cesk ha scritto:Premetto che è ormai chiaro che il discorso non porterà da nessuna parte. Nel senso che come ricordato da Dario c'è già una grossa differenza tra chi mette l'uomo e gli altri animali sullo stesso piano e chi no.
Poi riportare le cifre dei kg di vegetali necessari alla crescita di un animale è abbastanza impreciso. Non si tiene conto infatti che tali vegetali molto spesso sono scarti non utilizzati dall'uomo o comunque soltanto in minima parte. Per cui dire togliendo il mangiare degli animali da allevamento avremo tot kg in più di ortaggi ecc per l'uomo è un'equazione che non sta in piedi.
L'accidente dell'uccisione degli insetti di flyng lo ripeto, non è un accidente, è una necessità. Un atto volontario dell'uomo che per non perdere l'80% o più del raccolto deve far strage d'insetti.
A me pare che qualcuno abbia l'idea di un mondo felice che può auto mantenersi soltanto col lavoro agricolo, con le produzioni ragionate, con le colture biologiche. Bè... Sinceramente nel mondo reale non basta un orto o un frutteto sostenibile per poter dire che un sistema basato su questo tipo di agricoltura potrebbe sfamare la popolazione mondiale. Avete idea da quante cose dipenda una produzione agricola...??... Non siamo in fabbrica, non si possono fare calcoli se non di settimana in settimana. Le produzioni possono variare di tonnellate per un no nulla. Fattori climatici, ambientali, umani.
Scarti?? Dai, dimmi che stai scherzando...La MAGGIOR parte dell'agricoltura viene utilizzata per foraggiare gli allevamenti, ma come si fa ad esser così ciechi davanti all'evidenza??!! Il disboscamento di INTERE aree del pianeta solo per dar da mangiare agli allevamenti intensivi, ma dico, davvero non le leggete le notizie?
Di nuovo sugli insetti, mi pareva fosse oltremodo chiaro, ma a quanto pare così non è. Come fai a mettere sullo stesso piano il fatto che tu sgozzi un animale con la precisa intenzione di sgozzarlo per nutrirtene con l'incidente, perché E', ripeto UN INCIDENTE, della strage di insetti (che poi mi capiterà di ucciderne si è no uno alla settimana, altro che un capo ogni 12 secondi come gli allevamenti intensivi) che commetto quando uno di questi mi sfugge?
Davvero non me ne capacito....Ripeto, lascia da parte le colture intensive, non ne abbiamo bisogno se non per dar da mangiare agli animali.
I calcoli infatti non li fai, non devi necessariamente mangiare TUTTI i giorni la tua bistecca al sangue, quindi mangi ciò che la terra produce, il tuo organismo è strutturato in modo da sopravvivere BENISSIMO anche se un giorno invece di una carota mangi un cavolo, oppure non mangi proprio nulla.