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Sarà perchè al mare sono nato e ci sono quasi sempre vissuto, sarà per le storie marinaresche , per Moby Dick o perchè eravamo un popolo di navigatori ma andar per mare mi ha sempre affascinato oceani , mari , stretti , lunghe traversate, brevi crociere, cabine , ponti , un diverso modo di arrivare , di gustare il paesaggio, di essere in un non luogo ( nel mezzo del mare o in aereo in fondo è la stessa cosa a parte la lentezza , per la velocità vince l' aereo ma per la comodità del viaggiare o la socializzazione vince il traghetto ).

Ma la sensazione di una città che diventa sempre più piccola alla partenza o di una che si ingrandisce all' arrivo o di vederle da un altra prospettiva a me sinceramente piace molto.

farò un piccolo elenco dei miei viaggi per mare , brevi o lunghi , con qualche nota, raccontarli tutti sarebbe impossibile contribuite con le vostre esperienze e impressioni

Trapani - Napoli ero piccolo ricordo poco a parte i videogames ( space invaders ) sulla nave

1996 traghettata Malmoe Copenaghen non c'era ancora il famoso megaponte sarà durata un' oretta ma mi è piaciuta molto splendida giornata estiva

1998 Ancona - Patrasso 18 ore sulla strada per Atene e le Cicladi : un viaggio stupendo

1998 Cicladi Atene Pireo - Ios, Ios Parros e ritorno ad Atene

2002 Nizza - Ile Russe e Bastia - Vado Ligure, alla scoperta della Corsica con la fidanzata di allora, con macchina al seguito, al ritorno mare davvero mossissimo e traversata perciò pallosa,
a camminare nei corridoi non stavi quasi in piedi

2002 Algeciras - Tangeri dalla Spagna al Marocco e riitorno ne ho parlato nel topic apposito

2002 Helsinky Tallinn tra gli " iceberg " nel mare, un freddo polare e l' arrivo nella prima repubblica ex sovietica emozionante ! Come i tramonti sul Baltico

2003 Palma de Mallorca - Ibiza e ritorno

2003 Helsinky - Stoccolma notte di Capodanno nella famosa trombonave poco trombo e molto nave a parte ciò due capodanni festeggiati grazie al fuso orario e bella nottata in disco

2005 hirtshals - larvik per riprendere poi l' aereo a Torp dalla punta della Danimarca alla Norvegia

2007 Ancona - Spalato e poi Spalato Ancona, ottima alba nelle isole croate

2007 crociera Budva - Kotor, sdraio al sole, birrette inframezzate dalle visite turistiche e bagno in spiaggia

2008 crociera a Ochrid verso il monastero di Sveti Naum con lunga sosta, fantastica

2009 crociera di 2 ore sul Bosforo a Istanbul, eccezionale, si vede bene tutta la parte europea poi quella asiatica fino ai 2 celebri ponti

Tra i giri in battello imperdibili anche Brugge e San pietroburgo

questo topic mi attizza...

sono un mezzo marinaio anche io,non nel senso fantozziano del termine ma per il fatto che per motivi familiari sono praticamente cresciuto e sono tutt'ora legato alla zona dell'alto Jonio cosentino.
purtroppo tra lavoro e viaggi,ora frequento poco la zona in questione.ma il mare mi piace molto.

traversate però non ne annovero di molto particolari,a parte

- numerose traghettate Reggio Calabria - Messina e viceversa. divertenti soprattutto le prime esperienze alla scoperta delle navi; emozionante poi vedere scomparire Reggio ed apparire Messina (meno emozionante il viaggio di ritorno ).

- battello Sorrento - Capri. Ero giovane,ricordo poco.

- battello Porto Santo Stefano - Isola del Giglio. In missione speciale con un amico.

- battello Ancona - Split. come detto da Jena,commovente l'alba all'isola di Hvar.

- crociera Budva - Kotor. giornata stupenda per clima ed entusiasmo.

- battello Ohrid - Sveti Naum. viaggio mistico ai confini dell'Europa conosciuta (ai tempi,per noi).

- crociera sul fiume Neva a San Pietroburgo. forti emozioni.

- guado in chiatta a Tivat . contenti come bambini.

- guado in chiatta a Butrint. minuti memorabili.

Essendo nata e cresciuta sulla laguna Veneta e sul mare Adriatico (cercate l'isola di Pellestrina e capirete), il mare e le distese d'acqua in generale non solo mi affascinano ma mi fanno sentire a casa. Pero' stranamente non ho avuto molte occasioni di fare dei veri e propri spostamenti via acqua.(oddio, dopo aver scritto sto post un po' mi ricredo...)
I primi sono stati ovviamente all'interno della laguna veneta. Tralasciando gli ovvi spostamenti in vaporetto e ferry tra Venezia, Lido e Pellestrina, ricordo con molta nostalgia le 2-3 volte che con la barca da pesca di un amico di famiglia da Pellestrina siamo andati fino a San Marco per la festa del Redentore. Ci vuole quasi un'ora, in cui si attraversa mezza laguna. Poi serata passata a mangiare pesce e anguria e cantare in barca, e alle 23 spettacolari fuochi d'artificio esattamente sopra la nostra testa, che durano quasi 1 ora (se vi capita, andate a Venezia il terzo sabato di luglio e godetevi la folla e i fuochi).

Da queste origini forse viene anche la "casualita'" che mi ha fatto visitare quasi senza volerlo molte delle citta' che in tutto il mondo vengono definite "la Venezia del nord" o "dell'est" etc. In quasi tutte ho fatto un giro in battello sui canali, a parte solo Suzhou in Cina (molto bella tra l'altro). In ordine sparso: Amsterdam, Bangkok, Stoccolma, San Pietroburgo, Bruges, Strasburgo. Di quest'ultimo battello rimane nella storia la spiegazione in cuffia che c'e' anche in italiano ma per registrarla hanno preso un tizio decisamente locale: "la regione ALZAZIAAAAANA..." e termina con la preghiera di lasciare il "casco" sul sedile!!!
Vi viene in mente qualche altra citta' dove ci siano i canali e che sia stata paragonata a Venezia? Ormai faccio la collezione!!

Sui laghi posso annoverare:
- lago di Como, traghettino da Bellagio a villa qualcosa per visitare il giardino stupendo di questa villa.
- barchetta da Bled (Slovenia) all'isoletta al centro del lago, molto suggestiva per i bellissimi panorami
- Lago di Lucerna, Svizzera, per andare al monte Rigi (panorami stupendi sia dal lago che dal monte)
- Lago Argentino, Patagonia argentina: una fantastica gita tra iceberg e ghiacciai!!

Traghetti per isole minori:
- settembre 1990, in Jugoslavia coi miei, siamo andati sull'isola di Krk, non ricordo il traghetto pero'
- settembre 1993: viaggio in Campania coi miei, traghetti Napoli-Capri e Napoli-Ischia, ricordo la meraviglia del colore dell'acqua...
- maggio 1998, Giappone: traghetto Hiroshima-Miyajima e viceversa, un'isola splendida!!
- settembre 2000, Olanda: gita di un giorno nei dintorni di Amsterdam che prevedeva anche un traghetto da Volendam a Marken, due villaggetti molto carini, ma non ricordo gran che.
- aprile 2001, Thailandia: traghetto Phuket-Phi Phi Island e viceversa. Dopo un volo Roma-Bangkok immediatamente seguito da un Bangkok-Phuket e da un trasferimento in pullmino al porto, il tutto senza aver dormito, il traghetto di andata e' stato per me un comodo letto!! il ritorno invece tristissimo, sotto la pioggia, lasciando un posto meraviglioso...
- luglio 2003, Irlanda: traghetto Doolin-isole Aran e ritorno, una giornata di tempo pessimo, una delle poche volte in cui ho seriamente rischiato di liberare il contenuto del mio stomaco...
- giugno 2004, Grecia: mini-crociera nella caldera dell'isola di Santorini con sbarco al vulcano e all'isoletta di fronte, molto bello il bagno nelle acque rossastre
- dicembre 2005, New York, traghetto per Liberty Island e Ellis Island: stupendo lo skyline di Manhattan e la "signora con la lanterna" che si avvicina
- giugno 2006, Norvegia: traghetto dalle isole Lofoten a Bodo. Dopo 3 giorni di pioggia sulle isole, ho potuto vederle nel loro splendore baciate dal sole mentre me ne allontanavo... una voglia di tornarci infinita!! Vari traghettini con la macchina nella zona dei fiordi (Geirangerfjord, Sognefjord, Hardangerfjord etc)
- luglio 2007, Lituania: traghetto da Klaipeda alla penisola Curlandese e viceversa, e poi gita in barca da Nida alla foce del fiume Nemuna (interno alla laguna) dove ho scoperto con "orrore" un'ennesima "Venezia", Minge (non c'entrava nulla con Venezia)
- agosto 2007, Estonia, traghetto per l'isola di Saaremaa

Veri e propri viaggi via mare:
- agosto 1998, Giappone: nave da Tokyo a Hakodate (isola di Hokkaido), 2 notti e un giorno a bordo per il mio primo vero spostamento in nave, peccato che c'era nebbia e mi sono annoiata da morire!!
- giugno 2006, Norvegia: nave postale Hurtigruten da Honningsvaag (Capo Nord) alle isole Lofoten, bellissimi paesaggi, soste in varie cittadine e villaggi, ma anche qui a bordo non c'e' niente da fare
- giugno 2008: il primo vero traghetto coscientemente "sentito" come viaggio, Ancona-Split. Bellissimo svegliarsi alle 6 e scoprire che siamo gia' in rada, in attesa che aprano il porto, col sole gia' alto e il profilo di Spalato che si avvicina.
- maggio 2009: traghetto Livorno - Bastia e ritorno, per un assaggio di Corsica, bello vedere passare piu' o meno vicino l'Elba e Caprera

Segnalazioni particolari:
- gita sulla nave rompighiaccio nel Golfo di Botnia (Finlandia) partendo da Kemi, nel dicembre 2004.
- due diversi "whale safari", uno a Andenes (Norvegia) nel giugno 2006 e uno a Puerto Madryn (Patagonia argentina) nel dicembre 2007.
- attraversamento dello Stretto di Magellano in Cile
Esperienze indimenticabili!!

Sono nipote di un pescatore, nata sul tavolo di mia nonna che ha casa su quello che chiamano il lungomare "La Pietra", nel golfo di Pozzuoli.
Insomma c'ho il mare 'nto core...
Io ho una barchetta, i giri più belli li ho fatti proprio nel mio golfo, alla scoperta della costa e delle isole, ma spesso mi è capitato di prendere il traghetto o l'aliscafo per Procida, Ischia, Capri e....Ventotene.
Dovete sapere che Ventotene è collegata a Pozzuoli da quella che quì chiamano la carretta del mare una specie di peschereccio adibito a barca da trasporto che ti fa apprezzare la terraferma durante la traversata, che dura circa 3 ore..
Ne ho visti di turisti temerari (quelli del tipo-ah, figurati, che sarà mai qualche onda-), con la testa fuori dal parapetto a vomitare..
Poi sono stata diverse volte in Sardegna, col famosissimo Caremar, partenza da Civitavecchia con tutta la famiglia e con la macchina stipata di qualsiasi cosa..che bei ricordi..
Un altro bel giro con la barca l'ho fatto partendo da Sorrento ed esplorando Positano, Amalfi, per arrivare sotto i Faraglioni di Capri e più avanti ancora all'isolotto di "Li Galli", che un tempo apparteneva a Rudolph Nureyev.

Ah gia', mi ero dimenticata i miei 2 traghetti per Ponza, di cui il secondo (era un aliscafo) non pote' partire per il mare mosso e dovemmo restare una notte in piu' sull'isola e prendere il traghetto vero (la nave) la mattina dopo alle 5... la cosa bella fu che ero assieme a 20 colleghi, quella mattina arrivammo in ufficio tutti in ritardissimo e i capi ci cazziarono dicendo che nei weekend non potevamo andare in luoghi da cui poi fosse problematico tornare
Bella la costa da Amalfi in giu', Teresa... mi piacerebbe farmela in barca!!

Io ne ho fatti pochissimi di viaggi in acqua.

Però è stato bellissimo il traghetto: Viareggio - Portovenere - Monterosso.

Emozionante e tanto ballerino il traghetto: Piombino - Portoferraio

Bellissimo l'attraversamento del Nilo a Luxor.

Divertente, perchè ero piccolo e morivo di paura , l'aliscafo (credo): Venezia - Murano

Stupendo e indimenticabile il traghetto: Gdańsk - Sopot

andre86 ha scritto:Divertente, perchè ero piccolo e morivo di paura , l'aliscafo (credo): Venezia - Murano

uhm.. non ci sono aliscafi su quella tratta, solo semplici vaporetti, e la traversata dura 10 minuti.

Leia74 ha scritto:

- lago di Como, traghettino da Bellagio a villa qualcosa per visitare il giardino

Estonia, traghetto per l'isola di Saaremaa

mi commuovo a leggere...

Leia74 ha scritto:uhm.. non ci sono aliscafi su quella tratta, solo semplici vaporetti, e la traversata dura 10 minuti.

Boh e chi se lo ricorda, avevo 3 anni.

Per me furono 10 minuti di paura, mi ricordo le bizze che feci.


Comunque nella lista mi sono dimenticato il giro in barca sul Mar Rosso nei pressi della barriera corallina di Hurghada. Panorama mozzafiato, mi ricordo che mentre gli altri facevano le immersioni, io (che ho non potevo) mi sono addormentato sotto il sole e dopo ero più scuro degli egiziani stessi.

Beh, io su un'isola ci vivo, fino a una decina di anni fa, prima dell'era low cost, il viaggio significava sempre e solo traghetto, ancora adesso per me la puzza dei diesel di una nave è associata irresistibilmente alla sensazione del viaggio e delle grandi distanze, "puzza di Europa", se capite quello che intendo.
Quindi a parte tutti i viaggi da bambino, ne citerò solo alcuni in particolare:
- Genova-Porto Torres aprile 1986. Tornavamo dalla gita di quinta liceo il giorno dopo che gli USA avevano bombardato Tripoli e Gheddafi minacciava di lanciare missili sull'Italia, si discuteva se fossero in grado di arrivare sulle coste italiane, in porto giravano voci che ci avrebbero dato una scorta di navi militari... cercammo di sfruttare la situazione e convincere le ragazze ad approfittarne visto che poteva essere l'ultima notte della nostra vita, ma il tentativo non ebbe un gran successo...
- vari A/R Santa Teresa di Gallura - Bonifacio, vedere per la prima volta il porto di Bonifacio è uno spettacolo indimenticabile. Mi ricordo in particolare il primo viaggio in Corsica nel 1987, primo viaggio in macchina da solo... mare forza 8, eravamo in nove amici, sei vomitarono e io ci andai molto vicino.
- Helsinki-Tallinn e ritorno, agosto 2004. In particolare l'andata dove finalmente, dopo una giornata intera in giro sotto la pioggia, riuscii a cambiarmi le calze fradicie... ricordo con gratitudine il riscaldamento del traghetto. Le file dei finlandesi al duty-free con i carrelli carichi di casse di birra e vodka sono proverbiali.
- Helsinki-Stoccolma 2004, 25€ per viaggiare praticamente su una Costa Crociere. Spettacoli di piano bar e varietà (ballerini, prestigiatori) fino a tarda notte, i finlandesi che cantano al karaoke sono uno degli spettacoli più divertenti del mondo, canzoni strappalacrime interpretate sempre con grande passione. Il mio amico bastardo si mette d'accordo con il Dj per farmi cantare, costretto saldo sul palco e interpreto "My way" come neanche Sinatra e Fiorello messi insieme, valanghe di applausi... peccato che il tasso di presenza femminile fosse bassissimo.
- traghetto per Saremaa, sempre 2004. Mi ricordo l'andazzo molto rilassato, l'orario di imbarco era passato da un po' ma hanno aspettato finché si riempiva...
- giro in battello sulla Spree a Berlino, 2005. In particolare mi ha colpito il verde lungo il fiume, anche nel centro nella città, e i segni delle pallottole ancora visibili nel muro esterno dell'Isola dei Musei.
- aliscafo Bratislava-Vienna, 2006. Niente di particolare se non la vista della bella rocca a picco che segna il confine tra Austria e Slovacchia, per il resto purtroppo il "bel Danubio blu" non è così blu, ahimè.
Non strettamente legato a viaggi per mare, c'è la mia passione per le navi storiche e i musei navali, diciamo che dovunque vado cerco di non perdermeli. Da bambino avevo un libro sulla storia della nave che raccontava delle navi più famose del mondo, cinque di quelle esistono ancora, due sono riuscito a vederle: il "Cutty Sark" a Londra e la "Vasa" a Stoccolma. Bella poi anche la "HMS Belfast", sempre a Londra, scendere nella sala macchine di un incrociatore usato durante la seconda guerra mondiale e immaginarsi cosa dovesse essere vivere e lavorare là sotto durante una battaglia, beh... da brividi.

Per andare in Croazia questa volta ho preso il "catamarano veloce" non ho capito se ci sono anche quelli lenti , mi è parso comodo, penso che lo utilizzerò ancora.

Abito in linea d'aria a 2 Km. dal lago (e non son neanche capace di nuotare), ma con la Navigazione Lago Maggiore ho viaggiato parecchio.

Il primo traghetto lo prendemmo nel 1976 tra Villa S.Giovanni e Messina, quel treno che continuava ad entrare ed uscire dalla nave... poi andammo a Panarea con l’aliscafo. Tornammo da Panarea a Napoli, era metà Settembre e la nave si chiamava Andrea Mantegna della Siremar, ricordo che in quella cabina c’era un caldo pazzesco.

A metà degli anni 80 andammo in treno ad Oostenda – Dover poi Londra e ritorno, 3 ore e mezzo di nausea e ….

Quando andammo in Giappone nel 1992 prendemmo il traghetto a Toba (perle Mikimoto) nella baia di Ise per Irago.

A metà anni 90 riattraversammo la Manica con auto a seguito da Calais a Dover.

Nel 2001 Ancona – Patrasso poi Antirio – Rio e Ritorno da Patrasso. Questo è stato il nostro viaggio per mare più lungo

2004 Genova - Bastia un pernottamento in Corsica poi auto fino a Bonifacio - Santa Teresa di Gallura, 10 giorni a Costa Paradiso poi il traghetto da Olbia a Livorno

Vari traghetti nelle isole della Croazia nel 2005 e 2006

Leia mi ha fatto tornare in mente che nel 2007 partimmo da Chioggia col vaporetto per Pellestrina e lì prendemmo l’autobus che ci portò al Lido di Venezia, ma lo stesso autobus venne caricato su un traghetto per attraversare il braccio di mare tra Santa Maria del Mare e Alberoni Malamocco.

nonnomario ha scritto:Leia mi ha fatto tornare in mente che nel 2007 partimmo da Chioggia col vaporetto per Pellestrina e lì prendemmo l’autobus che ci portò al Lido di Venezia, ma lo stesso autobus venne caricato su un traghetto per attraversare il braccio di mare tra Santa Maria del Mare e Alberoni Malamocco.

Si si infatti, e' proprio il percorso che ho fatto io per 20 anni d'estate, bus Mestre-Venezia (piazzale Roma), vaporetto Venezia-Lido, bus Lido-Pellestrina che sale sul ferry per 5 minuti. Da quel ferry si vedono tramonti spettacolari. Che nostalgia...

Meno male che Leia avevi viaggiato poco per mare

Io aggiungo anche traversata in chiatta nei pressi di Kotor verso Tivat in Montenegro e traghettata breve da La Valletta a Sliema

Io ho molti bei ricordi legati alle barche: Venezia all'alba, magnifica... ma il più emozionante fu durante la gita di V elementate .
Io e il mio gruppetto avevamo ottenuto dalla maestra/suora di non essere assoggetati a un genitore , come di solito era prassi, ma di essere "autonomi" (infatti una mia compagna, che aveva già il reggiseno, era venuta con una maglietta leggermente trasparente e si dava un sacco di arie e quindi anche noi ) . Questo ci consentiva altre cose fantastiche come scegliere il gelato, le ciungole o le patatine, e non avere qualche mammina rompipalle che ti ossessionava di non correre, non sederti per terra che ti sporchi e... di girare per il battello (o aliscafo che fosse) che attraversava il Garda, liberi come l'aria!!!
Mi ricordo che la tipa sopracitata ad un certo punto temeva di vomitare , ma l'abbiamo convinta a non dire niente, visto che si rischiava la perdita della semilibertà ... lei, che era una tosta, ha eroicamente resistito.
Io, invece, ricordo che la sensazione meravigliosa di farsi farsi cullare dalle onde mi piaceva un sacco e mi emozionava. In quel giorno fantastico mi pareva di avere il mondo in mano...

cametauval ha scritto: Io ho molti bei ricordi legati alle barche: Venezia all'alba, magnifica... ma il più emozionante fu durante la gita di V elementate .
Io e il mio gruppetto avevamo ottenuto dalla maestra/suora di non essere assoggetati a un genitore , come di solito era prassi, ma di essere "autonomi" (infatti una mia compagna, che aveva già il reggiseno, era venuta con una maglietta leggermente trasparente e si dava un sacco di arie e quindi anche noi ) . Questo ci consentiva altre cose fantastiche come scegliere il gelato, le ciungole o le patatine, e non avere qualche mammina rompipalle che ti ossessionava di non correre, non sederti per terra che ti sporchi e... di girare per il battello (o aliscafo che fosse) che attraversava il Garda, liberi come l'aria!!!
Mi ricordo che la tipa sopracitata ad un certo punto temeva di vomitare , ma l'abbiamo convinta a non dire niente, visto che si rischiava la perdita della semilibertà ... lei, che era una tosta, ha eroicamente resistito.
Io, invece, ricordo che la sensazione meravigliosa di farsi farsi cullare dalle onde mi piaceva un sacco e mi emozionava. In quel giorno fantastico mi pareva di avere il mondo in mano...

che bello questo ricordo e l'ultima frase rende prorpio l'emozione e la poesia che si prova solo da bambini
anzi, speriamo di riuscire a mantenere sempre questo stupore!

vilmer7 ha scritto:

cametauval ha scritto: Io ho molti bei ricordi legati alle barche: Venezia all'alba, magnifica... ma il più emozionante fu durante la gita di V elementate .
Io e il mio gruppetto avevamo ottenuto dalla maestra/suora di non essere assoggetati a un genitore , come di solito era prassi, ma di essere "autonomi" (infatti una mia compagna, che aveva già il reggiseno, era venuta con una maglietta leggermente trasparente e si dava un sacco di arie e quindi anche noi ) . Questo ci consentiva altre cose fantastiche come scegliere il gelato, le ciungole o le patatine, e non avere qualche mammina rompipalle che ti ossessionava di non correre, non sederti per terra che ti sporchi e... di girare per il battello (o aliscafo che fosse) che attraversava il Garda, liberi come l'aria!!!
Mi ricordo che la tipa sopracitata ad un certo punto temeva di vomitare , ma l'abbiamo convinta a non dire niente, visto che si rischiava la perdita della semilibertà ... lei, che era una tosta, ha eroicamente resistito.
Io, invece, ricordo che la sensazione meravigliosa di farsi farsi cullare dalle onde mi piaceva un sacco e mi emozionava. In quel giorno fantastico mi pareva di avere il mondo in mano...

che bello questo ricordo e l'ultima frase rende prorpio l'emozione e la poesia che si prova solo da bambini
anzi, speriamo di riuscire a mantenere sempre questo stupore!

Si, vero. Credo che sia la sensazione che provano tutti i marinai e pescatori quando si trovano a solcare le acque...

grazie ragazze, mi mettete in imbarazzo troppo gentili!!!
però è stato bello ricordare quel momento

Aggiorno con le crociere o minicrociere fluviali : sulla Dvina a Vitebsk e sul fiume Neman In Bielorussia
sul Don a Rostov
da Kas a Kastellorizo ovvero dalla Turchia alla Grecia e ritorno
da Kerch Ucraina alla Russia con visione del mare di Azov
e mi ero dimenticato ovviamente da Calabria a Sicilia ai miei tempi non c'era ancora il ponte sullo stretto

Beh allora aggiorno anche io!!

traghetti Thurso - isole Orcadi, isole Orcadi - isole Shetland e isole Shetland - Aberdeen (Scozia agosto 2009)
mini-crociera sul Bosforo, Istanbul, dic 2009
traghetti tra Malta e Comino, Comino e Gozo, Gozo e Malta (giugno 2010)
crociera da Ushuaia a Isole Falkland - Georgia Australe - Isole Orcadi australi - Penisola Antartica - Isole Shetland Australi (dicembre 2010 - gennaio 2011)