che è domenica non ci aspettiamo granché. Notiamo che la città è ricchissima di caffetterie, vera passione degli abitanti. Aperte 24 ore su 24 (almeno le centrali) credo forniscano un caldo sollievo nella lunga e rigida stagione invernale.
Optiamo per un pub rock, dove trascorriamo un paio d'ore. Il locale è mezzo vuoto, ma a noi va anche bene così. Così, verso le due torniamo a casa.
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 17:40
da geom.Calboni
Lebowski ha scritto:passiamo all'acquisto del primo prodotto tipico russo del nostro viaggio: il Kvas. ha un gusto strano e dall'odore simile al malto luppolato della birra, ma è una bibita. Sapore molto particolare. Non male ma non è eccezionale.
A me piace e lo bevo sempre, anche in Italia quando lo trovo.
Lebowski ha scritto:Da segnalare la presenza, in fondo alle scale mobili, di un'addetta posta in uno sgabbiotto. Il mistero sulla sua attività (di cosa si occupa?) rimarrà irrisolto.
E' un retaggio dell'Urss. Tutti devono lavorare; o figurare formalmente come impiegati
la cosa più bella è però il telefono, raro pezzo di antquariato, che hanno a disposizione. Sembra il telefono della linea rossa tra Mosca e Washington...
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 17:46
da flyingsoul
geom.Calboni ha scritto:Lebowski ha scritto:passiamo all'acquisto del primo prodotto tipico russo del nostro viaggio: il Kvas. ha un gusto strano e dall'odore simile al malto luppolato della birra, ma è una bibita. Sapore molto particolare. Non male ma non è eccezionale.
A me piace e lo bevo sempre, anche in Italia quando lo trovo.
In estate non può mancare. specialmente nelle russie.
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
24/08/2012, 17:57
da latvia
Lebowski ha scritto:Da segnalare la presenza, in fondo alle scale mobili, di un'addetta posta in uno sgabbiotto. Il mistero sulla sua attività (di cosa si occupa?) rimarrà irrisolto.
sono le addette alla sicurezza delle scale. sembra una cavolata,ma in realtà non lo è. controllano che tutto fili liscio sulle scale (hanno dei monitor dove vedono le scale dall'alto e dal basso) e sono utili soprattutto quando l'afflusso è notevole,e si formano lunghe code. in salita o discesa. a volte possono presentarsi anche problemi di sicurezza,in caso di ressa,e quindi loro sono lì,in contatto con chi è sopra,per agevolare il deflusso e attuare le misure necessarie,come ad esempio invertire il senso di una scala (a seconda dei flussi) fermarle quando non sono più necessarie,etc etc
tra gli altri incarichi,sono quelli che annunciano eventuali comunicazioni agli utenti,o che (molto spesso) dicono di tenere la destra,se fermi,per non intralciare chi ha fretta e cammina (a sinistra)
infine,li ho visti spesso fermare ragazzacci che facevano i coglioni sulle scale (questo di solito lo fanno in collaborazione con la milizia,che non sempre è presente)
insomma,anche se a volte li vedo dormire nel gabbiotto
proprio inutili non sono,in stazioni metro che vedono migliaia e migliaia,se non decine di migliaia di utenti al giorno
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
25/08/2012, 9:50
da Maxdivi
flyingsoul ha scritto:geom.Calboni ha scritto:Lebowski ha scritto:passiamo all'acquisto del primo prodotto tipico russo del nostro viaggio: il Kvas. ha un gusto strano e dall'odore simile al malto luppolato della birra, ma è una bibita. Sapore molto particolare. Non male ma non è eccezionale.
A me piace e lo bevo sempre, anche in Italia quando lo trovo.
In estate non può mancare. specialmente nelle russie.
Il kvas, cugino della boza, e' arrivato anche in serbia su larga scala...presenza di rilievo al beer fest...
Re: Russia - Estonia 2012: W la Mamma!
Inviato:
25/08/2012, 11:33
da flyingsoul
Maxdivi ha scritto:Il kvas, cugino della boza, e' arrivato anche in serbia su larga scala...presenza di rilievo al beer fest...
Intendi nei pub alla spina? O solo nei negozi?