ViaggiatorIndipendenti.it

Due amici di OTRA sono rientrati da poco da un giro nei Balcani alla scoperta di Belgrado e Sarajevo e delle tracce della guerra che venti anni fa ha scompaginato drammaticamente quell' area geografica.
Al loro esordio in quelle terre hanno sapientemente raccontato le emozioni, gli incontri con la gente, la bellezza di quelle zone.
Forse ne uscirà poi un documentario.
Per ora gustiamoci il racconto che fa rivivere a chi conosce la zona sensazioni familiari ed a chi ancora non ci è mai stato fa scalpitare il desiderio di visitarla e viverla.

"...siamo volati in Serbia e da Belgrado in qualche maniera abbiamo raggiunto la Bosnia Erzegovina, passando dalla Croazia.
In fondo al viaggio una sola regina, Sarajevo...."

http://tiregalereilamiatesta.blogspot.i ... anico.html

geom.Calboni ha scritto:.

"...siamo volati in Serbia e da Belgrado in qualche maniera abbiamo raggiunto la Bosnia Erzegovina, passando dalla Croazia.
In fondo al viaggio una sola regina, Sarajevo...."

Questo percorso mi ricorda qualcosa che ho fatto

Slavonski Brod...Doboj, Zenica....

Ma i treni di una volta non ci sono piu'

L’ho appena finito di leggere con grande interesse. Bellissimo!
Non so classificarlo.. è il racconto? Un diario? Un insieme di fotogrammi di viaggio? difficile dirlo ma la cosa più bella è che trasmette emozioni, sensazioni, trasuda di vita reale e di incontri.
Mi sembrava di essere lì vicino a voi, come partecipante muto e senza occhi… e nonostante questo potevo vivere le stesse vostre situazioni.
Bello Bello

I Balcani son uno di quei viaggi da sempre in programma e che per ora non ho ancora effettuato; ma in questi casi vince l’istinto.. quello che ti fa preferire una meta ad un’altra e certi luoghi bisogna visitarli nel proprio momento giusto, con la gente giusta e per ora per me non è ancora arrivato.
Anche se nella nostra piccola nicchia di questo forum praticamente sono l’unico o uno dei pochi che non ci è ancora stato (a parte un W.end a Belgrado che mi ha fatto avere un assaggio di quello che posso trovare lì), nulla vieta che a breve non possa arrivare anche il mio momento.