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Eccoci qui, ieri ho avuto tempo di scaricare diciamo un terzo delle foto, quindi posso cominciare anche a raccontarvi qualcosa.
Inizierei con qualche impressione di massima: erano due anni e mezzo che non viaggiavo da sola e - per quanto il mio moroso mi sia mancato e ci si trovi benissimo in viaggio assieme - e' stata un'esperienza splendida anche e soprattutto perche' ero da sola. Che poi, viaggiando con couchsurfing, da soli lo si e' solo quando veramente lo si vuole.

Sono atterrata a Belgrado il 22 sera, con una prima spiacevole sorpresa, la mia valigia era rimasta a Bologna. Per fortuna i miei host, le stessa deliziosa coppia che ospito' me e Michel l'estate scorsa, mi ha poi accompagnato in macchina verso le 24 in aeroporto quando la valigia e' arrivata. Alitalia, una certezza.
Alexandar e Milica abitano a Zemun, delizioso sobborgo di Belgrado che dista circa 20 minuti di bus dal centro. Ovviamente essendo stata con loro in due giorni feriali li ho visti solo di sera, il tempo sufficiente pero' per preparargli una bella cena con la pasta fresca che avevo portato dall'Italia... e che ovviamente e' stata molto apprezzata
Questi due giorni a Belgrado me li sono proprio goduti, perche' si stava benissimo, non faceva ne' caldo ne' freddo, ho trovato una giornata di cielo terso e sole e una un po' piu' grigia ma comunque non fredda. Ho scoperto degli angoli diversi rispetto alla prima visita dell'estate 2011, ho girato moltissimo per Dorcul, complice anche il fatto che il pomeriggio del martedi' sono stata a zonzo con un cs belgradese che conosceva ovviamente diversi posti interessanti e non troppo turistici da farmi vedere. Ho visto la Moschea, ho preso il caffe' (eccellente) in una caffetteria spettacolare, ho mangiato in una specie di dopolavoro teatrale, un caffe' degli artisti, e soprattutto non ho sentito mai in giro una sola parola di italiano.
L'autunno dona parecchio a questa citta'. il viale alberato che corre tutto attorno alla fortezza sul lungofiume era spettacolare disseminato come era di foglie e colori che andavano dal giallo al rosso all'ocra al mattone.
Mi sono trovata a passeggiare sotto alle mura con una nebbiolina fitta fitta, poche persone che portavano a spasso il cane, nelle orecchie la musica dei Radiohead, e' difficile descrivere quanto e' stato bello e intenso tutto cio'.
Sono partita da Belgrado con il treno notturno per Sofia il mercoledi' sera, fortunatamente molto poco affollato specie nella carrozza letto dove praticamente i pochi che avevan prenotato han potuto godere (me compresa) di uno scompartimento tutto per se'.

Queste le prime foto:

http://www.facebook.com/media/set/?set= ... d3f8279fd4

Sofia, stazione centrale.
Giovedi' 25 ottobre.
Tempo ancora splendido, caldo, sole.
tempo di far colazione al volo e salgo sul pulman per Veliko Tarnovo.
Un pulman grande, moderno, con rete wifi interna, viaggio comodo anche se non proprio velocissimo, arrivo a Veliko Tarnovo dopo circa 3 ore e 15 minuti. Fermandomi una notte sola non ho contattato nessun couchsurfer ma ho prenotato un hotel. Che nonostante la ridicola cifra pagata si rivelera' molto molto bello, camera enorme con vista sulla fortezza e deliziosa cena compresa nel prezzo. Unica nota dolente, la tizia della reception non parlava una parola di inglese e capirsi non e' stato proprio semplice, per fortuna poi e' venuta giu' un'altra tizia che lavorava per lo piu' nel ristorante che invece parlava un buon inglese. ma pecca da poco, come detto, hotel splendido e costo ridicolo (18 euro cena compresa).
Anche qui sole e caldo. I due maglioni in valigia non verranno mai tirati fuori per tutto il viaggio.
Veliko Tarnovo e' un gioiellino. Passo il pomeriggio a bighellonare per il centro, a godermi il sole e la gente, decido di andare pero' a dormire presto per visitare la fortezza all'apertura. Cioe' alle 8 di mattina. Mai avrei potuto prendere decisione migliore. L'esperienza di entrare nelle mura con la nebbia che saliva dal paese, senza una sola voce che non fosse quella della natura, ha persino superato la passeggiata attorno alle mura di Belgrado. Mi sembrava di essere sul set del Signore degli Anelli. Ci sono stata quasi due ore, sono uscita appena sono cominciati ad arrivare i primi visitatori. Se esistono momenti in cui vale il detto il mattino ha l'oro in bocca, questo e' stato uno.
Torno verso il centro per mangiare qualcosa, passo in hotel a ritirare le valigie e mi avvio verso la stazione dei bus (in taxi, e' lontana dal centro, e - almeno per noi eurospendenti - i taxi bulgari sono economici. non posso dir lo stesso magari per i bulgari visto che una decina di km costano quanto una cena al ristorante).
Qui salgo su un minibus diretto a Plovdiv.
Esperienza assai piu' piacevole rispetto al pulman da Sofia per Veliko Tarnovo, tutto molto piu' easy, abbiam fatto almeno due fermate di mezz'ora con pausa caffe' annessa, compagni di viaggio divertenti, autista del minibus talmente alla mano che per non lasciare a terra due ragazze che non avevan prenotato e i posti eran finiti tira fuori due sedioline da campeggio e le fa sedere nel piccolo corridoio del bus

Le foto di Veliko Tarnovo:

http://www.facebook.com/media/set/?set= ... 3a7533e4a2

Arrivo a Plovdiv nel tardo pomeriggio.
Tempo ancora magnifico, sereno e caldo.

Mi avvio verso la guesthouse prenotata grazie a un ottimo contatto cs, Ralitsa, la mia futura host in Sofia, un bell'appartamento su due piani che mi godro' per intero essendo sfitto.
Ralitsa mi raggiunge a Plovdiv il giorno dopo e da ospite magnifica quale e' mi porta in giro tutto il giorno facendomi vedere la sua citta' (lei vive e lavora a Sofia ma e' di Plovdiv), mi porta - delizia delle delizie - a pranzo dai suoi genitori (cose che solo su cs, poter godere della vera cucina bulgara casalinga in un ambiente familiare, informale, caldo e accogliente), e last but not least mi evita bus e quant'altro e ci si avvia verso Sofia con la sua macchina. Fantastica e' dir poco.
Del resto, anche questa piccola cittadina non e' da meno. Non e' una bomboniera come Veliko Tarnovo, ma e' veramente carina, piena di storia, di significati, di angoli nascosti, di palazzi antichi, di scorci acciottolati, di localini alla moda e bei caffe'.
In particolare ho adorato il palazzo della musica e il vecchio anfiteatro romano.
E non e' finita, nonostante la giornata intensa a Plovdiv Ralitsa la sera stessa a Sofia mi porta in un bel locale ad ascoltare musica dal vivo e a seguire a fare un primo assaggio del centro storico by night.

Ecco le foto:

http://www.facebook.com/media/set/?set= ... eab2a1021c

Ne ero certo che ti saresti trovata benissimo in Bulgaria....

Bel viaggio, complimenti! è da parecchio che ce l'ho in mente ma per fari motivi si è sempre rimandato. Belle anche le foto.
Non per farmi i fatti tuoi ma come mai ad ottobre?

in realta' e' stato abbastanza casuale, avevo due settimane di ferie residue e dovevo prenderle entro la meta' di novembre.
pero' ho viaggiato altre volte in passato in ottobre/novembre e mi sono sempre trovata benissimo, pochi turisti, condizioni climatiche sempre eccellenti (persino in occasione di un we lungo a novembre qualche anno fa a Copenaghen).
Temevo freddo e maltempo in Bulgaria.
Sono stata fortunata.
Vedrete le foto di Sofia con un ciel grigissimo ma sono ingannevoli perche' non ha fatto neanche mezza goccia d'acqua e c'erano 24 gradi... si stava da dio.

fedea ha scritto:in realta' e' stato abbastanza casuale, avevo due settimane di ferie residue e dovevo prenderle entro la meta' di novembre.
pero' ho viaggiato altre volte in passato in ottobre/novembre e mi sono sempre trovata benissimo, pochi turisti, condizioni climatiche sempre eccellenti (persino in occasione di un we lungo a novembre qualche anno fa a Copenaghen).
Temevo freddo e maltempo in Bulgaria.
Sono stata fortunata.
Vedrete le foto di Sofia con un ciel grigissimo ma sono ingannevoli perche' non ha fatto neanche mezza goccia d'acqua e c'erano 24 gradi... si stava da dio.

al contrario di me che una volta beccai un freddo cane a sofia gia' a fine settembre e per strada non c'era un cane..solo due calabresi erasmus
A dir la verita' turisti a sofia non ne ho mai visti...solo uomini d'affari..
curiosita': il pullman poi alla fine hai scelto biomet??
mi interesso per aggiornarmi sulla qualita' del servizio in previsioni future...
la moschea della bandiera a dorcol e' effettivamente un luogo che molti tralasciano, ma che va visto

Il pulman per Veliko Tarnovo dici?
Non ne ho la piu' pallida delle idee, ho preso il primo che partiva.

Dove eravamo rimasti?

Ah si' a Sofia.
E' stata una piacevolissima domenica, io e la mia host ci siamo alzate senza troppa fretta, vestite, scese a prendere un caffe', poi lei e' partita per andare a fare equitazione, io per un bel sightseeing della citta'.
Nel frattempo avevo scaricato sull'iphone un'app fantastica che si chiama citymaps2go, con mappe off line e collegamenti a wikipedia - che poi mi e' stata utilissima per tutta la durata del viaggio.
Sofia come ben tutti sanno si visita in poche ore, essendo tutto concentrato nel centro storico. Pero' ne avevo sentito piu' volte parlare come di una citta' trascurabile e insiginificante, e devo dissentire. Anche solo per la sua cattedrale-simbolo, Alexander Nevski, che e' veramente bellissima, sia dentro che fuori. Nei sotterranei c'e' una collezione di icone che e' imperdibile.
Il centro storico regala comunque altre chicche, tipo la chiesetta ortodossa russa, il teatro e la sua piazza, un paio di chiesette medievali semi nascoste, e una bella passeggiata pedonale.
Il cielo ha minacciato pioggia tutto il giorno ma non ha mai mantenuto la minaccia per fortuna, e faceva discretamente caldo.
Mi sono fermata a mangiare in un pub seminascosto, senza nessun turista, dove il gestore parlava un ottimo inglese e mi ha trattata veramente bene, fermandosi anche a far due chiacchiere appena poteva (c'ero praticamente solo io dentro, eran pure quasi le 3).
Sono tornata a casa di Ralitsa che saran state le 6, abbiam cenato assieme (la mamma dopo il luculliano pranzo le avra' riempito tipo due sporte di cibo fatto in casa, una meraviglia, comunque in questo direi che tutto il mondo e' davvero paese ) poi siamo scese a berci una birra in un pub non lontano da casa sua.
Nanna presto, visto che lei la mattina dopo usciva presto per andare a lavorare e io avevo un volo da prendere... per Istanbul.

Le foto:

http://www.facebook.com/media/set/?set= ... b6ecc0859c

fedea ha scritto:Il pulman per Veliko Tarnovo dici?
Non ne ho la piu' pallida delle idee, ho preso il primo che partiva.

si quello...mettemiamola sulla memoria fotografica allora...era di colore rosso? o grigio?

l'aereo invece? turkish??

caschi male, proprio non me lo ricordo

il volo si', turkish airlines.

poi continuo il resoconto.

Sofija e Plovdiv belle. Mi manca ancora, purtroppo, Veliko Tarnovo...

scusate, sono stata un po' incasinata negli ultimi giorni, riprendero' il racconto quanto prima