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Salve,
come da titolo immagino che dal cud di lavoratore dipendente si possa dedurre se sì ha un figlio fiscalmente a carico e se ne può dedurre anche la percentuale? tipo se è 50% e 50% tra i genitori? Grazie.

Bravo!!!!! Grazie!!! Noto con piacere che adesso anche tu ti batti per alzare il livello culturale del forum!! Per quanto riguarda la domanda: penso che tu abbia ragione ma non sono un grande esperto in materia fiscale.

ciao!
si si vede nell'apposita sezione punto 102 se non erro, nelle annotazioni ci dovrebbero essere anche i codici fiscali dei soggetti e la relativa percentuale di carico 50 % o 100%.
Solitamente, salvo diverso accordo delle parti, la detrazione si ripartisce al 50 % tra i genitori, se questi sono separati spetta al genitore affidatario sempre salvo diversi accordi.
Infine la detrazione, salvo i citati casi di affidamento, non può essere attribuita totalmente al genitore con il reddito più basso ( questo per impedire "calcoli" essendo la detrazione proporzionale al reddito ).
se ti rendi conto consultando il cud di non aver fruito delle detrazioni familiari o averne fruito in misura superiore al dovuto (( x es madre al 100 % e padre al 50 % ) puoi sempre presentare la dichiarazione dei redditi per ottenerne il riconoscimento o "restituire" la maggiore detrazione fruita.


Ciao

giuli ha scritto:ciao!
si si vede nell'apposita sezione punto 102 se non erro, nelle annotazioni ci dovrebbero essere anche i codici fiscali dei soggetti e la relativa percentuale di carico 50 % o 100%.

Grazie mille, mi sei di immenso aiuto. Dunque la coppia è sposata e vive felicemente insieme ed hanno un figlio piccolo fiscalmente a loro carico che ad agosto compierà 5 anni. Per cui nell'anno fiscale 2011 aveva 4 anni.

Ti riporto dei dati per rendere il tutto più chiaro.

Marito, cud 2012 parte B punto 1, reddito 25.229,36 Euro
Moglie, cud 2012 parte B punto 1, reddito 15.287,16 Euro

Marito, cud 2012 punto 102 detrazioni per carichi di famiglia, 293,76 Euro
Moglie, cud 2012 punto 102 detrazioni per carichi di famiglia, 335,60 Euro

Qualcosa mi dice che la ripartizione fiscale non è nella misura del 50% e del 50% tra i coniugi.

Per cui le domande che ti pongo gentilmente sono:
1. come posso dedurre la percentuale di ripartizione che è stata assegnata?
2. da chi è stata assegnata tale ripartizione tra i coniugi per il figlio a carico?
3. sopratutto è corretta?

Dai cud 2012 che ho sottomano non si evince a quale familiare si fa riferimento e sopratutto in che percentuale.
Grazie mille.

Per i figli a carico la detrazione è di € 800 per ogni figlio.

La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra € 95.000 diminuito del reddito complessivo ed € 95.000.

Se immaginiamo il reddito complessivo dei genitori: 25.229,36+15.287,16= 40.516,52

95.000 euro - 40.516,52 / 95.000 euro = 0,5735

800 euro x 0,5735 = 458,80 euro giusto? direi di no perchè non è uguale alla somatoria dei punti 102: 335,60+293,76= 629,36 Euro.

800*(95000-25229,36)/95000=587,54
50% di 587,54 = 293,77

800*(95000-15287,16)/95000=671,27
50% di 671,27 = 335,64

la detrazione teorica per un figlio a carico superiore a tre anni è pari a €. 800.

Le detrazioni esposte nel Cud sono corrette, il calcolo è determinato come segue:

marito reddito €. 25.229,36
La formula è questa:€. 95.000 -25.229,36 / 95.000 * 800/2 ( 50%)= 293.76

Moglie reddito €.15.287,16
€.95.000 - 15.287,16 / 95.000 + 800/2 (50%) = 335.60

Complessivamente la detrazione è pari a €. 629.36

Se anzichè ripartire le detrazioni nella misura del 50% tra i coniugi, viene deciso di attribuire la detrazione al coniuge con il reddito più alto la detrazione goduta sarebbe inferiore di €. 41,84

E' possibile attribuire tutta la detrazione a chi ha il reddito più basso? ovvero la moglie?

giuli ha scritto:Infine la detrazione, salvo i citati casi di affidamento, non può essere attribuita totalmente al genitore con il reddito più basso ( questo per impedire "calcoli" essendo la detrazione proporzionale al reddito ).

salve, potresti gentilmente spiegarmi la parte in grassetto?

spulciando uno scontrino di una farmacia mi sono ritrovato la testuale dicitura: DIS 900923311 che corrisponde se non erro ad una provetta per l'urina.

DIS stà per dispositivo medico? è anch'esso detraibile al 19%? Grazie.

Leggendo una fattura a seguito della pratica di fisiochinesiterapia leggo testualmente:

Ticket 36,15 Euro
Quota fissa ricetta (GRT 722/2011) 5 Euro

Totale Fattura 41,15

Posso portare in detrazione il totale di 41,15 Euro oppure solo il Ticket di 36,15 Euro?

Credo che i 5 Euro siano perché ho un reddito superiore alla soglia di 33k o 36k adesso non ricordo esattamente tale soglia.

Grazie infinite.

cangaceiro ha scritto:

giuli ha scritto:Infine la detrazione, salvo i citati casi di affidamento, non può essere attribuita totalmente al genitore con il reddito più basso ( questo per impedire "calcoli" essendo la detrazione proporzionale al reddito ).

salve, potresti gentilmente spiegarmi la parte in grassetto?

dall'anno d'imposta 2007 il criterio generale per la ripartizione della detrazione è 50% ( salvo i casi di affidamento esclusivo o l'imputazione della stessa al genitore con il reddito piùelevato ) ne consegue che la detrazione non può essere ripartita tra i genitori secondo la convenienza economica degli stessi, questo è quanto prevede l'art. 16 Tuir , la norma parte dal presupposto che se i genitori sono titolari di redditi partecipano in egual misura al mantenimento del figlio, inoltre sempre negli intenti del legislatore penso ci sia anche il discorso di impedire situazioni paradossali ( un genitore con reddito molto alto per il quale la detrazione è azzerata e detrazione totalmente in capo al genitore con reddito più basso ).

I presidi sanitari detraibili sono contenuti in un apposito elenco pubblicato sul sito del Minsitero della salute, anche se nel caso specifico ritengo che rientri tra le spese detraibili, per il ticket varia un pò da regione a regione la spesa fissa è però effettivamente a carico del cittadino che riceve la prestazione sanitaria per cui è assimilabile al ticket e pertanto detraibile.

giuli ha scritto:dall'anno d'imposta 2007 il criterio generale per la ripartizione della detrazione è 50% ( salvo i casi di affidamento esclusivo o l'imputazione della stessa al genitore con il reddito più elevato ) ne consegue che la detrazione non può essere ripartita tra i genitori secondo la convenienza economica degli stessi, questo è quanto prevede l'art. 16 Tuir, la norma parte dal presupposto che se i genitori sono titolari di redditi partecipano in egual misura al mantenimento del figlio, inoltre sempre negli intenti del legislatore penso ci sia anche il discorso di impedire situazioni paradossali ( un genitore con reddito molto alto per il quale la detrazione è azzerata e detrazione totalmente in capo al genitore con reddito più basso ).

Grazie mille, una risposta migliore non potevo averla.

giuli ha scritto:I presidi sanitari detraibili sono contenuti in un apposito elenco pubblicato sul sito del Minsitero della salute, anche se nel caso specifico ritengo che rientri tra le spese detraibili

Ho letto anche le spese sanitarie in appendice ma non dice niente di chiaro sulla dicitura riportata su uno scontrino quale DIS.
Ciò lascia pensare che indichi un dispositivo medico il quale deve rispondere di tali requisiti così come descritti a pagina 66 sempre delle istruzioni:
spese relative all’acquisto o all’affitto di dispositivi medici (ad esempio apparecchio per aerosol o per la misurazione della pressione sanguigna) purché dallo scontrino o dalla fattura risulti il soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico che deve essere contrassegnato dalla marcatura CE (circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 20/E del 13/05/2011)

giuli ha scritto:per il ticket varia un pò da regione a regione la spesa fissa è però effettivamente a carico del cittadino che riceve la prestazione sanitaria per cui è assimilabile al ticket e pertanto detraibile.

Sì come dicevo sopra perché non sono esentato in quanto non ho l'età sopra i 65 anni e non ho un reddito inferiore a 33k o 36k.
Però rileggendo sempre pagina 66 delle istruzioni recita testualmente:
importi dei ticket pagati, se le spese sopraelencate sono state sostenute nell’ambito del Servizio sanitario nazionale.

Per cui si può scaricare.

diamo delle risposte conclusive a seguito della presentazione del modello precompilato al caf.

Prima nota: nelle prestazioni specialistiche in cui compare l'imposta di bollo pari ad 1,81 euro si può detrarre anche questa spesa dettata dal bollo, io credevo di no.

[QUOTE=cangaceiro;356397]spulciando uno scontrino di una farmacia mi sono ritrovato la testuale dicitura: DIS 900923311 che corrisponde se non erro ad una provetta per l'urina. DIS stà per dispositivo medico? è anch'esso detraibile al 19%? Grazie.[/QUOTE]

C'è una lista nella quale compaiono i dispositivi medici detraibili che devono riportare il marchio CE, questi sono tra i più citati e famosi quali i misuratori di pressione arteriosa, per i dispositivi medici intesi quali provette per le urine o dispositivi dal costo esiguo questi non hanno possibilità di essere detratti.

La quota fissa di 5 euro sulla prestazione medica è detraibile.

Dovrò pagare la prima rata divisa in 4 rate, circa 500 euro al mese da luglio ad ottobre, per poi a novembre la seconda ed ultima rata di 980 euro. Purtroppo il reddito era superiore a 46k ed è scattato lo scaglione superiore come aliquota così mi ha detto quella del caf cgil.

La compilazione al caf ha comportato un costo zero, meno male che ho fatto le fotocopie di tutta la documentazione altrimenti erano 8 Euro per il servizio.

Cangaceiro un altro caso è chiuso.