pubcrawling fenomeno molesto che ammazza la vita notturna
Inviato: 26/04/2010, 21:05
http://corrierefiorentino.corriere.it/f ... 0327.shtml
Questa discussione prende spunto dall'articolo riportato sul corriere della sera online sulle notti alcoliche degli studenti americani nella città di Firenze.
Il fenomeno a Roma lo si conosce benissimo, e purtroppo ne risultano appestate tutte le città che presentano sedi distaccate delle università americane.
Si tratta di un fenomeno enormemente molesto che i commercianti più lungimiranti farebbero bene a stroncare, cominciando dal non alimentarlo.
A roma il fenomeno del pubcrawling vero e proprio che vedeva lavorare irregolarmente gruppi di persone e come clienti anche turisti e non soltanto studenti è stato di recente stroncato da una indagine di polizia che ha portato alla denuncia di numerosi gestori di locali che facevano parte del tour organizzato. Come si sia evoluta la vicenda processuale, probabilmente ancora in corso non mi è noto.
Rimane il problema del fenomeno di questi ubriaconi adolescenti, che risultano concentrarsi nella zona tra Campo dei Fiori e Piazza Navona, ma che girano in più mandrie anche le zone di Testaccio e Trastevere.
Per quale ragione il fenomeno risulta molesto: non si tratta di piccoli gruppi di magari 5 persone che escono a trascorrere una serata come qualsiasi altro avventore, ma di mandrie di decine di persone che letteralmente colonizzano i locali in cui si riversano di fatto monopolizzandoli a loro uso e consumo fino a non lasciare spazio agli altri avventori, infastiditi dalla loro non curanza e sfrenatezza. In ultima analisi, specie il cliente abituale alla lunga ne risulta particolarmente sfastidiato fino a non poterli più sopportare, anche perchè non legano affatto con il paese che li ospita risultando di fatto come un corpo estraneo incuneato nel locale, fino al paradosso di alcuni locali che finiscono per farne la loro fonte di reddito esclusiva fino a negare l'ingresso in territorio italiano alle comitive di avventori italiani, che consumano meno alcolici dei beoti americani.
Il tutto contribuisce al degrado della vita notturna delle città che li ospita per le conseguenze dell'alcool socialmente diffuso: risse, schiamazzi, scene raccapriccianti di idioti riversi sul marciappiede a dormire quando non a vomitare.
Inoltre in un locale ammazzano qualsiasi possibilità di socializzazione, perchè oltre a non socializzare con gli Italiani e non imparare un cazzo di niente del nostro paese finiscono per renderti impossibile farti una chiacchierata persino con altri turisti o coi tuoi stessi connazionali.
I locali dove li vedete presenti vanno evitati come la peste
Il fenomeno ammazza gradualmente la vita notturna delle città perchè soppianta i normali clienti di età più grande con paraadolescenti sfascioni, anche Italiani venuti meno i quali, passata la moda del momento, porta al fallimento del locale
Questa discussione prende spunto dall'articolo riportato sul corriere della sera online sulle notti alcoliche degli studenti americani nella città di Firenze.
Il fenomeno a Roma lo si conosce benissimo, e purtroppo ne risultano appestate tutte le città che presentano sedi distaccate delle università americane.
Si tratta di un fenomeno enormemente molesto che i commercianti più lungimiranti farebbero bene a stroncare, cominciando dal non alimentarlo.
A roma il fenomeno del pubcrawling vero e proprio che vedeva lavorare irregolarmente gruppi di persone e come clienti anche turisti e non soltanto studenti è stato di recente stroncato da una indagine di polizia che ha portato alla denuncia di numerosi gestori di locali che facevano parte del tour organizzato. Come si sia evoluta la vicenda processuale, probabilmente ancora in corso non mi è noto.
Rimane il problema del fenomeno di questi ubriaconi adolescenti, che risultano concentrarsi nella zona tra Campo dei Fiori e Piazza Navona, ma che girano in più mandrie anche le zone di Testaccio e Trastevere.
Per quale ragione il fenomeno risulta molesto: non si tratta di piccoli gruppi di magari 5 persone che escono a trascorrere una serata come qualsiasi altro avventore, ma di mandrie di decine di persone che letteralmente colonizzano i locali in cui si riversano di fatto monopolizzandoli a loro uso e consumo fino a non lasciare spazio agli altri avventori, infastiditi dalla loro non curanza e sfrenatezza. In ultima analisi, specie il cliente abituale alla lunga ne risulta particolarmente sfastidiato fino a non poterli più sopportare, anche perchè non legano affatto con il paese che li ospita risultando di fatto come un corpo estraneo incuneato nel locale, fino al paradosso di alcuni locali che finiscono per farne la loro fonte di reddito esclusiva fino a negare l'ingresso in territorio italiano alle comitive di avventori italiani, che consumano meno alcolici dei beoti americani.
Il tutto contribuisce al degrado della vita notturna delle città che li ospita per le conseguenze dell'alcool socialmente diffuso: risse, schiamazzi, scene raccapriccianti di idioti riversi sul marciappiede a dormire quando non a vomitare.
Inoltre in un locale ammazzano qualsiasi possibilità di socializzazione, perchè oltre a non socializzare con gli Italiani e non imparare un cazzo di niente del nostro paese finiscono per renderti impossibile farti una chiacchierata persino con altri turisti o coi tuoi stessi connazionali.
I locali dove li vedete presenti vanno evitati come la peste
Il fenomeno ammazza gradualmente la vita notturna delle città perchè soppianta i normali clienti di età più grande con paraadolescenti sfascioni, anche Italiani venuti meno i quali, passata la moda del momento, porta al fallimento del locale