Ispirato da un regalo di colui che considero un grande designer: Oreste La Bella Thovez, voglio sviluppare l'idea della "coda di gres porcellanato effetto legno" nel bagno privato di una civile abitazione.
Idea che in qualche maniera ho ritrovato nel centro commerciale di Dresda Elbepark dove si è utilizzato il gres porcellanato tutta massa effetto legno della Ariostea, in particolare la linea High-tech nella colorazione rovere biondo.
Parliamo pertanto di una mattonella dai tre formati: 11,15,22.5 cm di larghezza per una lunghezza fissa di 90 cm, accompagnati da uno spessore di 9,5 mm.
Nella pianta che segue ho voluto riutilizzare il Rovere biondo proprio a voler dettare una sorta di coda che si diparte dal vano porta, coincidendo con gli estremi del coprifilo, fino al vano finestra.
Per la costruzione geometrica di tale "coda" ho semplicemente realizzato un arco seguendo tre punti: centro del vano porta, centro del baricentro della microzona sanitari-lavandino, centro della finestra.
Da qui 40 cm per parte. In tal modo otteniamo dei listoni di lunghezza intorno agli 83 cm accostati, senza fuga, uno accanto all'altro. Lungo le due linee esterne di tale coda 2 mm di fugalite come giunto di dilatazione, poi della Appiani linea Anthologia ho idea di mettere piccole mattonelle sempre di ceramica dal colore e dimensione da definire.
Volevo sapere se qualcuno aveva affrontato un aspetto simile, se può consigliarmi sul trovare una maggiore regolarità geometrica in questa pianta, consigli su prescrizioni da dare al posatore e qualsiasi altro consiglio utile a realizzare un qualcosa di qualitativamente migliore sotto l'aspetto funzionale ed estetico.
allego pianta e foto del centro commerciale di Dresda. Grazie mille.