In Canarie tutto ok, però attenti alle “tute”!!!

[nelloyanto]

si pibi non facciamo terrorismo psicologico ora che plonci se no non parte più

[Daje]

comunque le Canarie rimangono un gran posto, Tenerife in particolare.

Le hai girate tutte le isole?
Io so stato solo a Fuerte (per ora) e direi che m'ha fulminato quel posto, Gran Canaria non m'ispira per nulla mentre so indeciso tra Lanzarote e Tenerife per la mia prossima meta.

Tu che mi consiglieresti di visità prima

[mieru là là]

comunque le Canarie rimangono un gran posto, Tenerife in particolare.

Le hai girate tutte le isole?
Io so stato solo a Fuerte (per ora) e direi che m'ha fulminato quel posto, Gran Canaria non m'ispira per nulla mentre so indeciso tra Lanzarote e Tenerife per la mia prossima meta.

Tu che mi consiglieresti di visità prima

interessa anche a me sto discorso.
da roma mi è sembrato complicato,le difficoltà sono connesse al quarto volo.
il madrid roma di tutte le compagnie aeree parte prima che atterri quello di ritorno da lanzarote con easyjet...

[pibi]

Tenerife è completa: monte, vulcano, una città di grosse di dimensione (Santa Cruz), spiagge (non eccelse), un microclima particolare (ti sposti di pochi km e cambiano i gradi), Università con vita universitaria allegata (La Laguna), possibilità di fare surf.....

Lanzarote non l' ho vista ma è famosa per il surf ed il paesaggio lunare e per un architetto del quale mi sfugge il nome e per le capre.
Lanzarote e Fuerte sono simili anche come clima
Tenerife è più nell' Atlantico perciò clima più rigido, forse Lanzarote è più cara...

[Voronezh]

Daje io ho visto solo Tenerife, ma chi conosce bene le Canarie ti dirà che Fuerte e Lanzarote sotto certi aspetti sono simili.

Scrissi molto su banzanate, sto pensando di riportare piano piano le migliori info di qua, sono mie e su alcune non si trova molto in rete.

Tenerife è molto differente, completa come dice Pibi, in pochi km ti ritrovi in clima e vegetazioni opposti.
Ovviamente al sud vai solo nelle calette e borghi isolati, senza passare per il cementificio dei cristiani americani.
Io mi ero inserito con gente local di La Laguna, non stavo mai a contatto con i guiris e mi sentivo da Dio.

Viaggiare da La Laguna verso El Puerto e poi fino a Punta Teno (anche se le spiaggie non sono eccezzionali), o lungo il Teide, o ad Adeje, Santiago del Teide, Icod de los Vinos, Garachico, La Orotava, Taganana... mi dava la sensazione di essere in un mondo lontano, tropicale.

[pibi]

Carl, considerando che sei un tu che sei un camminatore vai La Gomera.
Sono intonsi, ancora, i boschi di laurisilva. Passeggiate da urlo!
Anche Hierro dicono sia selvaggia.
La Palma è l' "Isla bonita" per eccellenza

[pibi]

una nuova "pandilla" a Milano
Nuove bande, in città arrivano i Trinitarios
Una nuova «pandilla» si sta affacciando nel già agitato e confuso arcipelago delle baby gang sudamericane e affonda nelle sue radici nelle carceri statunitensi dove i detenuti di origine domenicana fondarono questa sorta di società di mutuo soccorso chiamata Trinitaria da «Dio, Patria e Libertà». Gli adepti si fanno chiamare Trinatarios, si salutano agitando tre dita della mano e hanno già cominciato a scontrarsi con le altre baby gang, i Forever, Chicago, New York, Commandos, Ms 13 e Ms 18 a colpi di spranghe, catene e machete.
L’universo della bande giovanili in città è infatti in costante movimento e non è facile capire chi vince e chi perde, chi comanda e dove. All’inizio c’erano i «Latin Kings«, pandilla «storica» fondata negli anni ’40 a Chicago tra immigrati sudamericani, in particolare ecuadoregni. È la banda più «longeva» perché la prima a dotarsi di una rigida struttura gerarchica con leader locali cui fa capo un unico «Rey» a Chicago. A Milano cominciano a farsi notare una mezza dozzina di anni fa. Marcano il territorio con corone a cinque punte, simbolo del gruppo, terrorizzano i connazionali, vittime di rapine ed estorsioni, alimentano piccoli traffici di droga. Sono estremamente feroci nelle prove iniziatiche e cominciano subito con i regolamenti di conti, compaiono i coltelli e molti ragazzi vengono feriti, anche gravemente. Arrivano a contare circa 150 adepti quando, nel giugno del 2006, la squadra mobile, allora brillantemente diretta da Vittorio Rizzi, arresta una trentina di giovanissimi e sgomina la gang.
Dopo questa operazione i Latin kings si dissolvono, ma alcuni membri danno vita ad altre formazioni minori: Fover, Chicago e New York. Mentre all’orizzonte, come l’aumentare dell’immigrazione latinoamericana, iniziano a comparire altre bande «etniche» come i Commando peruviani e i Mara Salvatruca 13 e 18 salvadoregni. Attualmente si può calcolare che ogni banda non superi le 30/50 unità, arrivando in totale a non più di 300 giovani, 150 già schedati.
E ora ecco i Trinitarios da «Trinitaria», gruppo politico per l’indipendenza da Haiti fondato nel 1838 a Santo Domingo. Il nome è poi ripreso negli anni ’80 nelle carceri degli Stati Uniti dai detenuti domenicani quando creano questa pandilla per difendersi dalle altre gang. A Milano compaiono l’anno scorso e vanno ad aggiungersi al già variegato mondo della bande latine, da cui non si differenziano molto a parte il saluto con le tre dita: Dio, Patria e Libertà. Sono una trentina, giovani, età media 15/17 anni, con punte di 12 e 13 anni. Vestono hip hop, sono molto violenti, hanno gran spirito di gruppo, vivacchiano di furti e rapine e cercano di prendere un territorio da difendere poi con estrema ferocia dalle altre bande. Come dimostrano le tante risse e i tanti feriti, soprattutto fuori dalle discoteche sudamericane, finora liquidati dalle autorità di polizia, forse con troppa leggerezza, come «fatti episodici e isolati».

[Daje]

A Milano compaiono l’anno scorso e vanno ad aggiungersi al già variegato mondo della bande latine, da cui non si differenziano molto a parte il saluto con le tre dita: Dio, Patria e Libertà. Sono una trentina, giovani, età media 15/17 anni, con punte di 12 e 13 anni.

Ma non possono sta a casa a fare i trinitarios su facebook al posto de rompercazzo alla gente?

[Aideena]

A Milano compaiono l’anno scorso e vanno ad aggiungersi al già variegato mondo della bande latine, da cui non si differenziano molto a parte il saluto con le tre dita: Dio, Patria e Libertà. Sono una trentina, giovani, età media 15/17 anni, con punte di 12 e 13 anni.

Ma non possono sta a casa a fare i trinitarios su facebook al posto de rompercazzo alla gente?

Se ti infastidiscono basta parlargli in milanese, scappano ancora prima che tu abbia finito la frase.
Ovviamente credo che valga con tutti i dialetti, prossima occasione proverò col tedesco vediamo se funziona

[pibi]

fra 2 mesi parto per Fuerte, è una delle poche isole che non conosco
Però mi farà da apripista mia cugina che vive lì dal 1991 e ha già figliato

Altri suggerimenti? vita notturna?

di Tenerife so tutto anche se vedrò per la prima volta la "metro" Santa Cruz-La Laguna , è una metro in pendenza e neanche di poco, si pensi che con la guagua (da pronunciare mangiando le due G) ti si toppavano le orecchie

[ploncito]

si pibi non facciamo terrorismo psicologico ora che plonci se no non parte più

parto parto
fra 2 settimane...domenica preparo l'itinerario, grossomodo sarà fuerte-las palmas e tenerife...

[pibi]

si pibi non facciamo terrorismo psicologico ora che plonci se no non parte più

parto parto
fra 2 settimane...domenica preparo l'itinerario, grossomodo sarà fuerte-las palmas e tenerife...

allora mi racconti tu di Fuerte