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Ecco il topic per disquisire consigliare sprolosquiare sul mondo del Cinema !

qui la lista aggiornata: http://www.on-the-road-again.it/travels ... brary.html

Inizio io a giorni nei cinema Defiance i giorni del coraggio

Nel 1941 gli ebrei dell'Europa Orientale vengono uccisi a migliaia da nazisti. Tre fratelli polacchi (interpretati da Daniel Craig, Liev Schreiber e Jamie Bell) riescono a sfuggire alla cattura nascondendosi nei boschi della vicina Bielorussia, dove si uniranno alla resistenza russa e costruiranno un villaggio che permetterà di salvare la vita a più di 1200 ebrei. Presto però tra due dei tre fratelli scoppierà una forte rivalità per la leadership del gruppo che hanno costituito mentre il terzo rimarrà nel mezzo di questa lotta intestina. Diretto da Edward Zwick, Defiance è tratto da una storia realmente accaduta.

Il film che ho visto in " anteprima " spagnola merita davvero la visione e a mio avviso fa parte di una trilogia indispensabile insieme a Va e vedi di Elem Klimov e Khatyn di Wajda per capire cosa successe in Polonia e Bielorussia, nel periodo che intercorre tra la spartizione della Polonia e l' invasione dell' Unione Sovietica da parte dei nazisti

Inizio subito con una citazione colta: Andrej Rublev, Andrej Tarkovskij, 1966. La storia di un pittore di icone all'inizio del XV secolo in Russia. Tra l'altro, gli affreschi di Teofane il Greco sono visibili in una splendida chiesettina di Novgorod (fuori dalle mura, passato il fiume sulla sinistra si trova il complesso monastico)

The Cover Boy

visto di recente è la storia di un ragazzo romeno col sogno italiano... arriva nel Bel Paese e nei primi giorni di permanenza vagabonda nella stazione di Roma conosce un ragazzo italiano.. lavoratore... precario di una ditta di pulizie della stazione...
i due iniziano a diventare amici e a sbattere tutti e due con i problemi del lavoro nero o precario... dialoghi anche in romeno in alcune scene e riferimenti alla dittatura passata in ROmania... valido molto come film ve lo consiglio

Devono essere per forza collegati ai viaggi i films o qualsiasi cosa va bene?

cozzi11 ha scritto:Devono essere per forza collegati ai viaggi i films o qualsiasi cosa va bene?

in questo topic mi limiterei esclusivamente a movies collegati a viaggi,luoghi e loro storia politico-sociale.questo collegamento non significa,però,che vedo Vacanze in America (film che paraltro mi sento di consigliare ) o Carabinieri 4 e li consiglio perchè in alcune scene si vedono i grattacieli o la campagna umbra

per altri film...niente vieta di aprire un'apposita discussione nella zona cucina - cesso

valgono anche i film porno?

pibi ha scritto:valgono anche i film porno?

siam sempre li... ci vuò la sezione apposita dai ragà che ce la ridiamo su ahahahha

nelloyanto ha scritto:The Cover Boy

visto di recente è la storia di un ragazzo romeno col sogno italiano... arriva nel Bel Paese e nei primi giorni di permanenza vagabonda nella stazione di Roma conosce un ragazzo italiano.. lavoratore... precario di una ditta di pulizie della stazione...
i due iniziano a diventare amici e a sbattere tutti e due con i problemi del lavoro nero o precario... dialoghi anche in romeno in alcune scene e riferimenti alla dittatura passata in ROmania... valido molto come film ve lo consiglio

Questo sembra davvero interessante. Era al cinema? Io è da un po' che son fuori non ho più visto la programmazione.
Sennò dove lo trovo?

albert ha scritto:

nelloyanto ha scritto:The Cover Boy

visto di recente è la storia di un ragazzo romeno col sogno italiano... arriva nel Bel Paese e nei primi giorni di permanenza vagabonda nella stazione di Roma conosce un ragazzo italiano.. lavoratore... precario di una ditta di pulizie della stazione...
i due iniziano a diventare amici e a sbattere tutti e due con i problemi del lavoro nero o precario... dialoghi anche in romeno in alcune scene e riferimenti alla dittatura passata in ROmania... valido molto come film ve lo consiglio

Questo sembra davvero interessante. Era al cinema? Io è da un po' che son fuori non ho più visto la programmazione.
Sennò dove lo trovo?

mi accodo alla richiesta, sempre in tema tempo addietro vidi un film nel quale si narrava di un bimbo di Brescia caduto in mare e ripescato da un barcone intento a trasportare albanesi a Bari, poi il ragazzino fighetto dventa amico di un ragazzino albanese....mi sfugge il titolo

Non è cinema, non è propriamente teatro.
Domenica sera ho visto la riproduzione della tragedia del teatro Dubrovka di Москва nel 2002, organizzato dalla compagnia teatrale catalana La Fura dels Baus.

Viene riproposta l'irruzione dei combattenti-terroristi in sala, la presa in ostaggio degli spettatori e le trattative, il dramma di ostaggi e rapitori.
Lo spettacolo si svolge in mezzo al pubblico (alcune scene erano proprio nella fila di fronte a me a destra, lasciate vuote per gli attori) con effetti audio e visivi notevoli, con proiezioni di immagini di repertorio, primi piani delle discussioni tra militanti, b/n ed effetti "sgranati", per creare la sensazione di vivere il dramma in prima persona.

Una militante è una madre cecena che ha perso sia marito che il figlio maggiore - di cui aveva ritrovato il corpo solo anni dopo la sparizione (militari russi erano entrati in casa a prelevarlo per un interrogatorio dicendole "non si preoccupi, glielo riportiamo fra 2 ore...), andando a scavare in una fossa comune con le sue mani, riconoscendo il figlio e ri-sotterrandolo in una fossa privata - ti fanno capire come la disperazione e la perdita di speranza nella vita, più che l'odio, spingano certe persone a gesti per noi difficilmente comprensibili.

Il simbolo nascosto dell'opera è l'ambizione senza limiti per avere il potere.

per chi mi ha chiesto se The Cover Boy è al cinema vi dico di no, io l'ho visto nell'ambito di una rassegna che stanno facendo qui a Piacenza sulla cittadinanza responsabile, sono proiezioni gratuite tra l'altro con poi testimonianze. stasera mi sparo Central do Brasil...

Ho appena finito di vedere "The milionaire" di cui avevo sentito parlare un gran bene...

Non posso che confermare tutto...è uno spaccato dell'India molto forte che fa riflettere, lo consiglio a tutti..mi è rimasto nel cuore

E' naturale che lo faccia io .

Oggi è il compleanno di John Belushi. Avrebbe 60 anni.

Repubblica lo ricorda con alcune scene tratte dai sui film: http://trovacinema.repubblica.it/multim ... 496508/1/1

palaz ha scritto:E' naturale che lo faccia io .

Oggi è il compleanno di John Belushi. Avrebbe 60 anni.

Repubblica lo ricorda con alcune scene tratte dai sui film: http://trovacinema.repubblica.it/multim ... 496508/1/1

Tu hai visto la luce!!!!

manca l'emoticon con l'inchino

Ieri sera ho visto MILK . Andate a vederlo ragazzi! Omo e Etero sessuali nessuno escluso! Un gran film, una grande storia (vera), una grande persona ...

Nick O'Lean ha scritto:Ieri sera ho visto MILK . Andate a vederlo ragazzi! Omo e Etero sessuali nessuno escluso! Un gran film, una grande storia (vera), una grande persona ...

Grande Nick io l'ho visto mercoledì sera, stavo giusto per scrivere un commento.
Oltre ad aprirti la mente, dà anche uno spaccato della San Francisco degli anni 70, specie del quartere Castro.
Forse si concentra un pò troppo sulla preparazione delle sue campagne politiche, ma è poi questo il fulcro della storia.
Ti viene da pensare come là negli anni 70 per la prima volta un uomo politico dichiaratamente gay rivestì una carica pubblica importante, da noi 30 anni dopo...

per le ragazze... ci sono un sacco di bei manzi

piccola nota: qui il film si chiama "Mi nombre es Harvey Milk".

http://www.on-the-road-again.it/travels ... brary.html


inoltre si ricorda che in questo topic sono consigliati esclusivamente film su storia,geografia,usi,costumi,lingua,cultura,aspetti sociologici di stati,paesi,località varie.

palaz ha scritto:E' naturale che lo faccia io .

Oggi è il compleanno di John Belushi. Avrebbe 60 anni.

Repubblica lo ricorda con alcune scene tratte dai sui film: http://trovacinema.repubblica.it/multim ... 496508/1/1

.. come non ricordarlo .. ha "segnato" intere generazione

Come non citare "Ogni cosa è illuminata" del 2005 con l'hobbit Elijah Wood ebreo americano di origine ucraine che effettua un viaggio a ritroso alla ricerca di ricordi (nel vero senso del termine) su suo nonno e la sua famiglia...
Tratto da un romanzo di Jonathan Safran Foer è un film bello, surreale, con personaggi sopra le righe (su tutti il nipote che lo aiuta nella ricerca) corredato da delle stupende musiche dei Gogol Bordello che riempiono alla perfezioni i vasti spazi paesaggistici di questo intenso road movie...
Presumo che molti di noi lo conoscano bene...ma se a qualcuno è sfuggito...corra subito ai ripari.

P.S. La lettura del libro è da un paio d'anni nella "pila delle cose da fare prima di morire" (ormai sempre più alta)...se chi l'ha letto mi facesse una piccola recensione per portarlo in cima alla pila mi farebbe un enorme favore psicosociale...

viaggiatoresenzameta ha scritto:Come non citare "Ogni cosa è illuminata" del 2005 con l'hobbit Elijah Wood ebreo americano di origine ucraine che effettua un viaggio a ritroso alla ricerca di ricordi (nel vero senso del termine) su suo nonno e la sua famiglia...

confermo bellissimo film, il libro non l' ho letto