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Dopo una notte al B&B di Hahn entro in aeroporto per prendere informazioni e un caffè. Inizia così il mio tour per la Renania-Palatinato: prima tappa Bingen.
Ci arrivo con il bus e mi dirigo subito verso l’attracco del traghetto per Rudesheim: mi ha colpito la foto postata da Moran e voglio vedere il posto. La cittadina è ancora assonnata e così prendo subito la teleferica. Effettivamente il paesaggio è incantevole (anche se diverso da quello della foto, perchè ?): il Reno, un castello, un paio di paesini e un campanile a cipolla…. penso che d’inverno deva essere addirittura magico!
All’arrivo, in cima alla collina, si può optare per una passeggiata o un ameno cazzeggio al caffè con terrazza panoramica. Scelgo il secondo che ho detto .
Quando rientro trovo i turisti (rari gli italici ) all’assalto del paesello, giro un po’ per le stradine, mi incanto in un negozio di addobbi natalizi e poi faccio ritorno a Bingen, dove raccolgo il mio trolley gentilmente & gratuitamente custodito dalla cassiera del traghetto.
Di nuovo in treno ed eccomi a Magonza direzione Hotel Königshof che si rivela una buona scelta per la posizione, la camera spaziosa la doccia gigante e la sostanziosa colazione, servita in una bellissima sala.

continua....

(foto a breve)

Dai, dai continua...

Palaz, mi metti ansia da prestazione

Mainz si rivela subito una cittadina ospitale e molto gradevole, le attrazioni principali sono la Stephanskirche, il museo Gutemberg, la Cattedrale (Dom), il lungofiume e ovviamente la città vecchia, con le sue casette a graticcio e i vicoli stretti, pieni di ristorantini, bei negozi e naturalmente enoteche.
Perdermi tra le vie di una città è forse il mio passatempo preferito, cercare di scoprine gli angoli più segreti, i caffè, i negozi degli artisti e degli antiquari. Le tentazioni qui non mancano: il laboratorio della fam. Stöckl con le sue stravaganti creazioni http://www.schmuck-stoeckl.de/schmuck/ la Pizzeria Pepe, italianissima e sempre con la fila fuori dal piccolo locale, la Birreria Eisgrub-Bräu http://www.eisgrub.de/deu/frameset.htm anche quella sempre molto affollata, il Dom-cafè: ipossibile resistere alle sue torte! L’atmosfera gradevole diventa ancora più simpatica il sabato mattina, quando gli agricoltori della zona si ritrovano in città per il tradizionale mercato ortofrutticolo. Ma non vi posso mica raccontare proprio tutto….

La terza notte del mio tour sarà a Koblenz, così prendo il treno che corre lungo il Reno e che mi consente di gustare i bei paesaggi circostanti: viti, colline, qualche antica fortezza, paesini caratteristici e il promontorio chiamato Loreley http://www.tal-der-loreley.de/rheinorte ... sse.en.php
Depositato il trolley all’hotel National, garni decisamente spartano e senza fronzoli ma pulito e con una dignitosa colazione, inizio il mio giro di ricognizione. E’ sabato pomeriggio e le strade brulicano di gente di tutti i tipi, turisti e residenti ma dopo un po’ mi accorgo che c’è di peggio: è in corso una specie di sagra, con tanto di gara di costumi da carnevale (a ferragosto ?) campionato di canottaggio e così via.
Peccato che io detesti questo tipo di manifestazioni, altrimenti potevo unirmi a qualche gruppo e approfittarne per fare baldoria, cioè fare spaccacranio. Invece cerco solo un posto tranquillo dove mettere qualche cosa di decente sotto i denti: sarà un’impresa infelice, ovunque i tavoli sono prenotati e i camerieri fanno finta di non vedermi !!! Il che non fa che aumentare la mia irritazione e, dopo aver ammirato il punto in cui il Reno e la Mosella confluiscono, il famoso Deutsches Eck, e dopo aver tentato invano di vedere il castello di Ehrenbreitstein, finisco in un supermercato dove acquisto il necessario per sopravvivere fino al giorno dopo e passo in stazione a prendere il biglietto per Cochem: Coblenza non mi merita

E’ domenica mattina. Non ho praticamente dormito per via del caldo e dei tanti (o era sempre lo stesso ???) spaccacraniati che hanno urlato tutta la notte sotto la mia finestra.
Sunday Morning, brings the dawn in, It's just a restless feeling, by my side...
Alle 7,30 sono in stazione per prendere il treno per Cochem. E’ una cittadina turistica, mi hanno detto, ci sarà qualche cosa di bello qualche cosa da vedere. Infatti è così.
Mi fiondo in un caffè sul lungolago per assaggiare quello che di meglio la Germania ha da offrire. Del resto sono appena passate le 8 e il locale ufficio turistico apre alle 10. Intanto mi godo la mia torta e il panorama
Poi attraverso l’antico ponte sulla Mosella, visto che metà del paese è dall’altra parte, per raggiungere un vecchio mulino della senape http://www.senfmuehle.net/index.html dove arrivo tardi per la prima visita guidata e troppo presto per la seconda.
Impietosito il tipo all’entrata si improvvisa cicerone e mi illustra tutto il processo di lavorazione e, soprattutto, mi propone gli assaggi: fantastici!!! avrei comperato tutto se non fosse che avevo il bagaglio a mano e in ogni caso anche imbarcandolo non era adatto al trasporto di senapi e mostarde varie. In Italia il prodotto non è commercializzato ma risolvo proponendomi di spedirci mio fratello (con morosa della zona) in auto.
Quando esco dall’edificio mi accoglie un caldo umido e così fastidioso da farmi rimpiangere la mia città padana Evito così la visita alla fortezza tardogotica Reichsburg, che dista dal centro una mezz’ora a piedi e mi faccio tentare dalla salita con l’ennesima funivia che porta ovviamente a un ristorante panoramico.
Giro ancora un po’ per il paesello che vanta un numero davvero consistente di ristorantini, caffè e gastronomie varie e un po’ a malincuore lascio Cochem perchè Trier mi aspetta.

Un enorme grazie al geom.
per le prossime un po' di attesa aumenta la suspance, vero?

la germania è sempre bella e romantica, e il dom cafè con quelle torte alte una spanna....mmmmm che luveria

Uhm le foto mi stanno facendo venire ancora piu' voglia di andare da quelle parti... Uffa quest'anno non ho piu' ferie ne' soldi fino a Natale!!! Ma magari un volo very very low cost e 2 giornatine in ottobre ci si riesce a farle... mo' vedo!
Scusa ma non ho capito, in pratica quanti giorni ci sei stato esattamente? Arrivato una sera, poi 3 o 4 giorni pieni?

Ah altra domanda: pensi che a inizio dicembre sia fattibile un giro simile? Per Natale/Capodanno? O fara' freddissimo ed e' tutto chiuso?

Ciao,
in tutto 4 notti e 4 gg. in tutto.. non sono città grandi da girare, poi dipende se uno cerca il relax o vuole vedere bene tutti i monumenti/musei... allora i tempi si dilatano.
A me sono bastati... poi faceva troppo caldo (non era possibile chiudere le tapparelle nelle camere perchè, ad esempio, al Casa Chiara di Trier non le avevano proprio ) e per approfondimenti si può sempre tornare

Per Natale/Capodanno penso solo sia altissima stagione e freddo ma sopportabile, presumo

cametauval ha scritto:Per Natale/Capodanno penso solo sia altissima stagione e freddo ma sopportabile, presumo

Magari posso pensarci per quel periodo, visto che prima mi sa che e' dura e a capodanno non abbiamo ancora deciso dove andare ma non vogliamo star via 2 settimane per motivi economici.
Mi informo meglio sulla fattibilita' in inverno (gite in battello, attrazioni etc che magari sono chiuse) e poi vedo. Grazie!

Leia74 ha scritto:

cametauval ha scritto:Per Natale/Capodanno penso solo sia altissima stagione e freddo ma sopportabile, presumo

Magari posso pensarci per quel periodo, visto che prima mi sa che e' dura e a capodanno non abbiamo ancora deciso dove andare ma non vogliamo star via 2 settimane per motivi economici.
Mi informo meglio sulla fattibilita' in inverno (gite in battello, attrazioni etc che magari sono chiuse) e poi vedo. Grazie!

Io ho avuto la nettissima impressione che quelli siano posti da turismo natalizio (non ho inserito le foto di un entome negozio di addobbi per l'albero..)

ps In arrivo le foto di Koblenz, grazie geom.

Pero' di solito si parla di mercatini di Natale, quindi periodo pre-natalizio. Chissa' a Capodanno...

Mi sai dare qualche link di gite in battello giusto x vedere se le fanno anche d'inverno? Magari se hai la Lonely o qualche altra guida ci sono segnalati. Se cerco con Google mi escono pacchetti organizzati con crociere lunghe per americani o inglesi...

Leia74 ha scritto:Pero' di solito si parla di mercatini di Natale, quindi periodo pre-natalizio. Chissa' a Capodanno...

Mi sai dare qualche link di gite in battello giusto x vedere se le fanno anche d'inverno? Magari se hai la Lonely o qualche altra guida ci sono segnalati. Se cerco con Google mi escono pacchetti organizzati con crociere lunghe per americani o inglesi...

penso che la cosa migliore sia contattare gli uff. del turismo delle città che vuoi visitare

Ho trovato un paio di link interessanti:

http://www.rhine.vacation-package.net/s ... sheim.html
http://www.rheintourist.de/

Bene, provo a ricercare quelli che ho guardato io per organizzarmi
http://www.tal-der-loreley.de/index.en.php
http://www.viaggio-in-germania.de/magonza.html
http://www.germany-tourism.de/ENG/desti ... hessen.htm
http://www.mainz.de/WGAPublisher/online ... TUMJ6.EN.0
http://www.boppard-tourismus.de/cms/5-1 ... halen.html
http://wikitravel.org/en/Rhineland-Palatinate
http://www.romantic-cities.com/?id=949
http://cochem.de/tourismus/
poi io uso molto virtualtourist e tripadvisor.

Forse ne ho ancora... pensavo di metterli alla fine, però visto che magari ti possono servire... comunque io ho trovato più utile scrivere ai vari enti del turismo, in questo caso.
Buon lavoro!

Per arrivare al garni Casa Chiara, dalla Hbf, bisogna percorrere un vialone, fortunatamente alberato, visto che fa caldo e siamo in pieno giorno.
Dopo una serie di ville dei primo novecento, quando meno te lo aspetti ti trovi a fianco la celebre Porta Nigra: scura, possente, costruita in blocchi di arenaria fissati con graffe di ferro, che regala un’ombra enorme ai turisti affannati.
Il Casa Chiara è lì, basta attraversare la strada, due passi e poi eccolo. La posizione è strategica, le camere anche troppo luminose, non dotate di nessun riparo che non siano le classiche tendone.
Devo aspettare un pochino ma tanto c’è un bel salottino e gli utilissimi distributori di bevande, caffè e dolciumi.
Il giono dopo, da lì, non mi sarà difficile raggiungere i Nells Park, dove sosta l’autobus che porta ad Hahn.
Anche Treviri (non a caso tutelata dall’UNESCO) è un bella città, chiese, palazzi, piazze, fontane, terme, la Mosella…
Tappa al Zur Steipe http://www.zur-steipe.de/index.html dove ripasso e localizzo le cose che vorrei vedere.
Ma non ho molti dubbi: per prima cosa voglio visitare la casa natale di Karl Marx, dove adesso è allestito un piccolo museo e centro studi.
E, poiché si tratta di una visita alquanto privata (ho da chiedere un grazia, ma non domandatemi quale…) vi lascio con un grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere le mie poco mirabolanti avventure.
Arrivederci!