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A Lisbona nessuno fa il il PORTOGHESE

Battuta scontata ma veritiera: nei bus, treni o metro ci sono 3 controlli. All’ inizio mediante congegno elettronico che apre solo a chi possiede documento valido di trasporto, durante mediante occhiuto controllore, alla fine fanno uscire solo chi paga ergo evitate di buttare via il biglietto del treno/metrò una volta timbrato.

Mezzi pubblici: dall’ aereoporto alla città si possono prendere i palindromi e doppi 22 e 44 che costano meno del turistico qualcheparolaininlglese-bus
I tram: mai presi poiché noi mastichiamo (leggere più avanti per capire il termine), però hanno ammortizzatori sbilenchi per controbilanciare la pendenza. Lisbona è un saliscendi unico, mettetevi comodi!
Ascensori: come spiegava eloquentemente MaestroZambara inutili e cari, mai presi: al Bairro Alto si arriva masticando
Taxi: senza valutazione, non scesi in campo (rumors li danno come ginnici e validi)
Aereo: in facileJet non rompono i maroni sul peso e le dimensioni. Dopo il pacco di Berlino sono stati puntuali come gli svizzeri; come dicono dalle mie parti “ci stanno dentro”

Treni: puntuali, puliti, ipercontrollati però non accettano le carte di credito per pagare.
Un energumeno controllore ha fermato un rastone che cercare di infilarsi in un varco aperto dal compare che aveva fatto aprire le porte col ticket

(continua, forse…)

che sono i taxi ginnici???

cametauval ha scritto:che sono i taxi ginnici???

mi sono permesso di utlizzare un espessione di un forumista valdostano, sta a indicare valido, insomma non come i nostri tassinari.
Come recita un amico "solo in Italia il tassista è una professione da ricco e può prendere a calci l' auto di un ministro impunemente"

Ristoranti/Cibo: bomba
Bottiglia di vinho verde circa 7 euro ed il vino non è neanche male.
Sulla strada i ristoranti mettono fuori i prezzi senza sorpresa, c’ è una concorrenza pazzesca, sono mediamente puliti e hanno un lavabo a vista per pulirsi dopo aver scannato il baccalà
Sono arrivato alla conclusione che dopo l' italia come cibo c' è il Portogallo,tutte le volte che sono stato in Portogallo ho mangiato sempre bene e a poco prezzo. Anche i dolci validissimi, non hanno deluso i superquotati pasteis de belem che sono come i pasteis de nata ma sono cucinati in una E N O R M E pasticceria dalla quale prendono il nome.
Entrare nella suddetta fabbrica di calorie è come entare in un labirinto, credo che l’ ultima sala stia in Francia
È una balla però che hanno 365 ricette per il bacalao: ho notato che lo facevano in 3 o 4 versioni.
Birra: Sagres no buona, SuperBock meglio
ginja liquore: troppo dolce

Visto che avevamo nel gruppo un uomo supereconomico abbiamo provato anche l' esperienza di mangiare in un ristorante nella traversa di rua de restauradores: un ristorante frequentato solo da portoghesi con le mosche a fare da padrone. Cmq non conviene andare nelle bettole a Lisbona: costano poco i ristoranti decorosi.

Ottimi anche i dolcetti di Sintra, malgrado si chiamino quesada o algo asì il gusto di formaggio è molto lieve
Se siete in viaggio con dolce metà attenzione all' aglio che è onnipresente
i cocktail sono economici ma deludendi: ok paghi 2,5 euro una caipirinha ma non c' è nulla dentro

però hai visto come sono ben organizzati nei trasporti pubblici, qua da noi in confronto è III mondo.

A Sintra ho mangiato il dolcetto che si chiama travesseiro, consigliatomi dal ferroviere sul treno da Lisbona.

venuto il mente: il dolce di Sintra che ho mangiato si chiama Queijada
da provare nei bat vicino alla stazione che sono meno turistici

VITA NOTTURNA
Non ne abbiamo fatta molta, anche perché siamo stati a Lisbona dalla domenica al venerdì, tuttavia siamo stati fortunati poiché il periodo di vacanza coincideva con la festa della Repubblica (ed io che pensavo, che per osmosi con la Spagna, anche i portoghesi dovessero avere un reuccio…)
Noi ci siamo concentrati sul Bairro Alto, alla fine andare sui docks era un po’ lontanuccio e voci di internet li davano più fighetti
Devo consigliare 2 posti: portas largas, musica dal vivo e popolare (hanno suonato anche “Bella ciao”) e soprattutto latina ed il locale/bar Spot dove il reggae faceva da padrone.
In ambedue i bar basta poco per chiaccherare
Prezzi bassissimi soprattutto la cerveja, max 1,70 per una bottiglia

Nel bairro alto e nel centro si trova la percentuale più alta di venditori di droga.
E si perché a Lisbona c’ è la presenza ossessiva di pusher che mi hanno fatto venire a memoria l’ episodio della saga fantozziana dove il malcapitato travet, in procinto di gareggiare nel ciclismo, viene avvicinato dal senza scrupoli venditore, quello del “eroina,cocaina, anfetamina…dottò questo te lo fa pure rizzà….”
http://www.youtube.com/watch?v=cOyfAUmc ... re=related
Sono presenze assidue, camaleontiche (c’ era uno che fingeva di vendere occhiali da sole e poi “usciva” un toccaccio di fumo), furbe (con un mio amico un piccoletto ha fatto 4 chiacchere poi la solita domanda “Haschisch, cocaina, speed…)
Comunque non abbiamo mai percepito la sensazione di pericolo, questo dovuto al fatto che 2 amici superavano l’ 190.

Le vie del centro città sono un pò da riposo dell’ elefante: ultra40 pasciuti si ingozzavano di cibo e bevande anch’ essi tormentati dai speedcocainaanfetaminatelofàpurerizzà
Quella zona era un misto fra Corso Buenos Aires a Milano (senzauto) e le Ramblas.

In piazza Rossio di notte niente, a parte qualche meretrice mal in arnese sul procinto di appendere la borsetta la chiodo

siccome ho un senso del dovere forte, che a volte mi dà fastidio, e siccome non voglio seguire la tendenza del forum, non finire i racconti, finisco il report :

shopping: bbbuuu, buuuu, pollice verso
le grandi marche hanno prezzi italiani il resto è fuffa
onnipresenti i negozi di CALZE DA UOMO, intere vetrine colme di questo accessorio maschile, un amico per la disperazione ne ha comprate un paio

mercato dell Alfama: spinti da un libro su Lisboa ci siamo psinti, scientemente, verso il mercataccio dell Alfama. ordunque non riesco a capire se è un posto tremendo o meraviglioso: mai viste tanti avanzi in un mercato, nenache il mercato di Porto faceva così schifo. Vendevano di tutto ma brutto: una pietra (si, si avete letto bene una pietra!), macchine da scrivere antidiluviane, tshirt sporche, maglioni bucati e LE ONNIPRESENTI CALZE

oceanario : ingresso 11 eurazzi, credo che quello di Genova costi di più. La vasca dicono che sia la più grande d' Europa ( mi sono fidato). mi è piaciuto!!!
anche la zona circostanza è bellina: è quello dell' Expo del 1998

clima: caldo umido in ottobre, il tempo cambiava 5 volte al giorno, forse in agosto è meglio

dimenticavo...
Hotel Alcobia: vicinissimo al Rossio, camere enormi non nuovissime, colazione buona/ottima, la via dove è sita è un pò pericolosa
prezzo buono (ma non me lo ricordo... )

sapete da dove deriva fare il portoghese?

in occasione di una visita di una regina(o una carica del genere) a roma fu organizzata una rappresentazione di teatro in lingua portoghese.
I capoccia romani che organizzavano lo spettacolo sapevano che ben pochi romani avrebbero pagato per una rappresentazione in una lingua incomprensibile ai più. Quindi per non lasciare il teatro vuoto - e fare una figura barbina - per editto concessero l'entrata gratuita a tutti i portoghesi che si fossero presentati allo spettacolo.
In questo modo nel caso lo volesse la regina avrebbe avuto modo di fare 4 chiacchiere con dei locali che conoscevano il portoghese e il teatro non sarebbe stato vuoto.

belle le informazioni di pibi su lisbona e altrettanto bella la chicca di rada

Posto qualche info supplementare, dato che sono quasi appena (si può dire?) tornato da Lisbona.

Aerobus dall'aeroporto: costo 3.50 eurozzi ad capocchiam. A quel punto meglio o i bus che diceva Pibi, a cui aggiungo l'83, oppure un onesto taxi. Non vi spenneranno come da noi .

Hotel. Novotel a piazza di Spagna. In mezzo al nulla ma con la metro vicina che in 5 fermate vi porta in centro. Per chi ci va con la famigliola è una manna dal cielo. Abbiamo pagato 73€ una quadrupla. La colazione in hotel si può dribblare. In qualsiasi bar mangerete molto e bene.

Trattorie bar ed altro.
-O cantigno do bem estar. 18 eroici posti. Se arrivate alle19 mangiate subito, altrimenti un po' di fila. Si mangia bene ad un prezzo ridicolo.

-Sulla calcada da estrela (con la Basilica da Estrela alle vostre spalle) sulla sinistra c'è una trattoria familiarissima, all'apparenza un po' infamuccia. Non ricordo il nome ma è gestita da due signori e una signora sulla sessantina. E' frequentata da vecchi portoghesi o da giovani. Si mangia decentemente e si esce ridendo per il conto (26 € in 4 e tanto).
Mi correggo il prezzo è stato di 26,20 ed il localaccio si chiama:Minha Anita Calcada da Estrela 227/9.


-Cofeitaria nacional a piazza de Figueira. Turistica ma buona per una colazione.
-Antiga cofeitaria de Belem (http://www.pasteisdebelem.pt/): Imperdibile ed all'altezza della sua fama.

Fatevi un bel giro sul 28 vi da una buona idea della città.

Per Belem invece del tram 15 (preso da tutti) c'è dall'altra parte di piazza di Figueira il 714: secondo me molto meglio.

L'acquario è economico (22€ in tot. 2 ad e 2 bambini): ci piacque di più quello, costoso, di Valencia.


p.s. ringrazio qui pubblicamente r_howie per gli azzeccati suggerimenti.

molto interessante, adesso che ho il collegamento aereo, non vedo l'ora di vedere Lisbona

pibi ha scritto:dimenticavo...
Hotel Alcobia: vicinissimo al Rossio, camere enormi non nuovissime, colazione buona/ottima, la via dove è sita è un pò pericolosa
prezzo buono (ma non me lo ricordo... )

pocaccia bidet è l'hotel che avevo scelto io!!! meno male che avevo letto bene tutto