Per chi volesse seguire l'evento in programma questi giorni, domani ma credo anche oggi speciali sul canale Euronews.
Evento di importanza europea soprattutto ora che le divisioni europee risaltano fuori causa immigrazione africana-araba nel mediterraneo e crisi greca.
Waterloo cosi' come il D-Day, ecc. ecc. ci fa ricordare l'importanza di un Europa Unita che superi le politiche nazionali ormai inadeguate alla nuova situazione mondiale e negative per la prosperita' sociale, culturale ed economica dei paesi europei stessi.
Tuttavia i soliti creano problemi. Difatti grande polemica per la moneta dell'euro celebrativo di Waterloo tra Gran Bretagna, Francia e Belgio.
A mio giudizio, non da oggi la Gran Bretagna meriterebbe l'espulsione dall'unione Europea.
Sono a conoscenza della polemica da mesi, ora arriva anche sui simpatici giornaloni italiani:
http://www.repubblica.it/economia/2015/ ... refresh_cehttps://it.wikipedia.org/wiki/Collina_del_leoneLa moneta Euro col leone britannico non andava fatta, proprio per la volonta' britannica di stare fuori dall'euro ( da sempre antieuro ) e perche' il monumento raffigura la vittoria imperiale del leone britannico ( "Rule Britannia" ) difatti celebrando una vittoria anziche' commemorare le vittime di tutte le parti.
In molti credono che quello sia un leone olandese per via del simbolo, ma in realta' e' un leone britannico riconoscibile anche dalla zampa sul globo che simboleggia la supremazia inglese sul mondo.Bene invece l'altra moneta raffigurante sia Wellington che Napoleone, il problema e' che resta fuori il reale vincitore ossia Blucher il prussiano.
Ricordiamo che il Belgio e' un paese tradizionalmente vicino alla Gran Bretagna, che ne favori' la creazione come stato artificiale ( un po' come la Giordania ) per indebolire sia i Paesi Bassi che limitare l'espansione francese verso aree comunque francofone quali la Vallonia e pure le ricche Fiandre.
Con la creazione del Belgio, neutrale, era intenzione britannica, con l'appoggio di Bismarck, impedire a qualsiasi altra potenza di inserirsi ed impadronirsi di un'area strategica per commerci e ricca all'epoca di risorse minerarie quali il carbone.
Area del Belgio gia' appertenuta alla Spagna, poi invasa dai francesi piu' e piu' volte e poi finita all'Austria ed infine unificata all'Olanda.
Successivamente il Belgio divenne una diga non piu' anti francese ma anti-tedesca, e fu difatto per il Belgio intoccabile che la Gran Bretagna dichiaro' guerra alla Germania nel 1914.
Il paese Belgio, ma nei fatti quelli che erano i Paesi Bassi meridionali, sono quindi tradizionalmente ancora oggi abbastanza devoti alla Gran Bretagna,alla quale devono tutto da Marlbourgh nel 1700 a Wellington nel 1800, passando per le grandi battagli di Ypres 1916 alla Blitzkrieg del 1940.
Oggi come oggi non e' sbagliato ancora definire paesi come il Portogallo ed il Belgio come paesi che hanno un atteggiamento di amicizia servile nei confronti di Londra, sebbene quest'ultima non sia piu' la prima potenza politica-economica del mondo.