son tornata da quasi due mesi ma siccome non mi rimedio più, provo amettere giù qualcosa, anche se non so se farò un vero e proprio report, e se sarò in grado di portarlo a termine
avevo qualche timore perchè un mese da sola è tanto, senza avere punti d'appoggio nè idee chiare su cosa avrei trovato, dopo aver cercato in rete ho infine deciso per fare un viaggio all'australiana, cioè il walkabout: ho una meta (che è il ritorno su perth) e idee sulle tappe, il tutto subordinato a quello che capiterà strada facendo
son partita da sola, con una bozza di itineraio base e prenotando solo le prime 3 notti in ostello a perth
il viaggio parte subito alla grande: upgrade in biznez della qatar airways da doha a perth
dopo la prima pessima notte all'ostello, fortuna vuole che a colazione sento parlare italiano da ragazzi al mio tavolo, che dicono che nel van è tutto pronto per la partenza pomeridiana verso nord: non ci posso credere! è la mia direzione, dove di solito non va nessuno soprattutto in questo periodo; penso un attimo al programmino che avevo, cioè trovare tramite agenzia o greyhound come andare al nord e penso che una botta di fortuna così avrà il suo perchè! così invece che ignorarli (all'estero di solito non vengo presa per italiana) attacco bottone chiedendo se posso aggregarmi: loro, ben lieti di condividere spese e strada, mi accettano
in poche ore, sbrigate alcune formalità, tra cui spesa mangereccia, taniche benzina e acqua, acquisto di sim tenda e sacco a pelo per me, siamo on the road
la prima settimana quindi sarà in condivisione con sabrina e andrea, coppia delle valli bergamasche in australia col whv da circa un mesetto, che han trovato lavoro in un campeggio su a coral bay; hanno un van, acquistato per 4000 aud, dove dormono e dentro c'è ormai di tutto
prima tappa il nanbung national park, meglio conosciuto come deserto dei pinnacoli: ci arriviamo la mattina dopo pernotto al camping di cervantes; il posto è fantastico, con sabbia gialla e rocce dalle varie forme che spuntano dal suolo; non si sa bene che origine abbiano, ma l'effetto è spettacolare anche alla luce forte del sole di mezzogiorno; sarebbe bene vederle all'alba e al tramonto, ma è risultato pressochè impossibile, visto che il parco apre alle 9 e chiude alle 17! gli aussie hanno orari strani in tutto, orari negozi, orari cena, orari lavoro, ecc...
ripartiamo e raggiungiamo geraldton, grossa cittadina sulla costa, niente di chè: le città in australia son brutte, lo spettacolo qua è la natura! proseguiamo e arriviamo al camping di northampton che è buio e chiuso, ma gli aussie sono organizzati e gentili, nel giro di breve il proprietario arriva chiamato da uno che vive nel camping; devo dire che ho sempre trovato i locali molto gentili e disponibili
continuiamo a salire verso nord per la indian ocean drive, km e km nel nulla, caldo secco spesso oltre i 40°, cielo sempre spettacolare, bush, dune bianche, a volte si costeggia l'oceano indiano, ogni tanto qualche roadhouse per rifornimenti, pochissimo traffico, anche ore per incrociare un veicolo che spesso è un roadtrain, gli enormi tir che trasportano di tutto in questa parte selvaggia, purtroppo si vedono molti animali morti schiacciati (canguri, wallaby, emu, echidne ) ma abbiamo anche la fortuna di vederne di vivi, compreso il tentativo di un'aquila di catturare un piccolo di canguro che si salva saltando via
dopo una sosta refrigerante a port denison per spiaggia e spese, altra tappa nel parco nazionale di kalbarri, dove arriviamo un pomeriggio inoltrato e ci consigliano di visitarlo all'alba, perchè se ora son 41° in fondo al gorge ce ne saranno 10 in più! quindi dormiamo al camping e sveglia all'alba, un'ora di sterrata per arrivare all'ingresso, siamo organizzati con i 3 litri d'acqua obbligatoria (c'è gente che è morta tentando il giro di quasi 4 ore senza adeguata scorta); bon, partiamo convinti ma tra tutto son quasi le 8 e il caldo è già impressionante: dovremmo fare il giro da sopra a sotto del fiume ma....non si sta!!! son 44° in cima,non vogliamo neanche sapere quanti sono sotto, decidiamo per fare una parte di percorso da sopra, che comunque ci soddisfa per vista e torniamo alla base che già siam sfiaccati; il gorge lo vediamo dall'alto dal punto panoramico e... va beh, son vecchietta e i due baldi giovani sono ugualmente sfiancati; una delle cose più particolari è vedere le impronte degli animali sulla sabbia che costeggia la riva, perchè vanno ad abbeverarsi; ad un certo punto incontriamo anche un canguro sdraiato che non scappa al nostro arrivo: è troppo cotto pure lui!!!
edit: alla fine sto postando anche le foto, ho rimosso il link fb