ViaggiatorIndipendenti.it

Al palazzo della ragione c'è una mostra di steve mccurry (quello della famosissima foto di copertina del national geografic della ragazza afgana
http://lensa.co.uk/wp-content/uploads/2 ... angirl.jpg)

la mostra espone i 30 anni più intensi della carriera in 200 scatti che raccontano volti,colori,paesaggi e luci,elementi che contribuiscono a spiegare l'identità di paesi come l'afganistan,l'india,il tibet,la birmania.

palazzo della ragione-piazza mercanti 1
tel 0272003358
ingressi da 6.50 a 8 euri

se qualcuno ci viene ci andiamo insieme

n.b. io ero convinto che la tizia della foto fosse pakistana

radaulpa ha scritto: io ero convinto che la tizia della foto fosse pakistana

da qualche parte ho letto/sentito che gli occhi azzurri di tutto il mondo sono originati in afganistan

ma non sono verdi questi?

io ci vado domani mattina! chi vuole venire è benvenuto

la mostra è stata prorogata fino a fine febbraio

mostra vista
4 sezioni in uno spazio aperto separate tra loro da una striscia rossa proiettata a terra(prima di capirlo ne ho passate 3)
ritratti
viaggio e silenzio
guerra
infanzia

una piccola parentesi sulla bellezza
e una piccola paretesi sulla sofferenza dei sieropositivi in comunità/ospedali del sud est asiatico

le foto che più mi hanno impressionato sono quelle fatte durante la guerra in kuwait con i pozzi in fiamme e di soldati(morti) coperti dall'unto dell'olio che scende dal cielo(sic!), risultato di una combustione che rende il cielo nero, non blu, NERO!

mancavano, secondo me, degli spazi tipo panche o altro per sedersi e ripensare alle foto, magari tornare a fissarsi su di un particolare o semplicemente tornare a rivedere quella che è piaciuta di più

parecchie foto in gran formato(non la maggior parte a dirla tutta) e molte decisamente belle con colori decisi e definiti. La luce nelle foto è molto ricercata e si vede la mano di chi sa utilizzare il mezzo fotografico. Diverse con monaci in preghiera e templi di myanmar,sry lanka,india, altre che ritragono vita quotidiana e lavoratori.

L'Afghanistan sarebbe proprio da vedere,diversi paesaggi deserti di montagne brulle. Speriamo , soprattutto per gli afgani, che la pace ritorni al più presto.

La foto "afghan girl" è stata fatta in pakistan in un campo profughi a peshawar(ecco perchè la famosa foto risultava a molti pakistana).

ciao!

La mostra e' passata a Perugia dopo Milano, ormai sta per finire anche li', e' solo fino al 5 settembre.
Siamo stati ieri a fare un giro in moto fino Perugia e l'abbiamo vista.
STUPENDA.

Intanto l'allestimento era favoloso, le foto erano "appese" dall'alto in mezzo alla stanza con delle striscie di garza / organza nera (era tutto in una stanza e quindi le pareti non sarebbero bastate) e illuminate singolarmente da dei faretti dal soffitto (che era alto). Un faretto per foto, illuminavano solo quelle, per il resto era non dico in penombra ma quasi, e la luce arrivava molto radente, dall'alto. Le foto non erano dietro un vetro, e NON c'erano riflessi di nessun genere. I colori risaltavano un sacco ma soprattutto le figure nelle foto sembravano prendere vita e voler uscire dal piano della foto, sembravano saltar fuori e venirti incontro, parevano in 3D!!!!!! Un effetto meraviglioso, tanto che stiamo pensando che nella nostra futura casa metteremo dei faretti alla stessa maniera a illuminare le nostre foto migliori appese come quadri. Davvero bellissimo.

Poi sulle foto di McCurry si potrebbero spendere ore: sa cogliere l'essenza delle persone dallo sguardo, dalle pieghe del viso, dalle mani ruvide e rovinate, dai vestiti colorati. Usa la luce come Caravaggio. I paesaggi hanno sempre l'elemento umano, anche se magari minuscolo, a dare il senso delle proporzioni.

Sono tornata da questa mostra con due pensieri fissi:
1) voglio viaggiareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ORA SUBITO TANTO OVUNQUE!!!
2) voglio migliorare le mie foto: cercare di piu' l'elemento umano, scattare con piu' pazienza pensando le foto, cercando la composizione e la luce... certo aiuterebbe viaggiare in paesi come Tibet, India, Birmania, dove la gente si lascia fotografare senza problemi e dove ad ogni angolo ci sono scene interessanti. Ma devo farmi andare bene i viaggi che riesco a fare.

Certo che leggere su uno dei vari pannelli una frase di McCurry che dice tipo "tutto quello che ho fatto nella vita e' stato viaggiare e conoscere gente e fare fotografie, cosa c'e' di piu' meraviglioso?" fa nascere una CERTA invidia....

L'Afghanistan dopo questa mostra mi sembra ancora di piu' una terra bellissima, con persone bellissime, e mi piange il cuore per quello che sta succedendo la' da ALMENO 20 anni.

Dopo il post di Leia ho deciso che ci vado
anche perché é vicino casa