Alcuni indici di virilità stanno infatti cambiando e negli ultimi 60 anni, stando ai dati raccolti analizzando 2.123 ragazzi di 18 anni delle scuole superiori di Padova e provincia, le dimensioni del pene degli italiani si sono ridotte in media del 10% e in alcuni casi ancora di più, al punto da parlare di ''micropene''. Tra le cause, secondo gli esperti, diossine, pesticidi, metalli pesanti, additivi di plastiche, vernici e materiali tossici liberati dai detergenti, sostanze che danneggiano lo sviluppo e la funzione dei testicoli e del pene già durante lo sviluppo embrionale.
Adesso capisco perché ci sono così tanti (sc)Emo in giro!
Fonte: http://d.repubblica.it/argomenti/2012/0 ... ia-929217/