Un week end di metà aprile a Marsiglia
Inviato: 12/05/2009, 20:38
Il sud della Francia e sempre stato meta di scorribande automobilistiche mie e dei miei amici fin dall' inizio degli anni 90, vista la discreta vicinanza sfruttando appoggi logistici vari campeggi o sistemazioni di fortuna, mancava la zona di Marsiglia e andava fatta per chiudere il cerchio.
Dopo buona preparazione con la visione di quasi tutti i film di Guediguian regista " operaio " francese, alla Ken Loach, che ha ambientato all'Estaque nella Marsiglia proletaria numerosi film, poi il Braccio violento della legge 2 con Gene Hackman che investiga nella città francese e qualche episodio di Taxi si parte.
Il programma prevede un sabato mattina / domenica sera : prima tappa a Nizza dove mi vedo il museo sul messaggio biblico dedicato a Marc Chagall, un discreto museo verso Cimiez, ben organizzato, poi faccio tappa alla chiesa russa di Nizza,la più importante cattedrale ortodossa fuori dalla madrepatria voluta dagli zar per la comunità russa che soggiornava abitualmente al tepore della costa francese in inverno.
Sia museo che chiesa meritano una visita.
In macchina nel primo pomeriggio raggiungo Marsiglia e l 'hotel economico Gents de Merche mi ricorda Tozzi e Raf e che vanta parcheggi non a pagamento ed è vicinissimo al centro.
Il sole sarà piacevole protagonista della due giorni di inizio aprile passeggio fino alla Cattedrale e al vecchio porto poi salgo per l' antico quartiere del Panier che da la strana impressione di un paesino all' interno della la città, caratteristico tranquillo, con vecchie insegne consumate da film francese anni 30, i bambini giocano nei vicoli.
Giro parecchio non vedo tutta la sporcizia che si dice, forse son abituato a Genova ??.
Ma la città è davvero multietnica e merita una visita il quartiere arabo nei pressi della stazione centrale, alcune zone anche centrali hanno un aspetto davvero decadente, portoni fatiscenti negozi chiusi da anni, ritorno al porto antico la zona più animata turisticamente dove si mangia a menù fisso nei numerosi ristorantini della zona.
D' obbligo un giro di Pastis e si beve una volta in giro.
Ottima anche la metropolitana che permette grazie alle numerose linee di spostarsi agevolmente per la città ( italia impara !! ) anche se al turista basta una buona camminata per i luoghi più importanti .
Domenica di buon mattino vado all' Estaque piccolo villaggio a pochi km da Marsiglia luogo amato da artisti e pittori tra tutti Cezanne, ( di cui si vede la casa in cui abitò ), incastonato tra golfo e montagne in una splendida posizione, esiste anche un buon percorso a piedi e a pannelli per seguire i luoghi dei pittori che illustra quadri , storia e visioni notevoli della zona con foto e testi.
Dopo una visita veloce e un caffè e croissant torno a Marsiglia dove raggiungo la Basilique Notre Dame de la Garde da dove si vede un panorama splendido dall' alto su tutta la città e la costa.
Il pomeriggio è dedicato alla visione delle Calanques le tipiche formazioni rocciose di questa parte di costa e della piccola cittadina di Cassis, le strade visto il bel tempo e il caldo son trafficate.
Ad avere tempo è consigliabile vedere i calanques in battello ( dal porto vecchio ), via terra e macchina non si riesce a veder molto, si può fare trekking a piedi nei sentieri per chi ama sgobbare, i prezzi sono vari 15/18 euro secondo durata etc.
Ho tempo di vedere anche Tolone velocente sulla via del ritorno carino il centro e anche il porto turistico.
Insomma fate come volete ma due giorni pieni Marsiglia e l' estacque li meritano
Dopo buona preparazione con la visione di quasi tutti i film di Guediguian regista " operaio " francese, alla Ken Loach, che ha ambientato all'Estaque nella Marsiglia proletaria numerosi film, poi il Braccio violento della legge 2 con Gene Hackman che investiga nella città francese e qualche episodio di Taxi si parte.
Il programma prevede un sabato mattina / domenica sera : prima tappa a Nizza dove mi vedo il museo sul messaggio biblico dedicato a Marc Chagall, un discreto museo verso Cimiez, ben organizzato, poi faccio tappa alla chiesa russa di Nizza,la più importante cattedrale ortodossa fuori dalla madrepatria voluta dagli zar per la comunità russa che soggiornava abitualmente al tepore della costa francese in inverno.
Sia museo che chiesa meritano una visita.
In macchina nel primo pomeriggio raggiungo Marsiglia e l 'hotel economico Gents de Merche mi ricorda Tozzi e Raf e che vanta parcheggi non a pagamento ed è vicinissimo al centro.
Il sole sarà piacevole protagonista della due giorni di inizio aprile passeggio fino alla Cattedrale e al vecchio porto poi salgo per l' antico quartiere del Panier che da la strana impressione di un paesino all' interno della la città, caratteristico tranquillo, con vecchie insegne consumate da film francese anni 30, i bambini giocano nei vicoli.
Giro parecchio non vedo tutta la sporcizia che si dice, forse son abituato a Genova ??.
Ma la città è davvero multietnica e merita una visita il quartiere arabo nei pressi della stazione centrale, alcune zone anche centrali hanno un aspetto davvero decadente, portoni fatiscenti negozi chiusi da anni, ritorno al porto antico la zona più animata turisticamente dove si mangia a menù fisso nei numerosi ristorantini della zona.
D' obbligo un giro di Pastis e si beve una volta in giro.
Ottima anche la metropolitana che permette grazie alle numerose linee di spostarsi agevolmente per la città ( italia impara !! ) anche se al turista basta una buona camminata per i luoghi più importanti .
Domenica di buon mattino vado all' Estaque piccolo villaggio a pochi km da Marsiglia luogo amato da artisti e pittori tra tutti Cezanne, ( di cui si vede la casa in cui abitò ), incastonato tra golfo e montagne in una splendida posizione, esiste anche un buon percorso a piedi e a pannelli per seguire i luoghi dei pittori che illustra quadri , storia e visioni notevoli della zona con foto e testi.
Dopo una visita veloce e un caffè e croissant torno a Marsiglia dove raggiungo la Basilique Notre Dame de la Garde da dove si vede un panorama splendido dall' alto su tutta la città e la costa.
Il pomeriggio è dedicato alla visione delle Calanques le tipiche formazioni rocciose di questa parte di costa e della piccola cittadina di Cassis, le strade visto il bel tempo e il caldo son trafficate.
Ad avere tempo è consigliabile vedere i calanques in battello ( dal porto vecchio ), via terra e macchina non si riesce a veder molto, si può fare trekking a piedi nei sentieri per chi ama sgobbare, i prezzi sono vari 15/18 euro secondo durata etc.
Ho tempo di vedere anche Tolone velocente sulla via del ritorno carino il centro e anche il porto turistico.
Insomma fate come volete ma due giorni pieni Marsiglia e l' estacque li meritano