Storie di canzoni
Inviato: 20/02/2009, 13:05Ciao, da grande appassionato di musica mi sono sempre chiesto il significato e il perché di alcune canzoni e ho scoperto che spesso si nascondono dietro storie molto affascinanti.
Per ora ne metto un paio, se ne conoscete altre... aggiungetele!
Ramones - The KKK took my baby away
E' la storia dei due leader, Johnny e Joey e una ragazza contesa. O meglio:
Joey (il cantante) ha una ragazza che spesso si allontana da lui per dei giorni con la scusa di recarsi a Los Angeles. In realtà va a mettergli le corna con Johnny, il chitarrista. Un classico.
Joey lo scopre e scrive questa canzone. Chiama Johnny "the kkk" perché era di destra, mentre lui è di sinistra. Lo sfotte.
Da quel giorno i due non si rivolgeranno più la parola, mai. Ma riusciranno (e mi chiedo come abbiano fatto) a suonare insieme ancora per tanti anni. E a suonarla sempre in tutti i concerti.
Quando Joey sarà in fin di vita per tumore a Johnny verrà chiesto di telefonargli un'ultima volta.
Johnny rispose di no. Non ne vedeva la necessità visto che per tanti anni non si erano mai più parlati. Erano e rimarranno un grandissimo gruppo. Pochi anni dopo morirà anche Johnny.
De Gregori - Il bandito e il campione
Il bandito è Sante Pollastri. La sua è una storia molto affascinante. Siamo a inizio 900. Si narrà che i carabinieri gli abbiano ingiustamente ucciso il fratello per via di una vicenda legata alla chiamata alle armi.
Da quel giorno diverrà un serial killer di poliziotti e carabinieri. Anarchico per una vicenda legata ad una rissa con fascisti, emigrerà in Francia.
Lì incontrerà un amico di vecchia data, il famoso ciclista Girardengo di cui era gran tifoso.
Ma sarà (così si suppone) proprio il campione a tradire l'amico, dando lo soffiata agli sbirri francesi, i quali, capeggiati dall'ispettore che ispirò Simenon per i racconti dell'ispettore Maigret, lo arresteranno.
Condannato all'ergastolo, forse per il fascino della sua storia di vita, sarà graziato.
Per ora ne metto un paio, se ne conoscete altre... aggiungetele!
Ramones - The KKK took my baby away
E' la storia dei due leader, Johnny e Joey e una ragazza contesa. O meglio:
Joey (il cantante) ha una ragazza che spesso si allontana da lui per dei giorni con la scusa di recarsi a Los Angeles. In realtà va a mettergli le corna con Johnny, il chitarrista. Un classico.
Joey lo scopre e scrive questa canzone. Chiama Johnny "the kkk" perché era di destra, mentre lui è di sinistra. Lo sfotte.
Da quel giorno i due non si rivolgeranno più la parola, mai. Ma riusciranno (e mi chiedo come abbiano fatto) a suonare insieme ancora per tanti anni. E a suonarla sempre in tutti i concerti.
Quando Joey sarà in fin di vita per tumore a Johnny verrà chiesto di telefonargli un'ultima volta.
Johnny rispose di no. Non ne vedeva la necessità visto che per tanti anni non si erano mai più parlati. Erano e rimarranno un grandissimo gruppo. Pochi anni dopo morirà anche Johnny.
De Gregori - Il bandito e il campione
Il bandito è Sante Pollastri. La sua è una storia molto affascinante. Siamo a inizio 900. Si narrà che i carabinieri gli abbiano ingiustamente ucciso il fratello per via di una vicenda legata alla chiamata alle armi.
Da quel giorno diverrà un serial killer di poliziotti e carabinieri. Anarchico per una vicenda legata ad una rissa con fascisti, emigrerà in Francia.
Lì incontrerà un amico di vecchia data, il famoso ciclista Girardengo di cui era gran tifoso.
Ma sarà (così si suppone) proprio il campione a tradire l'amico, dando lo soffiata agli sbirri francesi, i quali, capeggiati dall'ispettore che ispirò Simenon per i racconti dell'ispettore Maigret, lo arresteranno.
Condannato all'ergastolo, forse per il fascino della sua storia di vita, sarà graziato.