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Palermo... perchè?

Perchè una città così bella deve essere così "trasandata"?

Rifuggo da facili equazioni politico-sociologiche, anche se la tentazione è forte.

E' solo il pensiero dominante dopo due brevi viaggi in poco più di un mese a Palermo.

Il primo preventivato da tempo e "volato" con la ottima Windjet, il secondo cotto e mangiato, grazie all'offertona a 5 eurozzi della magnanima Easyjet.

Devo dire che ho seguito le info raccolte qua e là nella rete, non ultime delle vecchie dritte di Tarvisium .

Palermo mi ha creato dei sentimenti contrastanti, forse qualunquisti; un senso quasi di smarrimento.

E' Roma all'ennesima potenza.

Splendori e bellezze dimenticate fra rumori e smog.

Bellezza e decadenza che convivono, uno splendido centro storico spesso fatiscente.

Ed anche negli abitanti, dai loro discorsi captati qua e là per strada o sugli autobus, mi è parso di cogliere rassegnazione mista a voglia di cambiare.

Sono andato tutte e due le volte con moglie e figlie.
I primi di marzo con tempo non bellissimo abbiamo fatto un bel tour de force: cattedrale, Politeama, teatro Massimo, San Domenico, San Francesco, la Kalsa, l'orto botanico, il giardino inglese la cappella Palatina il palazzo della regione e Monreale. Naturalmente non ci siamo persi nè il mercato di Ballarò nè la vucciria.

La seconda volta da domenica a martedì scorsi ce la siamo presa un po' più comoda. Abbiamo rivisto alcune cose, altre chiese, s. Giovanni degli Eremiti (da fuori perchè chiuso per restauro),
Mondello e il Monte Pellegrino. E il mercato del capo: ci mancava.

Qualche info pratica. La prima volta abbiamo alloggiato al b&b palermo art http://www.bbpalermoart.com/ : senza infamia e senza lode. Pulito, bello ma molto rumoroso.
Abbiamo approfittato dell'offerta 2 notti al prezzo di 1 (grazie alla dritta di cozzi ). Non mi sento di consigliarlo particolarmente.
La seconda volta all'Hotel moderno http://www.hotelmodernopa.com/ : pulito e silenzioso (100 € una quadrupla a notte con prima colazione).
Tutte e due erano in posizione ottimali.
Avevo annotato fra gli altri anche l'hotel Joli http://www.hoteljoli.com/it/index.htm , che mi era sembrato un buon albergo.

Per il mangiare non c'è davvero problema. Segnalo solo:
-al ferro di cavallo in via Venezia (solo a pranzo, a cena penso venerdi e sabato).
-antica focacceria s. Francesco http://www.afsf.it/home.htm
- ristorante cibus Via emerico amari, 64. Un po' ristorante un po' enoteca e vendita di prodotti locali.
-pasticcerie spinnato http://www.spinnato.it/
-rosticceria i cuochini Via Ruggero Settimo Re, 68.

Nel quartiere Kalsa, in via torremuzza siamo stati nella trattoria di fronte a Salvo (non ricordo il nome). Siamo andati lì poichè Tarvisium si era "trovato male" da Salvo. Beh anche lì non è stato il massimo. Buona la grigliata, dozzinale la pasta con le sarde. Conto caricato di 11 €.
Alle mie rimostranze conto ribassato ulteriormente di 4 euri. Ovvero il loro prezzo era di 75€, da menù sarebbe dovuto essere 64€. Pagato 60€ (vabbè facciamo 60 le ultime parole del trattore; eh facciamo 60 le mie ultime parole ).

io sarò a palermo questa estate per lavoro per ben una settimana e poi ne approfitto per fare visita ai parenti nella mia Noto... vi saprò dire ciò che vedrò, impressioni e altro vivendola non da turista ma da bussiness man ehmm fancazzlavoratore.. ehm

Altre foto.

Ed ancora.

Poi non dite che non posto le foto .

Ed infine:

Noi ci andammo circa 25 anni fa facendo il Tour della Sicilia, organizzato dal Dopolavoro Ferroviario di La Spezia, a Palermo ci fermammo 2 Notti e la visitammo bene, ricordo S. Cataldo, la Cattedrale con la tomba di Federico II e l'indicazione di dove passa il meridiano, la fontana delle vergogne (non funzionante per il problema siccità) il lido di Mondello, la Cattedrale di Monreale ed il chiostro con le colonnine tutte differenti. Tutto bellissimo, ricordo che eravamo alloggiati all'Hotel Sole, l'ho cercato ora in internet, ho visto un hotel stile moderno, quello dove eravamo noi era in stile Barocco/liberty non sò se è lo stesso che è stato modernizzato.
Ciao

se non mi sbaglio proprio alla kalsa c'è una pietra risalente al XIII secolo (se non erro) di colore nero con un'iscrizione in 4 lingue. latino, arabo,greco ed ebraico.

Naturalmente quando siamo stati a palermo era a tel aviv

Mi piacerebbe molto vederla.questa delle pietre in + lingue è un pò una mia fissa. Ne ho parecchie.
hai mica visto se era tornata al suo posto?

radaulpa ha scritto:se non mi sbaglio proprio alla kalsa c'è una pietra risalente al XIII secolo (se non erro) di colore nero con un'iscrizione in 4 lingue. latino, arabo,greco ed ebraico.

Naturalmente quando siamo stati a palermo era a tel aviv

Mi piacerebbe molto vederla.questa delle pietre in + lingue è un pò una mia fissa. Ne ho parecchie.
hai mica visto se era tornata al suo posto?

Francamente non sapevo proprio della sua esistenza (dannate guide ).

Che sia l'occasione per la terza visita a Palermo? ...magari fra qualche anno o come tappa iniziale per un bel giro della Sicilia a me sconosciuta.

p.s. ho trovato qualche notizia in proposito: http://www.provedi.it/pages/area_sicili ... di+palermo

Palaz..Palaz la Sicilia è stata la più bella vacanza della mia vita, alle Eolie nel 1977....che tempi

nonnomario ha scritto:Palaz..Palaz la Sicilia è stata la più bella vacanza della mia vita, alle Eolie nel 1977....che tempi

Cercherò di colmare la lacuna .

la pietra non è quella , grazie comunque per l'interessamento

vediamo se riesco a postarne una foto

Palermo è davvero una delle città più belle d'Italia.

trovata!!!
http://farm4.static.flickr.com/3064/293 ... bd.jpg?v=0

io la ricordavo nera

è una lapide sepolcrale, al momento è a palermo,al castello della zisa

ciao!!

radaulpa ha scritto:
è una lapide sepolcrale, al momento è a palermo,al castello della zisa

ciao!!

Confermo vista la Zisa recentemente decisamente da vedere

palaz ha scritto:Palermo... perchè?

Perchè una città così bella deve essere così "trasandata"?

Rifuggo da facili equazioni politico-sociologiche, anche se la tentazione è forte.

E' solo il pensiero dominante dopo due brevi viaggi in poco più di un mese a Palermo.
[...]
Palermo mi ha creato dei sentimenti contrastanti, forse qualunquisti; un senso quasi di smarrimento.

E' Roma all'ennesima potenza.

Splendori e bellezze dimenticate fra rumori e smog.

Bellezza e decadenza che convivono, uno splendido centro storico spesso fatiscente.

Ed anche negli abitanti, dai loro discorsi captati qua e là per strada o sugli autobus, mi è parso di cogliere rassegnazione mista a voglia di cambiare.

Ti parlo da persona che ci è nata, ci vive e la vive... quello che provo è profonda rabbia, specie durante i miei viaggi... perché, per quanto abbia girato, ritengo Palermo una fra le più belle città che abbia visto. E non per questioni di campanilismo. Ma capisco anche i motivi che possano snervare un visitatore. I trasporti pubblici sono disorganizzati, in perenne ritardo, condizionati da un eccessivo traffico dovuto al motivo sopraccitato. Una "metropolitana" inesistente, che in realtà è una continuazione delle linee regionali. I turisti si limitano spesso a vedere il centro (a volte perdendosi lo Spasimo, la Magione, tutte quelle viuzze tra Piazza Marina, Corso Vittorio Emanuele e Via Roma, "la statua" che sarebbe piazza Vittorio Emanuele), perché senza un auto diventa difficile raggiungere altre perle che non sono da meno:

- Chiesa dei Cappuccini e le sue catacombe
- Museo Pitré
- Piazza Niscemi e Villa Niscemi (la residenza del sindaco)
- la Palazzina Cinese
- il Duomo di Monreale

E poi sempre sentirne parlare male su argomenti indifendibili... sì, mi arrabbio, ma quando penso che è stato eletto a maggioranza per ben due volte una persona che passa più tempo al tennis club che a Palazzo delle Aquile, che non di rado lo puoi incontrare alla Cuba (un locale molto IN a Piazza Unità d'Italia), a volte con l'altro suo amichetto parlamentare ex-ministro, ubriaco perso e con il naso "incipriato", mi rendo conto che i palermitani si meritano questo e altro... e magari un altro sacco di Palermo così facciamo fuori le ville Liberty superstiti in via Libertà...

non ho la più pallida idea se il sindaco di palermo sia di destra o di sinistra, quindi evito polemiche politiche, ma mi sembra un tantino riduttivo ricondurre i problemi di una città ad una singola persona che ha governato negli ultimi anni. Probabilmente i problemi risalgono a tempi più vecchi e riguardano/coinvolgono tutta la cittadinanza.
Spesso si scaricano giustamente le colpe sui politici ma siamo anche noi tutti che formiamo la comunità in cui si vive; non posso ad esempio lamentarmi con la politica se uno sporca la città, commette abusi di ogni sorta ecc.

Non sto parlando solo di Palermo (e non ce l'ho affatto con te, sia chiaro) ma di tutta Italia, perché mi fa incazzare da morire quando ci si piange addosso e ci si lamenta per i problemi (es immondizia) lamentandosi che i politici non li risolvono e poi vedi uno che butta in strada materassi, lavatrici e carcasse di motorini fregandosene altamente...

scusate lo sfogo!

Figurati, sono sempre aperto al confronto. E voglio chiarire la mia posizione, perché magari non mi sono spiegato bene. Non credo che Cammarata sia l'origine di tutti i mali, ma senza dubbio è un ottimo continuatore di opere di devastazione cominciate da diverse decadi. E credimi, la mia non è nemmeno un'accusa politica di parte, perché penso che dei bei colpi li abbia assestati anche Orlando, "il sindaco che ha fatto rinascere Palermo" (gli rendo merito delle opere di recupero del patrimonio artistico di Palermo e della rivalorizzazione del centro storico), ma che molti dimenticano avere provocato un buco nelle casse comunali degno di una multinazionale creando posti di precariato per assicurarsi uno zoccolo di voti (che gli si è ritorto contro). Il problema risale a prima, decisamente prima, prima ancora della costruzione dello ZEN, Borgo Nuovo, CEP e Brancaccio, prima ancora del Sacco di Palermo. Non voglio certo giustificare, ma la mancanza di figure di legalità e, soprattutto, di un riconoscimento meritocratico di queste, non aiuta certo a contribuire alla buona educazione dei cittadini.

Viajero Solitario ha scritto: ma la mancanza di figure di legalità e, soprattutto, di un riconoscimento meritocratico di queste, non aiuta certo a contribuire alla buona educazione dei cittadini.

Ecco hai toccato il punto dolente non solo di Palermo ma dell'Italia tutta.