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è insolito trovare un'annuncio del genere, e visto che ci sono molto aficionados lo copio:

Stagista per gestione commerciale mercati ex-URSS

STAGE SUL COMMERCIO NEI MERCATI EX-URSS CON POSSIBILITA' DI ASSUNZIONE

Tiber Export sas è un'azienda italiana con sede a Gallese (VT) che si occupa di rappresentanza di prodotti italiani del settore arredobagno nei mercati ex-URSS. La nostra attività è quindi la commercializzazione e distribuzione di mobili da bagno, sanitari, rubinetteria ed accessori da bagno. Siamo presenti in Russia, Ucraina, Bielorussia, Kazakhstan, Azerbajan, Georgia e Lithuania.
Offriamo uno stage di commercio internazionale con possibilità di assunzione al termine dello stesso se saranno raggiunti risultati interessanti da parte dello stagista.

MISSION:
Sotto la supervisione del Direttore Export, lo stagista parteciperà allo sviluppo delle diverse strategie di business e di marketing che l'azienda adotta nei diversi mercati.
Assisterà il Direttore Export nella preparazione dei viaggi, fiere e missioni nei diversi paesi.
Gestirà i contatti commerciali e seguirà telefonicamente e via mail i clienti cercando di sviluppare le vendite.

Richiediamo diligenza, forte impegno e molta motivazione.

PROFILO RICHIESTO:
- Titolo di studio: minimo diploma scuola superiore;
- Neolaureato o studente iscritto ad una facoltà universitaria;
- Padronanza della lingua italiana e della lingua russa, scritte e parlate;
- Apprezzata una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata;
- Autonomia e spirito di iniziativa;
- Conoscenze informatiche richieste: internet, mail, skype, pacchetto Office;
- Abilità comunicativa;
- Predisposizione al lavoro di gruppo;

Durata: 6 mesi
LUOGO: Gallese (VT)
RETRIBUZIONE: rimborso spese

Inviate un CV dettagliato a info@tiberexport.com oppure contattateci telefonicamente allo 0761.495513.

il canga non fa qualcosa di simile? lo deduco da alcuni threads da lui pubblicati. cmq si parla di viaggi e fieri in paesi dell est ma mi piace la parola "missioni" chissà cosa vuol dire...?

A me sembra un'ottima opportunità per un giovane neolaureato.

S

MAVACAGHER e io dopo che mi imparo il russo a perfezione vado a lavorare gratis? PARLACE DA SOLO DIRETTO' E FALLO IN DIALETTO PADANO SE TE RIESCE e se non ti capiscono ARIPROVA COR CIOCIARO

CERCASI IMPRENDITORE ITALIANO CHE NON ABBIA LE PEZZE AL CULO O CHE NON SIA UN PIDOCCHIOSO MORTO DI FAME

beh normale,
tutti gli imprenditori vogliono un neo laureato, con 10 anni di esperienza, iscritto alle liste mobilità, pssobilmente categoria protetta, con inglese fluente, russo e cinese madrelingua, bella presenza, intraprendenza, disponibilità a trasferte e fiere anche fine settimana, contratto co.co.pro a € 1.000 al mese

ognuno tira l'acqua al suo mulino.
In ogni caso non mi pare una brutta proposta, dipende dal rimborso spese e se l'azienda è relamente interessata ad inserire la risorsa o gli serve solo per un momento contingente.
Tutti vogliono "vendere" in Russia, considerato che in Russia nulla si produce tranne le risorse naturali e si importa il 95% dei beni...
ma ci vogliono la mentalità ed i mezzi per "internazionalizzarsi"... ovvero invesitre a luuuuuuungo termine.

tomosalli ha scritto:beh normale,
tutti gli imprenditori vogliono un neo laureato, con 10 anni di esperienza, iscritto alle liste mobilità, pssobilmente categoria protetta, con inglese fluente, russo e cinese madrelingua, bella presenza, intraprendenza, disponibilità a trasferte e fiere anche fine settimana, contratto co.co.pro a € 1.000 al mese

ognuno tira l'acqua al suo mulino.
In ogni caso non mi pare una brutta proposta, dipende dal rimborso spese e se l'azienda è relamente interessata ad inserire la risorsa o gli serve solo per un momento contingente.
Tutti vogliono "vendere" in Russia, considerato che in Russia nulla si produce tranne le risorse naturali e si importa il 95% dei beni...
ma ci vogliono la mentalità ed i mezzi per "internazionalizzarsi"... ovvero invesitre a luuuuuuungo termine.

appunto e la prima premessa specie in Russia e' avere gente coi coglioni perche' ne servono tanti, e questo ti da la misura dei nostri imprenditori coglioni e straccioni

est_rane0 ha scritto:MAVACAGHER e io dopo che mi imparo il russo a perfezione vado a lavorare gratis? PARLACE DA SOLO DIRETTO' E FALLO IN DIALETTO PADANO SE TE RIESCE e se non ti capiscono ARIPROVA COR CIOCIARO

CERCASI IMPRENDITORE ITALIANO CHE NON ABBIA LE PEZZE AL CULO O CHE NON SIA UN PIDOCCHIOSO MORTO DI FAME

Ragazzi, giuro che a me non sembra male.... forse non avete idea dell'aria che tira in giro....

Io ho preso uno stagista veronese che parla cinese, l'ho tenuto sei mesi in stage a costo 0, dicasi 0 manco i buoni pasto, però dopo avergli dedicato molto tempo sta diventando veramente bravo. Dopo 6 mesi l'ho assunto... stipendio di partenza un 20% sopra la media di mercato per i neolaureati. Ma contratto a tempo indeterminato da subito e straordinari pagati.

Ci ha creduto, si è fatto il culo, ha trovato un capo disposto a insegnare.... e adesso è l'invidia del suo gruppo di amici. In più, durante un incontro con i miei contatti russi, il bastardo di è pure fidanzato con una figa ucraina... Sta crescendo a mia immagine e somiglianza....

Io lo ripeto a tutti quelli che conosco, andate all'estero, fatevi un master per specializzarvi davvero in qualcosa ed emigrate. Oppure fate come me, fatevi il cu*o un anno in una grossissima società di consulenza (a seconda di quello che vi interessa di più) per 950 euro al mese e poi cercate altro. A quel punto avrete qualche chance in più di trovare un buon posto.

Gli stage secondo me vanno bene solo in grosse società o dove puoi imparare da qualcuno che sappia. Nelle ditte piccine, quelle con 20/30 persone, magari padronali con il proprietario a dirigere il tutto (ed in più metteteci che non capisce un ca**o ma solo perchè è il padrone vuol metterci il becco) sono solo perdite di tempo. Al 99% non impari nulla, non avrai mai possibilità di avanzare, magari non ha nemmeno senso internazionalizzare in quel paese quel dato prodotto ma solo perchè hanno sentito che "in Russia si vende bene" (ma vale per qualsiasi nazione) allora vogliono espandersi li. Senza aver fatto un cavolo di biz plan, senza avere un'idea dei regolamenti doganali, senza saper nulla di contrattualistica internazionale, senza avere il cash (eh si, "ma va', ma quanto sarà mai cara la Russia"), senza saperlo stimare sul lungo periodo e soprattutto senza conoscere il mercato per riuscire a capire se un dato prodotto sia vendibile oppure no. Scusate lo sfogo ma ho il dente avvelenato su questa questione (e le ultime 2 frasi sono riferite ad un fatto realmente accadutomi un po' di tempo fa - però alla fine ho avuto ragione ).

QUanto a questa proposta a me non sembra così malvagia per il panorama (desolante) che c'è ora in Italia. Ho solo il dubbio (fortissimo) che in realtà poi il lavoro si riduca a fare il segretario dell'area manager locale perchè vorrei proprio vedere come fa un neolaureato/studente universitario in 6 mesi a partecipare "allo sviluppo delle diverse strategie di business e di marketing" e gestire "i contatti commerciali e seguirà telefonicamente e via mail i clienti cercando di sviluppare le vendite" se non ha la minima idea di cosa sia il lavoro e deve essere formato/conoscere i prodotti proposti...