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Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 11:32
da darietto
Di ritorno da un campo di rieducazione maoista ovvero un villaggio all inclisive in Egitto. :lol:

Questo piccolo resoconto, tra il serio ed il faceto, è dedicato a tutti coloro che, in qualità di all-inclusive village addicted, so che lo apprezzeranno.

Dopo due mesi passati con febbre, mal di gola, raffreddore e simili (e pure un po' di esami del sangue sempre, fortunatamente, perfetti) il mio medico mi ha detto: “scegli, o vai a Lourdes oppure al mare”.
Controllati i voli per il Santuario ed appurato essere troppo cari ho chiamai la mia amica in agenzia viaggi dicendole: “cara, non mi importa dove, trovami un posto al mare, non eccessivamente caro, con il sole, ed adatto per il relax”. Conoscendo un minimo la geografia ed il clima sapevo benissimo che sarei finito in Egitto. Ed infatti così fu.
Il mio obiettivo era il relax più totale, niente nightlife, niente schizzi (lo so Maestro, scusami, farò penitenza a Chisnau) niente scuba divng. Scartati Sharm ed Hurghada per ovvi motivi la scelta ricadde su El Quseir, ridente località in mezzo al nulla 30km a nord di Marsa Alam.
Partenza sabato pomeriggio da Malpensa, rientro domenica mattina (o meglio, notte).
Non sarà un racconto di viaggio e nemmeno un “ho fatto questo, ho visto quello”, non vi racconterò quello che ho fatto in prima persona, non penso ve ne freghi molto.

Il viaggio, come quasi tutti i miei viaggi, parte da Malpensa. Recentemente è uscito un articolo su Repubblica (mi pare) che descrive l'aeroporto come, non solo deserto, ma frequentato dai turisti della peggior specie (ovviamente escludo volutamente una tipologia di “turisti”), quelli “charter ed infradito”.
Che ultimamente l'aeroporto varesino sia un po' un deserto non è falso. Specialmente nel concurse B, quello dei voli extra-Shenghen, se non ci fossero i charter si vedrebbero rotolare le balle di fieno.
Per quanto riguarda i “charter & flip flop” beh, a quel che ho visto è abbastanza realtà. A parte qualche sparuto volo la maggior parte sono davvero charter e la gente, beh, meglio lasciar stare.
Tre sono i gruppi che mi si presentano davanti: quello stile Verdone in “Viaggi di nozze” (episodio con la Gerini ovviamente), quello delle allegre famigliole con marmocchi (piagnucolanti) appresso e quello dei pensionati/gita CRAL aziendale. Poi sparuta qua e la qualche anima con aria di normalità.
E' stato davvero interessante parlare telefonicamente di india e Daghestan mentre a fianco a me la gente si chiedeva "oh, ma ce faranno la pasta e le pizzette?"

Volo normale, almeno per la mia limitatissima esperienza charter. Presi solo tre volte in vita mia e tutte e tre per l'Egitto. Questa volta si vola con GJ, il costoso giocattolino (circa 100 milioni di €) di Sua Altezza. Atterraggio nel mezzo del nulla, solo tre aerei provenienti dall'Italia.
Atterraggio e frontiera dove il mio nuovo passaporto riceve il suo primo timbro. Teoricamente ci sarebbe voluto un atttimo, peccato soltanto che un genio di agente di viaggio non avesse detto alle signore davanti a me che in Egitto con la carta d'identità rinnovata con il timbro non si entra. 10 minuti di sceneggiata, mi son trovato in mezzo come traduttore improvvisato e mi son pure dimenticato di fare la foto alla frontiera. :twisted:

L'arrivo al Resort

Uscito dall'aeroporto e dribblato gli improvvisati facchini arrivo al bus assegnatomi. Fortunatamente trovo gente normale, due coppie di una certa età e tre ragazzi torinesi con cui si inizia un po' a parlare. Saliamo sul bus, partiamo e la mia impressione diventa certezza. Si presenta il nostro contatto dicendo di chiamarsi "Beppe”, tipico nome - secondo lui - egiziano. Da oggi ho deciso di farmi chiarame Jack, tipico nome italiano :lol: .
Il simpatico ometto, che di simpatico proprio non ha nulla, ci consegna delle simpatiche buste: documenti, informazioni storico/culturali sul posto, numeri da contattare in caso di emergenza? No, no, no, ancora meglio! Le escursioni organizzate dal resort! :lol:
Nei trenta minuti che ci separano dall'arrivo ci dice triste triste che la cucina purtroppo è chiusa (era mezzanotte passata), non avremmo potuto mangiare la pasta (ma chi ca*zo se ne frega volevo dirgli) però avevamo a disposizione un buffet freddo. Il nome della sala, Anubi :lol:

More to come....

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 12:11
da Aideena
:lol:
continua continua...

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 19:04
da scareface
oddio anche dario in egypt?! :mrgreen:
però dai catso dario non pensavo fossi il tipo da villaggio.. vabbè che anche io sharm.. :lol:


io rientro stanotte,
a domani qualche commento..
trullallero trullalà.. :mrgreen: :ugeek:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 20:02
da iceman85
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: questa è l'emoticon corretta

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 20:28
da Moran
Si comincia bene, eh. :D

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 22:22
da Aideena
Noi facciamo tutti i fighetti con i viaggi intellettuali, mete sconosciute, frontiere nascoste, ma prima o poi a Sharm ci fianiamo tutti :oops:
Anch'io mi butto nel calderone dei dannati, quest'anno saranno due volte :lol:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 23:10
da Sua Eminenza
finchè uno sta all'università a non fare un cazzo tutto il giorno, è facile organizzarsi i viaggi in bassa stagione, nelle mete più strane, con delle flessibilità di date di partenza e arrivo inimmaginabili.
quando poi si inizia a lavorare e si hanno delle responsabilità sul groppone, va la che una settimana al caldo a non fare una mazza, servito e riverito, senza pensieri, fa gola.
tanti intellettuali del viaggio che si trovavano un anno fa nell'altro sito li voglio vedere tra qualche anno con la mannaia del buget sulla testa e il bilancio di casa da far quadrare con le loro braccia...

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 12/10/2009, 23:59
da Moran
Devo dire che quando ti piomba un anno di lavoro e stress sul groppone qualche giorno di dolce far niente per ricaricare le batterie ci vuole.
Io sono fortunato perché vivendo vicino al mare mi basta starmene in ozio completo a casa, spostandomi solo da/per la spiaggia. Dopo tre o quattro giorni le batterie sono ricaricate e la voglia di muoversi e viaggiare ritorna. Ma se non avessi questa possibilità non scarterei a priori l'idea di andare dove non devi fare assolutamente nulla, neanche pensare, perché è tutto già pronto. Anzi, l'Egitto mi sembra che offra buone possibilità in questo senso: qualche giorno a Sharm di ozio assoluto in stile villaggio vacanze e poi, recuperate le energie, si può affrontare magari il Cairo, la Valle dei Re o una gita sul Nilo.

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 9:31
da geom.Calboni
Moran ha scritto:Devo dire che quando ti piomba un anno di lavoro e stress sul groppone qualche giorno di dolce far niente per ricaricare le batterie ci vuole.

concordo alla grande. quei giorni in queste condizioni è il top... senza mai vestirsi, senza telefono, senza internet, senza orologio, senza calendario.
solo spiaggia, letto ed il resto della giornata a perder tempo a non fare niente.
lo faccio una settimana l'anno, a casa mia in Calabria... ;)
e non sento l'esigenza di andarmene nel villaggio all-inclusive... 8-) sarà che sono fortunato avendo l'opportunità di una casa al mare... :roll:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 9:45
da Lebowski
Mah, anche io ogni anno faccio le ferie fancazziste al mare. Servono, eccome.
Però nel villaggio non ci ho mai messo piede e non penso sia una questione di intellettuale o altro, è solamente una questione di divertimento. Non mi divertirei, tutto qua, nel vedere ogni volta la stessa cosa, nel trovare chi vuole organizzare per te la giornata, nel trovarmi tra miei "non simili" (familie etc.). nel vedere che tutto ha un sapore di falso, di precostituito.
Fare una vacanza fancazzista la puoi fare in molti altri posti. Non giudico chi va nei villaggi, non lo reputo né migliore né peggiore, trovo soltanto che abbia gusti diversi dai miei. Come se andassi in pizzeria: c'è chi ordina la pizza al prosciutto, chi la margherita, chi la 4 stagioni. è solo una questione di gusti. ;)
Ciao

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 11:28
da pibi
Lebowski ha scritto:Mah, anche io ogni anno faccio le ferie fancazziste al mare. Servono, eccome.
Però nel villaggio non ci ho mai messo piede e non penso sia una questione di intellettuale o altro, è solamente una questione di divertimento. Non mi divertirei, tutto qua, nel vedere ogni volta la stessa cosa, nel trovare chi vuole organizzare per te la giornata, nel trovarmi tra miei "non simili" (familie etc.). nel vedere che tutto ha un sapore di falso, di precostituito.
Fare una vacanza fancazzista la puoi fare in molti altri posti. Non giudico chi va nei villaggi, non lo reputo né migliore né peggiore, trovo soltanto che abbia gusti diversi dai miei. Come se andassi in pizzeria: c'è chi ordina la pizza al prosciutto, chi la margherita, chi la 4 stagioni. è solo una questione di gusti. ;)
Ciao

ma tu che pizza mangi? 8-)

cmq anch' io non sopporto i villaggi: ho visto gente mangiare tutte le ore., ho sentito musicaccia tutto il giorno, ho visto organizzare escursioni a prezzi da galera, ho visto gente stremata da tanta frenesia....

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 13:09
da Aideena
C'è da dire che se si sceglie una meta come Sharm El Sheikh per le proprie ferie, non ci si può esimere dal villaggio turistico(dove non sei affatto obbligato a subire l'animazione se non la desideri)..l'Egitto come l'Africa fai-da-te sono molto "scomode" e care, chi c'è stato può confermarlo.
Dario allora continua che siamo curiosi, ti hanno fatto fare la danza del ventre? :lol:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 13:31
da namasté
Sua Eminenza ha scritto:finchè uno sta all'università a non fare un cazzo tutto il giorno, è facile organizzarsi i viaggi in bassa stagione, nelle mete più strane, con delle flessibilità di date di partenza e arrivo inimmaginabili.
quando poi si inizia a lavorare e si hanno delle responsabilità sul groppone, va la che una settimana al caldo a non fare una mazza, servito e riverito, senza pensieri, fa gola.
tanti intellettuali del viaggio che si trovavano un anno fa nell'altro sito li voglio vedere tra qualche anno con la mannaia del buget sulla testa e il bilancio di casa da far quadrare con le loro braccia...



Parole Sante

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 13:58
da Leia74
Sua Eminenza ha scritto:quando poi si inizia a lavorare e si hanno delle responsabilità sul groppone, va la che una settimana al caldo a non fare una mazza, servito e riverito, senza pensieri, fa gola.
tanti intellettuali del viaggio che si trovavano un anno fa nell'altro sito li voglio vedere tra qualche anno con la mannaia del buget sulla testa e il bilancio di casa da far quadrare con le loro braccia...


Concordo al 100% :(
Anche se pur lavorando e spesso sentendo anche il bisogno di staccare e riposare, sono anni ormai che non lo faccio. L'ultima volta proprio a Sharm nel 2002 mi pare, tra l'altro in "hotel-villaggio": delle attivita' e gentaglia varia non ho visto nulla. Solo corso di sub avanzato, e poi la spiaggia e stop.

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 15:39
da obe
Aideena ha scritto:Noi facciamo tutti i fighetti con i viaggi intellettuali, mete sconosciute, frontiere nascoste, ma prima o poi a Sharm ci fianiamo tutti :oops:


come darti torto??? :roll:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 17:56
da scareface
Aideena ha scritto:Noi facciamo tutti i fighetti con i viaggi intellettuali, mete sconosciute, frontiere nascoste, ma prima o poi a Sharm ci fianiamo tutti :oops:
Anch'io mi butto nel calderone dei dannati, quest'anno saranno due volte :lol:

:lol: :lol: ciai proprio raggione
diciamo che ero 'costretto' dalle circostanze,
la scelta era non partire proprio oppure andare a Sharm
poi ci sono due cose alle quali non so dire di no nella vita
- le immersioni :twisted:
- il richiamo della natura :twisted: :twisted:

figuriamoci se si presentano entrambe insieme! :shock: 8-)

per quanto possibile
ho cercato di scegliere un albergo low-profile
anche se dove ti giravi era comunque pieno di italiani e russi
nun se scappa


per sdebitarmi la prossima volta mi rifugerò in un remoto convento tibetano :lol:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 17:58
da scareface
PS
dario continua continua
che la descrizione dei personaggi mi sta facendo baltare dalla sedia :mrgreen:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 18:46
da cametauval
Lebowski ha scritto:Mah, anche io ogni anno faccio le ferie fancazziste al mare. Servono, eccome.
Però nel villaggio non ci ho mai messo piede e non penso sia una questione di intellettuale o altro, è solamente una questione di divertimento. Non mi divertirei, tutto qua, nel vedere ogni volta la stessa cosa, nel trovare chi vuole organizzare per te la giornata, nel trovarmi tra miei "non simili" (familie etc.). nel vedere che tutto ha un sapore di falso, di precostituito.
Fare una vacanza fancazzista la puoi fare in molti altri posti. Non giudico chi va nei villaggi, non lo reputo né migliore né peggiore, trovo soltanto che abbia gusti diversi dai miei. Come se andassi in pizzeria: c'è chi ordina la pizza al prosciutto, chi la margherita, chi la 4 stagioni. è solo una questione di gusti. ;)
Ciao


io quoto Lebow, neppure io ho mai messo piede in un villaggio, mi ricordano quelli di Paolo Villaggio :lol: ma piuttosto che spendere la stessa cifra a Jesolo, opterei per un all-inclusive in qualche bel posto :D cmq la teoria della pizza mi convince :roll: , de gustibus...

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 22:35
da cozzi11
Aideena ha scritto:Noi facciamo tutti i fighetti con i viaggi intellettuali, mete sconosciute, frontiere nascoste, ma prima o poi a Sharm ci fianiamo tutti :oops:


Prima o poi ci finirai tu! :mrgreen: :mrgreen:

Re: Villaggio all-inclusive, paura e terrore...

MessaggioInviato: 13/10/2009, 23:43
da Aideena
cozzi11 ha scritto:
Aideena ha scritto:Noi facciamo tutti i fighetti con i viaggi intellettuali, mete sconosciute, frontiere nascoste, ma prima o poi a Sharm ci fianiamo tutti :oops:


Prima o poi ci finirai tu! :mrgreen: :mrgreen:
A dicembre, manca poco 8-)