Malta
Queste offerte Alitalia mi hanno costretto ad un vero ma sopportabile tour de force
ma volare da genova non capita quasi mai e a questi prezzi andava sfruttato per visitare posti nuovi non abusando di giornate lavorative.
Venerdi mattina Via Roma con il fido Brunello mi imbarco in questa nuova mini avventura.
Giungiamo all' aereoporto internazionale nel primo pomeriggio e il sole splende radioso.
Alla modica cifra di 47 cent di Euro, dal 1 gennaio 2008 come Cipro Malta si è convertita all' euro, raggiungiamo la Valletta la capitale che consta ben 6000 abitanti !
In Italia un bus del genere sarebbe costato minimo 10 volte tanto.
Carini i bus stile hippy colorati e quasi anni 60 la prenotazione della discesa si fa con una cordicella.
Visitiamo la Valletta rapidamente con la cattedrale di San Giovanni, la Biblioteca, le fortificazioni e il forte San Elmo e godendoci i vari panorami sul porto e le vie secondarie con i particolari balconi esterni in legno dei più svariati colori.
La città è godibile e movimentata dai turisti c'è spazio per una birra nella piazza principale.
Finita la visita prendiamo un traghetto che in pochi minuti e per soli 97 cent ( sempre questi strani prezzi ma almeno qui non han arrotondato in peggio ) ci porta a Sliema dalla parte opposta del porto della Valletta e da li a piedi raggiungiamo l' hotel a San julien che sarà la nostra base.
Prezzo anche qui bassissimo doppia a 13 euro a testa all' hotel Alexandra strategico per i locali serali della zona di Paceville.
Vista la levataccia all'alba urge un po' di riposo, incontriamo Christian e la sua pulzella russa che erano già lì da ieri via Milano e si cena a Paceville.
Inizia la fiumara di gente quasi tutti maltesi e quasi tutti giovanissimi si fa la spola tra i vari disco bar e la vita notturna merita se si ha 18 anni potrebbe essere un paradiso di pulzelle discinte.
Con alcuni buoni 2 per uno ingolliamo sbalorditi 2 cuba libre a 2 euro e 50 , 1.25 a cuba da non crederci.
Sembra di essere tornati al 1995 in Italia.Senza buono si arriva a 2.50 al pezzo
Le consumazioni si susseguono ma la serata non decolla sebbene si giri e si balli di locale in locale.
La serata passa velocemente senza episodi degni di nota se non che una solerte e affascinante poliziotta butta via nel cestino la birra in lattina che brunello stava bevendo in strada cosa vietatissima.
Speravo in in arresto immediato o in una perquisizione seduta stante per movimentare la serata ma non avviene nulla di tutto ciò
Esistono varie escursioni fattibili ben publicizzate ovunque e a ottimi prezzi tipo il giro dell' isola in bus a 15 euro puoi salire e scendere dove ti pare, da vedere soprattutto Medina l' antica capitale città fortificata e ora quasi abbandonata e le isole Gozo e Comino.
Vista la nostra voglia di relax propendiamo per un pomeriggio del sabato tranquillo si prende il sole sugli scogli, in giro a parte scogli e cemento non c'è ombra di sabbia.
La seconda serata sebbene la gente per tutta Paceville sia ancor più giovane media 16/18 anni è meglio, c'è un casino assurdo e la passiamo al Footloose pub, uno dei tanti disco bar gratis e senza selezione di Paceville, dover per fortuna c'è buona musica e gente più grande,
i maltesi si divertono ma non bevono come bestie come gli inglesi ma mi sa che a luglio e agosto qui diventa invivibile, pochi italiani in giro solo qualche sparuto gruppo di siciliani.
Passiamo la serata ballando e bevendo, nessuna conoscenza particolare se non alcune chiacchere e balli con una maltese che mi abborda ma che poco dopo viene allontanata a forza dalla sua amica brutta e nana per andare chissà dove.
Mi saluta a malincuore, la maledizione dell' amica ha colpito ancora e credo sia capitato a molti di voi ad ogni latitudine lo spettro e lo spauracchio delle amiche bacatrici di fava.
Domenica rientro a La Valletta per colazione e rompete le righe a Fiumicino dove incontro casualmente il Geometra e Daria di rientro da Varsavia sembra quasi ormai negli aereoporti di essere in centro ormai incontri sempre qualcuno che conosci.
Mesto rientro in Italia con mezz' ora di ritardo sul volo e sciopero dei treni in Liguria, nonchè lavori sulla linea che mi fanno arrivare a casa da Genova 3 ore dopo il previsto.
Come trasporti ormai stiamo rasentando il livello albanese.