Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

In questa sezione del forum si può discutere di ciò che si vuole, mantenendo sempre i limiti convenzionali della decenza e del buon gusto.

Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda Leia74 » 23/03/2011, 16:58

est_rane0 ha scritto:Al momento forse la coppia giovane che si costruisce casa fa un investimento per la vita e allora forse la cosa ha un senso


Secondo me (ingenua e idealista) la cosa ha un senso se si pensa al futuro della Terra... non per farci dei soldi!!!!!!! :roll:
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda est_rane0 » 24/03/2011, 14:32

Leia74 ha scritto:
est_rane0 ha scritto:Al momento forse la coppia giovane che si costruisce casa fa un investimento per la vita e allora forse la cosa ha un senso


Secondo me (ingenua e idealista) la cosa ha un senso se si pensa al futuro della Terra... non per farci dei soldi!!!!!!! :roll:


scusa se pensavo solo alla tua famiglia :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda Leia74 » 24/03/2011, 16:41

est_rane0 ha scritto:scusa se pensavo solo alla tua famiglia :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


:mrgreen: si certo, scusa tu, e' che non lo stiamo vedendo solo come un investimento... :D io compro i prodotti equo-solidali anche se costano di piu', per capirci..
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda palaz » 24/03/2011, 19:39

Leia74 ha scritto:
Secondo me (ingenua e idealista) la cosa ha un senso se si pensa al futuro della Terra... non per farci dei soldi!!!!!!! :roll:


Agisci in modo che le conseguenze della tua azione siano compatibili con la sopravvivenza di un'autentica vita umana sulla terra. (da Il principio responsabilità - Hans Jonas)

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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda cangaceiro » 26/03/2011, 18:12

sfolli ha scritto:Ungheria in primis, ma anche Slovacchia e Rep. Ceka. troppo cara oramai la Polonia. MI parlano un gran bene della Bulgaria, ma i tempi di rivalutazione dell'investimento mi sembrano incerti e comunque lunghi.


perché chisinau non ti interessa?
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda est_rane0 » 27/03/2011, 18:20

cangaceiro ha scritto:
sfolli ha scritto:Ungheria in primis, ma anche Slovacchia e Rep. Ceka. troppo cara oramai la Polonia. MI parlano un gran bene della Bulgaria, ma i tempi di rivalutazione dell'investimento mi sembrano incerti e comunque lunghi.


perché chisinau non ti interessa?


non gli interessa perchè una volta che hai comprato là l'unico a cui puoi rivendere è un'altro sfigato che fa l'errore di credere di fare un affare a comprare là. Insomma devi passare il cerino ad un altro pollo
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda sfolli » 27/03/2011, 20:10

est_rane0 ha scritto:
cangaceiro ha scritto:
sfolli ha scritto:Ungheria in primis, ma anche Slovacchia e Rep. Ceka. troppo cara oramai la Polonia. MI parlano un gran bene della Bulgaria, ma i tempi di rivalutazione dell'investimento mi sembrano incerti e comunque lunghi.


perché chisinau non ti interessa?


non gli interessa perchè una volta che hai comprato là l'unico a cui puoi rivendere è un'altro sfigato che fa l'errore di credere di fare un affare a comprare là. Insomma devi passare il cerino ad un altro pollo


Esatto, come quelli che compravano appartamenti a 35.000 euro sul Mar Rosso....:) Fra un po' i Fratelli Mussulmani ringrazieranno... :evil:

Praga, Budapest, ma anche Bratislava (a 50 km da Vienna), sono posti dove se uno compra bene (immobile, location, prezzo) si trova in mano un assegno circolare... A Chisnau se ti va bene ottieni lo stesso rendimento che avresti ottenuto nel mercato immobiliare dell'europa occidentale, ma se ti va male... :roll: !
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda cangaceiro » 28/03/2011, 18:06

sfolli ha scritto:Praga, Budapest, ma anche Bratislava (a 50 km da Vienna), sono posti dove se uno compra bene (immobile, location, prezzo) si trova in mano un assegno circolare... A Chisnau se ti va bene ottieni lo stesso rendimento che avresti ottenuto nel mercato immobiliare dell'europa occidentale, ma se ti va male... :roll: !


Dunque ho sempre sentito dire dagli "addetti ai lavori" che città come Praga e Budapest, facendo un discorso generale perchè cambia da quartiere a quartiere, sono ormai fuori portata da anni e che l'affare si doveva fare, scusate il gioco di parole, agli inizi del 2000. sono stato in queste città ma solo quasi di passaggio e non conosco la realtà immobiliare anzi non ne conosco nessuna ma stento a credere che si possano fare ad oggi grandi affari.

Bratislava è l'unica capitale Europea dove sono stato per due volte, fatta eccezione Chisinau ovviamente. Ha un centro storico piccolo e carino con edifici di pregio alla vista, ma parliamo di un centro storico poco più grande di Prato. Per il resto mi ricordo il quartiere periferico di Petralska dove regna i palazzoni comunisti. Vienna non è a 50 km ma a molto meno, 20 km. Da qualche anno è entrato l'euro per cui i prezzi anche degli immobili saranno saliti. Anche qui non ci vedo tutta questa plusvalenza, magari sì se si comprava nel 2000.

Bratislava come divertimenti e dislocazione della città non ha paragoni con Chisinau, certo a Bratislava sono stato l'ultima volta nel 2005 quindi qualcosa sarà cambiato. E poi a Bratislava chi sarebbero i potenziali affittuari?

Non ho la palla di vetro per dire che Chisinau avrà una plusvalenza immobiliare ma mi sembra che nessuno possa dire il contrario. Ho sempre ragionato su un dato: prezzo su Stefan Cel Mare 1.000 euro al mq. Con 60.000 euro si porta via un flat. Affitto mensile da 450 euro a 800 euro. Dove abito io credo che mi servano almeno ma dico almeno 3.000 euro a mq per affittare a 700-800 euro. Certo il dubbio più grande rimane il fatto di come si evolverà lòa situazione socio-economico-politica della moldova. Credo che questa situazione di stallo non possa perdurare anni ed anni ancora. Certamente la pensa diversamente da Voi "l'ottavo re di Roma" un personaggio conosciuto nel mio ultimo viaggio a Chisinau. Simpatico e di classe che ha svolto un lavoro importante in Italia e conseguentemente soldi a go-go. Mi ha inviatato spesso a mangiare a casa sua a Chisinau. Sì non ha perso tempo ha acquistato nel 2006 due appartamenti da 120.000 euro ciascuno e dove andavo a mangiare a cena aveva realizzato una villetta unifamiliare su due piani, seguito di una ristrutturazione.
Lui mi ha detto che gli appartamenti acquistati a 120.000 euro, zona centrale, adesso valgono 160.000 euro. Mi sembra un po' tantino per le mie conoscenze.
Sicuramente se avevo comprato nel 2006 al mio primo viaggio avevo già fatto plusvalenza ed anche allora mi avrebbero dato del pazzo, ad oggi mi danno del pazzo ma intanto sento di progetti futuri per la città: aeroporto il doppio più grande, voli low-cost, nuova metropolitana in centro.....siete sicuri che Chisinau vada scartata...mah...pensateci bene ....poi ve l'ho detto la palla di vetro non c'è l'ho.
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda geom.Calboni » 28/03/2011, 18:37

A parte che saremmo off-topic ma qui non fa niente :)
Io penso che se hai soldi comprare in una qualsiasi capitale da Pristina a Nuova York convenga sempre. Ma solo se hai soldi e fai un buon affare ;)
Penso che in una qualsiasi capitale, anche il minimo ricambio c'è.
Ma da qui ad esaltare le doti di Chisinau non saprei.

cangaceiro ha scritto:E poi a Bratislava chi sarebbero i potenziali affittuari?

Con tutto il rispetto ed il bene che voglio a Chisinau 8-) ma questo confronto mi sembra alquanto azzardato... ;)
Bratislava ha un minimo di attrattiva turistica, è sul Danubio, è nell'EU (non che questo sia comunque un bene :D ), è vicina a Vienna. Chisinau a parte persone per lavoro e seguaci del Canga :D non mi sembra abbia queste grosse attrattive ;)
Poi a noi piò piacere il "volgare" e Chisinau ci tira di più magari ma il cittadino medio non si porrà mai problema di scegliere tra le due città ad esempio ;)
"Stiamo attenti, siamo contenti, comportiamoci bene e mangiamo la semplicità".

Nella vita le cose serie, alla lunga, ti fregano. Gustiamoci le cose effimere che proprio in quanto tali non ti tradiscono mai.

Studio la Serbia, mi piace la Russia, frequento la Polonia.

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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda est_rane0 » 29/03/2011, 14:27

cangaceiro ha scritto:
sfolli ha scritto:Praga, Budapest, ma anche Bratislava (a 50 km da Vienna), sono posti dove se uno compra bene (immobile, location, prezzo) si trova in mano un assegno circolare... A Chisnau se ti va bene ottieni lo stesso rendimento che avresti ottenuto nel mercato immobiliare dell'europa occidentale, ma se ti va male... :roll: !


Dunque ho sempre sentito dire dagli "addetti ai lavori" che città come Praga e Budapest, facendo un discorso generale perchè cambia da quartiere a quartiere, sono ormai fuori portata da anni e che l'affare si doveva fare, scusate il gioco di parole, agli inizi del 2000. sono stato in queste città ma solo quasi di passaggio e non conosco la realtà immobiliare anzi non ne conosco nessuna ma stento a credere che si possano fare ad oggi grandi affari.

Bratislava è l'unica capitale Europea dove sono stato per due volte, fatta eccezione Chisinau ovviamente. Ha un centro storico piccolo e carino con edifici di pregio alla vista, ma parliamo di un centro storico poco più grande di Prato. Per il resto mi ricordo il quartiere periferico di Petralska dove regna i palazzoni comunisti. Vienna non è a 50 km ma a molto meno, 20 km. Da qualche anno è entrato l'euro per cui i prezzi anche degli immobili saranno saliti. Anche qui non ci vedo tutta questa plusvalenza, magari sì se si comprava nel 2000.

Bratislava come divertimenti e dislocazione della città non ha paragoni con Chisinau, certo a Bratislava sono stato l'ultima volta nel 2005 quindi qualcosa sarà cambiato. E poi a Bratislava chi sarebbero i potenziali affittuari?

Non ho la palla di vetro per dire che Chisinau avrà una plusvalenza immobiliare ma mi sembra che nessuno possa dire il contrario. Ho sempre ragionato su un dato: prezzo su Stefan Cel Mare 1.000 euro al mq. Con 60.000 euro si porta via un flat. Affitto mensile da 450 euro a 800 euro. Dove abito io credo che mi servano almeno ma dico almeno 3.000 euro a mq per affittare a 700-800 euro. Certo il dubbio più grande rimane il fatto di come si evolverà lòa situazione socio-economico-politica della moldova. Credo che questa situazione di stallo non possa perdurare anni ed anni ancora. Certamente la pensa diversamente da Voi "l'ottavo re di Roma" un personaggio conosciuto nel mio ultimo viaggio a Chisinau. Simpatico e di classe che ha svolto un lavoro importante in Italia e conseguentemente soldi a go-go. Mi ha inviatato spesso a mangiare a casa sua a Chisinau. Sì non ha perso tempo ha acquistato nel 2006 due appartamenti da 120.000 euro ciascuno e dove andavo a mangiare a cena aveva realizzato una villetta unifamiliare su due piani, seguito di una ristrutturazione.
Lui mi ha detto che gli appartamenti acquistati a 120.000 euro, zona centrale, adesso valgono 160.000 euro. Mi sembra un po' tantino per le mie conoscenze.
Sicuramente se avevo comprato nel 2006 al mio primo viaggio avevo già fatto plusvalenza ed anche allora mi avrebbero dato del pazzo, ad oggi mi danno del pazzo ma intanto sento di progetti futuri per la città: aeroporto il doppio più grande, voli low-cost, nuova metropolitana in centro.....siete sicuri che Chisinau vada scartata...mah...pensateci bene ....poi ve l'ho detto la palla di vetro non c'è l'ho.


Se avevi comprato nel 2006 ti eri beccato tutto il calo immobiliare a Chisinau che è stato almeno del 30%...a dire che se avevi comprato casa a 100.000 euro te ne ritrovavi a rivenderla ora 60.000. Nel breve periodo non facevi un grande affare.
Il problema di un investimento non è solo il valore ma anche la liquidità cioè quanto è facile smobilitarlo. Nel settore immobiliare i tempi di vendita sono in genere il fattore liquidità, ma a Chisinau è anche la clientela. I moldavi non hanno soldi per comprarsi casa. Se lo fai tu poi a chi la rivendi? li vedi tutti questi stranieri interessati a comprare a Chisinau? per quale motivo? le zoccole? no neanche quello, perchè comunque affitti per un breve periodo mica ci vivi. L'investimento a casaccio sul mattone è finito, oggi o compri in luoghi di pregio, non solo città di pregio, o ti tieni il cerino passatoti dallo sfigato a cui hai salvato le chiappe prendendo il suo posto
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda cangaceiro » 04/04/2011, 16:12

est_rane0 ha scritto:Se avevi comprato nel 2006 ti eri beccato tutto il calo immobiliare a Chisinau che è stato almeno del 30%...a dire che se avevi comprato casa a 100.000 euro te ne ritrovavi a rivenderla ora 60.000. Nel breve periodo non facevi un grande affare.

Dunque quello che tu dici può essere vero e lo posso riscontrare su una persona che attualmente vive a Chisinau, italiana, che aveva comprato intorno al 2006 rivenduto l'immobile e poi ricomprato con plusvalenza ma non ricordo adesso gli anni esatti e le cifre esatte, quando ci riparlo su skype glielo chiedo e riporto qui i dati.

Viceversa "l'ottavo re di Roma", che sottolineo essere tutt'altro che un coglione, avrebbe detto però una affermazione da coglione sostenendo che i suoi immobili sono passati dal 2006 ad oggi da 120 a 160 mila euro se e dico SE esteraneo fà una osservazione VERA. Quello che metto in dubbio di estraneo è che se la indubbia crisi immobiliare che ha portato il ribasso dei prezzi negli ultimi hanno sia valsa anche per Chisinau, però negli immobili del Re di Roma c'è un'altra variabile dettata dal pregio, non è il flat su Stefan Cel mare. Per cui credo che bisogna analizzare bene per filo e per segno il tutto prima di dare sentenze un po' frettolose ed avventate.


est_rane0 ha scritto:I moldavi non hanno soldi per comprarsi casa. Se lo fai tu poi a chi la rivendi? li vedi tutti questi stranieri interessati a comprare a Chisinau? per quale motivo? le zoccole? no neanche quello, perchè comunque affitti per un breve periodo mica ci vivi.

Sì ok i moldavi non sono gli americani. Però spiegami un po' di cose:
1. la benzina viene a Chisinau circa 1,10 euro, adesso non ricordo al centesimo ma eravamo intorno all'euro, la città è piena di macchine e non sono macchine antidiluviane e non è difficile trovare SUV ecc...insomma un parco auto non così distante dal parco auto che c'è intorno a Firenze e poi uno dei problemi della città è il traffico cittadino. Per cui i soldi per benzina ed auto c'è li hanno. Non so poi se pagano bollo ed assicurazione, magari il bollo no ma assicurazione sì.

2. nell'agosto 2008 stavo arrivando a Chisinau in auto, avevo una lista di una ventina di affittacamere in centro, erano tutti pieni, sold-out, allora gli affitti girano un po'. E poi il Ferrari di affitti ci campa a quanto pare, ok non vivrà da signore ma ci campa.

3. causa malattia sono andato per la prima volta a fare spesa al number one un supermercato tipo coop in centro a Chisinau ricordo che pagai 130 lei, circa 8 euro per: 400 grammi di formaggio, 400 grammi di affettato, circa 500 grammi di pane. Se ero alla coop spendevo circa 12 euro ma se conti la qualità della merce acquistata ed il servizio facciamo pari, eppure al numer one c'è sempre gente a tutte le ore.


E poi l'ottavo re di Roma amava spesso citare Vigo, sostenendo che la plusvalenza immobiliare ci sarebbe stata anche a Chisinau come un ricorso storico della Romania.
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda est_rane0 » 04/04/2011, 18:18

cangaceiro ha scritto:
est_rane0 ha scritto:Se avevi comprato nel 2006 ti eri beccato tutto il calo immobiliare a Chisinau che è stato almeno del 30%...a dire che se avevi comprato casa a 100.000 euro te ne ritrovavi a rivenderla ora 60.000. Nel breve periodo non facevi un grande affare.

Dunque quello che tu dici può essere vero e lo posso riscontrare su una persona che attualmente vive a Chisinau, italiana, che aveva comprato intorno al 2006 rivenduto l'immobile e poi ricomprato con plusvalenza ma non ricordo adesso gli anni esatti e le cifre esatte, quando ci riparlo su skype glielo chiedo e riporto qui i dati.

Viceversa "l'ottavo re di Roma", che sottolineo essere tutt'altro che un coglione, avrebbe detto però una affermazione da coglione sostenendo che i suoi immobili sono passati dal 2006 ad oggi da 120 a 160 mila euro se e dico SE esteraneo fà una osservazione VERA. Quello che metto in dubbio di estraneo è che se la indubbia crisi immobiliare che ha portato il ribasso dei prezzi negli ultimi hanno sia valsa anche per Chisinau, però negli immobili del Re di Roma c'è un'altra variabile dettata dal pregio, non è il flat su Stefan Cel mare. Per cui credo che bisogna analizzare bene per filo e per segno il tutto prima di dare sentenze un po' frettolose ed avventate.


est_rane0 ha scritto:I moldavi non hanno soldi per comprarsi casa. Se lo fai tu poi a chi la rivendi? li vedi tutti questi stranieri interessati a comprare a Chisinau? per quale motivo? le zoccole? no neanche quello, perchè comunque affitti per un breve periodo mica ci vivi.

Sì ok i moldavi non sono gli americani. Però spiegami un po' di cose:
1. la benzina viene a Chisinau circa 1,10 euro, adesso non ricordo al centesimo ma eravamo intorno all'euro, la città è piena di macchine e non sono macchine antidiluviane e non è difficile trovare SUV ecc...insomma un parco auto non così distante dal parco auto che c'è intorno a Firenze e poi uno dei problemi della città è il traffico cittadino. Per cui i soldi per benzina ed auto c'è li hanno. Non so poi se pagano bollo ed assicurazione, magari il bollo no ma assicurazione sì.

2. nell'agosto 2008 stavo arrivando a Chisinau in auto, avevo una lista di una ventina di affittacamere in centro, erano tutti pieni, sold-out, allora gli affitti girano un po'. E poi il Ferrari di affitti ci campa a quanto pare, ok non vivrà da signore ma ci campa.

3. causa malattia sono andato per la prima volta a fare spesa al number one un supermercato tipo coop in centro a Chisinau ricordo che pagai 130 lei, circa 8 euro per: 400 grammi di formaggio, 400 grammi di affettato, circa 500 grammi di pane. Se ero alla coop spendevo circa 12 euro ma se conti la qualità della merce acquistata ed il servizio facciamo pari, eppure al numer one c'è sempre gente a tutte le ore.


E poi l'ottavo re di Roma amava spesso citare Vigo, sostenendo che la plusvalenza immobiliare ci sarebbe stata anche a Chisinau come un ricorso storico della Romania.



Le chiacchiere son chiacchiere Canga, il mattone come tutti gli asset puo' salire e scendere e tutto cio' che sale prima o poi anche scende.
Anche investire a lungo termine ha i suoi rischi, non è vero neanche che investire a lungo alla fine porta ad un utile.
Chi ha investito per 10 anni nel 1990 e se ne è scappato nel 2000 si è arricchito, chi lo ha fatto nel 2001 e ha sperato nel lungo AD OGGI è ridotto sul lastrico.

Poi esistono le eccezioni dettate dall'oculatezza dell'investimento, e qui veniamo agli immobili di pregio a Chisinau, che in linea generale non mi stupirei avessero tenuto bene, in quanto in tutte le città tali immobili avranno sempre un mercato.

Quello che vedi sui soldi dei moldavi non conta, il punto è soltanto se riesci a trovare un moldavo coi soldi a cui vendere. Ammesso che anche esista quando il mercato è ristretto, pochi trader cioè, il tuo bene anche se pregiato diventa poco liquido, ed è più facile giocare sul prezzo per farci la cresta.
Quando il mercato è liquido o paghi il prezzo di mercato o perdi l'occasione, in quanto un'altro trader è pronto a fare l'affare al posto tuo

Siccome nessuno puo' prevedere il futuro o le conseguenze di tale futuro nulla vieta che facendo una scommessa ti dica culo, da qui pero' ad essere facilmente entusiasti di Chisinau c'è una bella differenza.

Domanda: esisterà la Moldova come stato tra 10 anni? (futuro) e se non esisterà quel che sarà al suo posto decollerà verso la prosperità o farà ancora una fame più nera (conseguenze di UN futuro ipotizzato)

Eravamo tutti ricchi a sapere le risposte :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda cangaceiro » 12/04/2011, 11:46

quale è la differenza tra un trade ed un broker?

forse per capire meglio sarebbe opportuno che tu spiegassi un attimo entrambe queste figure. Grazie.
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda est_rane0 » 12/04/2011, 14:07

Finalmente Cametauval si metterà l'anima in pace e coronerà i suoi sogni:

la banca di Inghilterrà potrebbe rialzare i tassi con urgenza minore di quella europea che invece dovrebbe continuare a farlo perchè i dati sull'inflazione in inghilterra indicano che non è in forte rialzo. Quindi se le 2 politiche monetarie rimangono queste nei prossimi mesi si dovrebbe avere un relativo rafforzamento dell'euro rispetto alla sterlina. Indi niente acquisto di sterline ora, ma quest'estate in vacanza dovrebbe costare meno
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Re: Il grande business dell'impianto fotovoltaico.

Messaggioda cangaceiro » 18/04/2011, 10:37

Ho parlato per telefono con l'ottavo Re di Roma.

E' convinto del fatto che i due appartamenti al Crown Plaza siano passati dal 2006 al 2011 da 120k a 160k.

Mi ha spiegato che è il palazzo più lussuoso di tutta la moldova, risiedono esponenti della massima politica ed anche il presidente della Luk Oil.

Al piano terra all'ingresso c'è sorveglianza 24 ore su 24 e sempre al piano terra ci sono saune.

L'ottavo Re era pochi giorni fà a Bucarest dove ha acquistato un altro immobile. :o
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