ViaggiatorIndipendenti.it

Siamo lieti di annunciare il racconto del recentissimo viaggio compiuto in Israele e Giordania dal nostro Pingo e da Andrea Sabatini , viaggiatore di profonda esperienza:

http://www.on-the-road-again.it/asia/46 ... rte-1.html

Letto con interesse, io per lavoro recentemente a Tel Aviv ci ho passato un mese e mezzo e vi assicuro che la descrizione fatta della città si discosta di molto dalla realtà che ho vissuto.... Certo io ci sono stato tra Aprile e Maggio e non a Novembre però la desolante descrizione fatta nel resoconto vi assicuro che è sicuramente frutto di una visita molto breve!

Davvero interessante mi è spiaciuto non esserci fisicamente, credo andrò presto da quelle parti

Poeta ha scritto:Letto con interesse, io per lavoro recentemente a Tel Aviv ci ho passato un mese e mezzo e vi assicuro che la descrizione fatta della città si discosta di molto dalla realtà che ho vissuto.... Certo io ci sono stato tra Aprile e Maggio e non a Novembre però la desolante descrizione fatta nel resoconto vi assicuro che è sicuramente frutto di una visita molto breve!

infatti quando se ne parlava a Cluj davanti ad una gustosa Silva (una birra locale, non pensate male ) ti avevo accennato alla delusione provata dai due protagonisti di questo viaggio.

credo comunque che ognuno, in qualsiasi posto o viaggio, viva delle emozioni differenti dettate da situazioni e momenti.
e sicuramente è stato diverso trascorrere un giorno a Tel Aviv invece che un mese e mezzo...

comunque aspettiamo le motivazioni dei diretti protagonisti...

la scortesia degli israeliani è risaputa: lessi un reportage nel quale si scriveva che pure gli ebrei che vanno a far visita alla madrepatria a volte sono indispettiti da ciò; es si chiede l' ora e non di dice neanche thanks

c' è da dire che l' ambiente non li aiuta

Eccomi qua!
Io credo che alla fine l'impressione mia e di Pingo su tel Aviv non sia in contraddizione con quella del poeta. Il fatto è che starci un giorno due o tre o pure una settimana da turista non è come starci un mese e mezzo per lavoro.
Se ci stai qualche giorno hai un'immagine della città diversa che se ci stai un mese, questo perchè nel primo caso sei un turista e ti muovi come tale, se ci abiti inizi a sapere come muoverti e scopri molte cose che da turista di passaggio non puoi vedere. anche solo il conoscere le persone è assai diverso, se viaggi conosci le persone nei bar o per strada, se ci lavori riesci ad entrare meglio nel giro normale della città.
Io non metto quindi in dubbio il fatto che Tel Aviv sia una città molto viva, ma il fatto che sia una città dove un turista di passaggio possa divertirsi per locali. A noi è parsa molto più viva Gerusalemme, ma molto molto di più, questo perchè a Gerusalemme ci son tanti turisti e quindi è molto più ricca di zone piene di locali dove appunto i turisti vanno a cenare. Forse però, e questo l'ho sentito dire da altri, se ci devi abitare e sai come muoverti Tel Aviv offre di più.
Quindi direi che un turista di passaggio è bene che non si faccia troppe idee sulla vita notturna di tel aviv, anche perchè poi quelle zone sono più per un tipo diverso di viaggio alla fine e se uno pensa di andare a Tel Aviv per trovare la vita notturna è molto meglio che si diriga da altre parti che si diverte di più di sicuro!!

Ciao
Andrea

Concordo con te Andrea, ad esempio io a Gerusalemme ci sono stato solo un giorno per visitarla, e mi ha fatto una pessima impressione invece.... troppi turisti e quella bruttisima sensazione che da luogo santo per le tre religioni monoteistiche si sia trasformata in un grosso supermercato delle religioni...

Le impressioni sui posti che si visitano vanno sempre relazionate al modo in cui le si vive e nel contesto in cui ci si trova. Sulla vita notturna di Gerusalemme non ne so nulla, ma ti cito solo un proverbio Israeliano che ci hanno insegnato sin dai primi giorni "ad Haifa si lavora, a Gerusalemme si prega e a Tel Aviv ci si diverte!"

I locali sono un po' imboscati, non esiste una zona con dei locali concentrati, un po' come a Milano per intenderci, bisogna sapere dove andare. Ad esempio la zona del porto vecchio è strapiena di discoteche una attaccata all'altra, tipo tendoni o capannoni sul mare, però l'età media è dai 18 ai 20!

ho letto il resoconto con molto interesse.

effettivamente mette voglia di partire


ps. gli incontri casuali (tipo il vostro causa auto in panne) son sempre i migliori

Pubblicata la seconda parte del viaggio, forse la più emozionante:

- il confine giordano - israeliano

- l'arrivo a Gerusalemme

- l'incontro con la popolazione locale

- la visita nei Territori Palestinesi di Nablus e Ramallah

- gli estenuanti controlli e le vessazioni al confine palestinese - israeliano

http://www.on-the-road-again.it/asia/46 ... rte-2.html

Ho appena letto. Che dire, non ho parole per come trattano la gente a quel valico.
Sarebbe stato da registrare tutto e poi denunciare a qualche associazione internazionale...

Bellissimo resoconto complimenti!

Uno dei rimpianti che ho avuto nel mio soggiorno in Israele è quello di aver visto solo Israele... Trovandomi là per lavoro, con colleghi e non con amici, non sono andato in Palestina.

A dire il vero qualche check point blando lo abbiamo superato, ma con la nostra auto a noleggio con targa gialla Israeliana (quelle palestinesi sono verdi) non ci hanno neppure fermato.

Se ripenso all'hummus.... mmh che buono, ne ero diventato praticamente dipendente! ai Falafel purtroppo ero semi-allergico, le due volte che li ho mangiati ero stato male... cosa strana anche perchè sono fatti di ceci come l'hummus ma ci deve essere dentro qualche spezia strana... credo il coriandolo ma non ne sono sicuro.

Per quanto riguarda la scatoletta di cuoio legata intorno alla testa è un oggetto rituale che si chiama Tefillin: cito da WIkipedia: Tefillin: conosciuti come filattèri, sono scatole nere di cuoio indossate sul braccio e sulla fronte per mezzo di cinghie di pelle. Esse contengono le pergamene con i quattro brani della Torah che citano questo precetto.

Mi è venuta l'ansia a leggerlo .........altri commenti me li tengo per me.

>Poeta wrote:
>Uno dei rimpianti che ho avuto nel mio soggiorno in Israele è quello di aver >visto solo Israele... Trovandomi là per lavoro, con colleghi e non con amici, non >sono andato in Palestina.

Allora ti toccherà tornarci!

>A dire il vero qualche check point blando lo abbiamo superato, ma con la nostra >auto a noleggio con targa gialla Israeliana (quelle palestinesi sono verdi) non >ci hanno neppure fermato.

Io di frontiere e check point ne ho fatti un bel po', tra cui ad esempio quelli nello xiniang in Cina durante le olimpiadi, ed erano pesanti e spiacevoli, ma una cosa come a Ramallah non mi era mai successa!

>Se ripenso all'hummus.... mmh che buono, ne ero diventato praticamente >dipendente! ai Falafel purtroppo ero semi-allergico, le due volte che li ho >mangiati ero stato male... cosa strana anche perchè sono fatti di ceci come >l'hummus ma ci deve essere dentro qualche spezia strana... credo il coriandolo ma >non ne sono sicuro.

Nei felafel mettono dentro un sacco di spezie, probabilmente una di queste ti ha dato fastidio.

>Per quanto riguarda la scatoletta di cuoio legata intorno alla testa è un oggetto >rituale che si chiama Tefillin: cito da WIkipedia: Tefillin: conosciuti come >filattèri, sono scatole nere di cuoio indossate sul braccio e sulla fronte per >mezzo di cinghie di pelle. Esse contengono le pergamene con i quattro brani della >Torah che citano questo precetto.

A me piace di più il WikiPingo: Paratesta per evitare testate contro il muro quando ci si inchina!

Ciao
Andrea

on line la 3° ed ultima parte del viaggio.

si segnala la gita a Betlemme e l'uscita da Israele.

http://www.on-the-road-again.it/asia/46 ... rte-3.html

BEL RESOCONTO!

mi è piaciuto molto, immediato, con parecchie informazioni su viaggi e situazioni. Mi ha messo molta curioisitàò

concordo che gli israeliani hanno un pò un caratteraccio e all'estero si comportano maluccio.

oggi mi son sparato la 2a e la 3a parte!

Veramente bel racconto per un gran viaggio!

Ha impressionato anche a me il passaggio della frontiera e anche la maleducazione e la supponenza del taxista...
E' proprio vero che quando si abituano ai turisti... tutto il mondo è paese.

Però, avete pubblicato delle foto su qualche sito?

Ciao!
Io ho messo delle foto qua:
http://picasaweb.google.it/andreasabati ... Giordania#

Come vedi sono sparse e senza spiegazioni, dovrò trovare tempo e voglia di metterle un po' a posto, e non solo quelle!!

Ciao
Andrea

andrea ha scritto:Ciao!
Io ho messo delle foto qua:
http://picasaweb.google.it/andreasabati ... Giordania#

Come vedi sono sparse e senza spiegazioni, dovrò trovare tempo e voglia di metterle un po' a posto, e non solo quelle!!

Ciao
Andrea

Foto bellissime e panorami stupendi !!

concordo, foto molto interessanti e belle

gran belle foto!

mi son piaciute particolarmente quelle delle persone... lasciano capire molto, mi hanno colpito