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Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 10/09/2009, 14:52
da palaz
Tutto nasce dall’amicizia ormai ventennale con Luigi, che a più riprese mi ha invitato a visitare il suo paese: Acquaformosa, paesino di poco più di 1200 abitanti in provincia di Cosenza.

Acquaformosa, che diventa Firmoza nella lingua degli abitanti, è un paese arbëresh (italo-albanese) situato all’interno del Parco del Pollino, a 756 m sul livello del mare, in una posizione vantaggiosa da cui l’occhio del visitatore può ammirare un panorama che si estende per 180 gradi sull’orizzonte, arrivando fino alle coste dello Jonio.

Da qui messere si domina la valle ciò che si vede, è.
Così avrebbe cantato Francesco Di Giacomo, leader del Banco del Mutuo Soccorso, salendo fino ai 1400 metri della vallata su cui è adagiato il santuario di Santa Maria del Monte.


continua...

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 10/09/2009, 15:41
da pibi
mi sono sempre interessato di etnie, nazioni e nazionalismi, ho fatto anche la tesi

mi pare che gli albanesi siano anche in Lucania, tempo addietro stampavano anche un giornale in lingua albanese

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 10/09/2009, 15:50
da palaz
pibi ha scritto:mi sono sempre interessato di etnie, nazioni e nazionalismi, ho fatto anche la tesi

mi pare che gli albanesi siano anche in Lucania, tempo addietro stampavano anche un giornale in lingua albanese


Non sbagli, paesi albanesi sono presenti anche in altre regioni meridionali.
Ho trovato a proposito un link: http://www.avato.it/arberesh/root/migra.htm

Un abitante di Acquaformosa mi diceva che fino al 1700 ce ne furono nel Lazio ed in particolare a Ronciglione (Spilla ci sei :?: :D ): "al volo" ho trovato questo: http://www.canino.info/inserti/personaggi/albanesi/

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 11/09/2009, 9:44
da palaz
Così per il secondo anno consecutivo sono andato, insieme con mia moglie e le miei figlie, per qualche giorno, sempre troppo pochi, a ritemprarmi nella forza e nello spirito a Firmoza, lontano dallo stress cittadino.

Paese particolare Acquaformosa: coesistono senza apparenti conflitti modernità e tradizione, il tutto tenuto insieme da un’antica lingua albanese medievale che sopravvive accanto all’italiano.
E’ dal 1501 che Acquaformosa è un paese italo-albanese, da quando, dopo la morte di Giorgio Castriota Skanderbegh un gruppo di profughi albanesi giunge nel territorio della preesistente antica abbazia di Santa Maria di Acquaformosa per sottrarsi al dominio dell’invasore turco, e qui ottiene la possibilità di fondare un casale.

Paese “duro” Acquaformosa, da sempre vittima di una impietosa emigrazione verso il ricco nord o addirittura verso il sud America.
Quello che però mi ha colpito è la voglia degli emigranti, vecchi o giovani non importa, di rimanere comunque ben piantati con le loro radici in questo paese. Si va via, per forza di cose, ma si ha il desiderio di tornare.

Quello che colpisce è anche la forza degli anziani, che desiderano mantenere viva, tramandandola, la cultura arbëresh.
Desiderio comune anche a chi è rimasto, o vi è tornato, a vivere in questo paese.
Ed allora è forte la voglia di raccontare, di raccontarsi.
Sono stato distratto uditore di molte storie (da quelle di Lillina a quelle di Edda passando per Salvatore tanto per fare qualche nome), raccontate un po’ in lingua ed un po’ in italiano. Con Luigi a fare da traduttore simultaneo.

Intendiamoci non voglio fare il panegirico su Firmoza.
Si sta bene, l’ospitalità è eccezionale, ma siamo ancora indietro quanto a ricettività, ristorazione e percorsi naturalistici in montagna.
Se si rendesse funzionante per esempio il centro rapaci oppure se si rendesse percorribile anche da normali vetture la strada che porta al santuario di Santa Maria al Monte si farebbe un servizio al turismo ed alla collettività.
Ci vorrà del tempo prima che il turismo attecchisca.
Personalmente spero in una crescita di un turismo non di massa ma eco sostenibile, solidale e culturale per non snaturare la bellezza e la genuinità dei luoghi.


continua...

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 11/09/2009, 9:46
da palaz
Ed altre tre immagini.

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 13/09/2009, 16:50
da palaz
In breve alcune attrattive del Paese:

CHIESA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE
È il più antico luogo di preghiera della comunità. Notevoli il soffitto in legno dipinto nel 1700 e gli affreschi risalenti al 1500, rinvenuti casualmente in seguito a lavori di restauro. Sono inoltre qui custoditi diciassette reliquiari già appartenuti al monastero cistercense.

CHIESA DI SANTA MARIA DEL MONTE
Il santuario, meta di pellegrinaggi, è situato a 1400 metri sul livello del mare, nel silenzio di una montagna incontaminata contornata da faggeti secolari e splendidi paesaggi. La sua costruzione è antecedente al 1195, quando i signori di Altomonte (Brahalla) la donarono all’abbazia cistercense di Acquaformosa.
Al suo interno si trova una statua della Madonna che allatta, ritrovata da un pastore in una crepa di una parete rocciosa.

PALAZZI ANTICHI
Tra i palazzi di grandi proprietari terrieri del passato è possibile visitare Palazzo Rossano, il quale conserva moltissimi elementi di una civiltà contadina ormai perduta, oltre ad una chiesetta privata e a testi e documenti risalenti fino all’ultimo scorcio del ‘700.

PAESAGGI MONTANI
Il territorio di Acquaformosa è inserito all’interno del Parco del Pollino. La sua montagna custodisce luoghi di inestimabile bellezza. Uno dei percorsi naturalistici da non mancare è quello che si conclude con la visita a Timpone del Pino, dove cresce il famosissimo pino loricato, emblema del parco.

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 13/09/2009, 17:02
da palaz
Inoltre nel circondario ci sono altri paesi meritevoli. Cito i due che più mi hanno colpito:

- Altomonte (http://www.comunedialtomonte.it )

- Civita (http://www.comunedicivita.it/territorio.htm )

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 13/09/2009, 17:05
da palaz
Qualche informazione pratica.

Ospitalità (2 b&b):
- http://www.bbkabatit.it/

- Ka-edda@libero.it

Ristoranti e trattorie:

a Civita “L’antico ulivo” in c.so Umberto I, 56

ad Altomonte “Il ristoro del principe” in via Sparano, 45
e “ Barbieri” in via Barbieri, 30

a Firmo “La capricciosa” in via Viscardi



Siti di interesse generale sul territorio:

http://www.comunediacquaformosa.it/

http://pellegrinotrek.blogspot.com/2009 ... ssica.html

http://www.pollinoturismo.it/index.php? ... e&Itemid=1




continua...

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 14/09/2009, 9:12
da palaz
Acquaformosa è di recente salita agli onori della cronaca per due episodi:


- Nel 2008, un gruppo di anziani è stato protagonista di una singolare forma di protesta: la scuola elementare di Acquaformosa , rischiava la chiusura perché non raggiungeva il numero minimo di alunni previsto dalla riforma Gelmini.
D’accordo con il sindaco alcuni anziani sono tornati sui banchi delle elementari insieme ai bambini del paese per impedire la chiusura della scuola.
E non è stato un flusso di sapere a senso unico.
Il maestro ha insegnato a loro ed ai bambini le nozioni scolastiche, gli anziani hanno messo in comune con i più piccoli il loro “saper fare”.
Oltre ad essere un raro esempio di opposizione civile, questa scelta testimonia il desiderio degli anziani di impegnare il loro tempo anche a servizio della collettività, condividendo con le generazioni più giovani l’esperienza di una vita intera.



E questa esperienza è diventata un documentario andato in onda su raitre il 3 settembre 2009:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... 2.html?p=0

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 14/09/2009, 9:17
da palaz
-Un altra iniziativa che ha portato agli onori della cronaca Acquaformosa è quella che ha fatto del piccolo paese calabrese, piaccia o no, il primo comune d’Italia delighistizzato
(http://www.unita.it/news/la_storia/8711 ... deleghizza)

Con il relativo decalogo.

Decalogo sui comportamenti da tenere in un paese “deleghistizzato” (comportamenti che dovrebbero essere legati al semplice buon senso):

• Nel nostro paese non togliamo le panchine per gli immigrati, anzi le dotiamo di cuscini.
(cit.Gentilini)
• Nel nostro paese non disinfettiamo i luoghi dove vivono gli immigrati: i nostri luoghi sono puliti
naturalmente.(cit.Borghezio)
• Nel nostro paese è vietato scrivere “forza Etna” o “forza Vesuvio”: è consentito scrivere “fate l’amore e non la guerra”. (cit. Pontida)
• Nel nostro paese è vietato fare gli esami di dialetto per l’insegnamento nelle scuole: basta l’esame di abilitazione Nazionale.
• Nel nostro paese non sono ammesse le ronde: è consentito il libero passeggio e lo “struscio”
• Nel nostro paese sono abolite le magliette con scritte offensive verso l’Islam: meglio essere nudi che cretini.(cit Calderoli).
• Nel nostro paese non si possono cantare le canzoni che inneggiano alla “monezza” di Napoli: si può cantare “O’ sole mio”. (cit.Salvini)
• Nel nostro paese non occorre affermare di avercelo duro: tutti lo sanno già.(Cit. Bossi)
• Nel nostro paese non si può gridare “Roma Ladrona “: si può cantare “Roma capoccia”,(Cit.Maroni)
• Nel nostro paese Alberto da Giussano è ritenuto un dilettante al cospetto del nostro Giorgio
Castriota Skanderbergh.

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 14/09/2009, 9:50
da cametauval
palaz ha scritto:-Un altra iniziativa che ha portato agli onori della cronaca Acquaformosa è quella che ha fatto del piccolo paese calabrese, piaccia o no, il primo comune d’Italia delighistizzato
(http://www.unita.it/news/la_storia/8711 ... deleghizza)

Con il relativo decalogo.

Decalogo sui comportamenti da tenere in un paese “deleghistizzato” (comportamenti che dovrebbero essere legati al semplice buon senso):

• Nel nostro paese non togliamo le panchine per gli immigrati, anzi le dotiamo di cuscini.
(cit.Gentilini)
• Nel nostro paese non disinfettiamo i luoghi dove vivono gli immigrati: i nostri luoghi sono puliti
naturalmente.(cit.Borghezio)
• Nel nostro paese è vietato scrivere “forza Etna” o “forza Vesuvio”: è consentito scrivere “fate l’amore e non la guerra”. (cit. Pontida)
• Nel nostro paese è vietato fare gli esami di dialetto per l’insegnamento nelle scuole: basta l’esame di abilitazione Nazionale.
• Nel nostro paese non sono ammesse le ronde: è consentito il libero passeggio e lo “struscio”
• Nel nostro paese sono abolite le magliette con scritte offensive verso l’Islam: meglio essere nudi che cretini.(cit Calderoli).
• Nel nostro paese non si possono cantare le canzoni che inneggiano alla “monezza” di Napoli: si può cantare “O’ sole mio”. (cit.Salvini)
• Nel nostro paese non occorre affermare di avercelo duro: tutti lo sanno già.(Cit. Bossi)
• Nel nostro paese non si può gridare “Roma Ladrona “: si può cantare “Roma capoccia”,(Cit.Maroni)
• Nel nostro paese Alberto da Giussano è ritenuto un dilettante al cospetto del nostro Giorgio
Castriota Skanderbergh.



troppo forte :!: :lol: :lol: :lol:
devo farci un salto prima o poi in 'sto posto :D

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 15/09/2009, 12:34
da Lebowski
L’Albania resta una perla nella mia memoria.
Sai se anni fa, quando si sono insediati, utilizzavano le tradizioni albanesi?
(mi riferisco alle leggi del kanun)

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 16/09/2009, 18:22
da palaz
Lebowski ha scritto:L’Albania resta una perla nella mia memoria.
Sai se anni fa, quando si sono insediati, utilizzavano le tradizioni albanesi?
(mi riferisco alle leggi del kanun)


Mi informo...

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 25/09/2009, 16:51
da Lebowski
Ho trovato la risposta. Qualcosa lo dice già wikipedia, ed è molto interessante.
Riporto:
"Successivamente, le emigrazioni degli albanesi portarono tale codice anche in Italia, soprattutto in regioni come la Puglia, la Calabria, la Basilicata e la Sicilia, in cui intanto stavano prendendo piede i movimenti di rivolta contro le baronie che affamavano la popolazione, fornendo un'etica ai fenomeni della brigantaggio e poi della mafia.Ormai negli ultimi anni si può vedere che gli omicidi legati al Kanun sono in notevole diminuizione."

Molto interessante. Se riesci a farti dire racconti o aneddoti tramandatisi su questa cosa sarebbe perfetto. Mi intriga.

Ciao

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 25/09/2009, 17:12
da cametauval
Lebowski ha scritto:Ho trovato la risposta. Qualcosa lo dice già wikipedia, ed è molto interessante.
Riporto:
"Successivamente, le emigrazioni degli albanesi portarono tale codice anche in Italia, soprattutto in regioni come la Puglia, la Calabria, la Basilicata e la Sicilia, in cui intanto stavano prendendo piede i movimenti di rivolta contro le baronie che affamavano la popolazione, fornendo un'etica ai fenomeni della brigantaggio e poi della mafia.Ormai negli ultimi anni si può vedere che gli omicidi legati al Kanun sono in notevole diminuizione."

Molto interessante. Se riesci a farti dire racconti o aneddoti tramandatisi su questa cosa sarebbe perfetto. Mi intriga.

Ciao


Pure a me, eccome :D

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 25/09/2009, 17:28
da Moran
palaz ha scritto:-Un altra iniziativa che ha portato agli onori della cronaca Acquaformosa è quella che ha fatto del piccolo paese calabrese, piaccia o no, il primo comune d’Italia delighistizzato
(http://www.unita.it/news/la_storia/8711 ... deleghizza)

Grandi. :lol:

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 25/09/2009, 18:21
da cametauval
Moran ha scritto:
palaz ha scritto:-Un altra iniziativa che ha portato agli onori della cronaca Acquaformosa è quella che ha fatto del piccolo paese calabrese, piaccia o no, il primo comune d’Italia delighistizzato
(http://www.unita.it/news/la_storia/8711 ... deleghizza)

Grandi. :lol:


se mi trovassi un lavoro lì quasi quasi farei un pensierino per trasferirmi :D
In ogni caso mi tenta chiedere l'asilo politico :roll: (anche perchè la signora col goto in mano ha l'aria di passarsela benone ;) )

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 27/09/2009, 23:56
da geom.Calboni
mi complimento per la scelta del luogo, Palaz ;) :D

hai descritto tutto in maniera molto efficiente.

la zona del Pollino è poco considerata ma per me spettacolare.

il Ponte del Diavolo qualche tempo era crollato a causa del cattivo tempo.

paesi di etnia albanese in Calabria ce ne sono molti e conservano ancora lingua, albanese antico non più parlato neanche in Albania e costumi tradizionali.

gli albanesi di Calabria vengono chiamati in tono che nasce dispreggiativo ma oramai divenuto amichevole ghiegghi
c'è anche il detto in dialetto calabrese: “Si vidisi nu ghiegghiu e nu lupu spara prima a lu gjegju e pu a lupu..."

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 28/09/2009, 7:57
da cametauval
geom.Calboni ha scritto:gli albanesi di Calabria vengono chiamati in tono che nasce dispreggiativo ma oramai divenuto amichevole ghiegghi
c'è anche il detto in dialetto calabrese: “Si vidisi nu ghiegghiu e nu lupu spara prima a lu gjegju e pu a lupu..."



proverbio molto amichevole :lol: ... come quelli che girano qui... (non sugli albanesi però :oops: :? :roll: )

Re: Acquaformosa: comunità italo-albanese in Calabria.

MessaggioInviato: 28/09/2009, 9:27
da palaz
Una ulteriore aggiunta.

Da lì siamo stati un paio di volte al mare e, l'anno scorso, agli scavi di Sibari (posterò qualche foto).

La costa ionica si raggiunge agevolmente in una quarantina di minuti e senza traffico.
Abbiamo frequentato Villapiana 8-) : il geometra non me ne voglia ma il mare è abbastanza deludente.

Molto meglio il tirreno. Siamo andati a Belvedere e Diamante. Mare pulito, strada tortuosa (fra le altre cose c'è da superare il passo dello Scalone) ma molto tranquilla e bella. Insomma adatta ai ritmi rilassati vacanzieri.