Itinerario in moto nord Europa SALTATO causa piede rotto
Inviato: 26/07/2013, 23:23
Quest'anno per vari motivi pensavamo di fare solo 2 settimane di ferie e perfino di passarle semplicemente in montagna nella casa di famiglia di Marco, ma... Marco deve per forza fare 3 settimane e io non ho avuto problemi ad ottenerle. Peccato che l'abbiamo saputo solo ieri!
Ora con 3 settimane ci sembrava un po' un peccato non fare un viaggetto... la razionalità direbbe di risparmiare i soldi per i lavori di casa e di riposarsi un po' visto il periodo stressante, ma insomma alla fine la voglia di andare vince su tutto, si parte in moto venerdì 3 sera con tappa a Mestre, rientro sabato 24 agosto sera a Mestre e a Roma il giorno dopo.
Partiamo con la tenda al seguito in modo da risparmiare e da lasciarci la maggior libertà possibile per le notti. Direzione generica "verso nord", si ok ma esattamente dove?
Le idee più gettonate sono due:
1) la meta mitica per ogni moto-turista, Capo Nord. Percorso all'andata Germania, Svezia e Finlandia con poche visite, al ritorno via Norvegia dedicando un po' di tempo alle visite almeno nel nord del paese. Anche se abbiamo 3 settimane non sono poi tantissime per fare i quasi 12 mila km del giro (più o meno gli stessi fatti l'anno scorso in Turchia e Caucaso) quindi la maggior parte dei posti a sud del circolo polare li attraverseremmo e basta. Viaggio improntato più alla natura, alla strada, agli spazi sconfinati, economicamente pesante (la Norvegia è carissima), climaticamente imprevedibile (pioggia e 8 gradi o sole e 25 gradi?).
2) giro dei paesi attorno al Mar Baltico, con soste più frequenti e visite di cittadine di piccole o medie dimensioni. Per esempio soste in Repubblica Ceca (Olomouc o Brno), Polonia (Wroclaw e/o Danzica?), le tre repubbliche Baltiche con probabile visita delle capitali, traghetto da Tallinn a Helsinki, 3-4 giorni in Finalndia, passaggio in Svezia via isole Aland, sud della Svezia ed eventuale sud della Norvegia (dipende dai tempi che ci sono rimasti) con rientro via Danimarca e Germania ed eventuali relative soste con brevi visite. Un esempio di itinerario qui: http://goo.gl/maps/Fo2tA (buttato giù proprio così al volo). Giro più culturale ma anche un po' naturalistico, meno costoso, più vario anzi l'idea è proprio quella di vedere tanti paesi differenti in poco tempo per "sentire" le differenze, e anche più libero in termini di itinerario nel senso che possiamo variare più facilmente anche in base al meteo e alla voglia. Nella peggiore delle ipotesi dopo due settimane possiamo anche tornare in Italia e farci una settimana in montagna!
Non sappiamo assolutamente quale scegliere... la prima mi sembra meno fattibile in futuro (non sempre si hanno 3 settimane di ferie e poi vorremmo allargare la famiglia) e questo motivo mi spinge leggermente in quella direzione, il resto delle zone sono più velocemente raggiungibili se un giorno avremo anche solo 2 settimane e le faremo in auto. Pensavo che Marco ci tenesse in modo particolare ad arrivare a Capo Nord in moto, ma invece pare che lui propenda più per il secondo giro.
Voi che ne dite?
Ora con 3 settimane ci sembrava un po' un peccato non fare un viaggetto... la razionalità direbbe di risparmiare i soldi per i lavori di casa e di riposarsi un po' visto il periodo stressante, ma insomma alla fine la voglia di andare vince su tutto, si parte in moto venerdì 3 sera con tappa a Mestre, rientro sabato 24 agosto sera a Mestre e a Roma il giorno dopo.
Partiamo con la tenda al seguito in modo da risparmiare e da lasciarci la maggior libertà possibile per le notti. Direzione generica "verso nord", si ok ma esattamente dove?
Le idee più gettonate sono due:
1) la meta mitica per ogni moto-turista, Capo Nord. Percorso all'andata Germania, Svezia e Finlandia con poche visite, al ritorno via Norvegia dedicando un po' di tempo alle visite almeno nel nord del paese. Anche se abbiamo 3 settimane non sono poi tantissime per fare i quasi 12 mila km del giro (più o meno gli stessi fatti l'anno scorso in Turchia e Caucaso) quindi la maggior parte dei posti a sud del circolo polare li attraverseremmo e basta. Viaggio improntato più alla natura, alla strada, agli spazi sconfinati, economicamente pesante (la Norvegia è carissima), climaticamente imprevedibile (pioggia e 8 gradi o sole e 25 gradi?).
2) giro dei paesi attorno al Mar Baltico, con soste più frequenti e visite di cittadine di piccole o medie dimensioni. Per esempio soste in Repubblica Ceca (Olomouc o Brno), Polonia (Wroclaw e/o Danzica?), le tre repubbliche Baltiche con probabile visita delle capitali, traghetto da Tallinn a Helsinki, 3-4 giorni in Finalndia, passaggio in Svezia via isole Aland, sud della Svezia ed eventuale sud della Norvegia (dipende dai tempi che ci sono rimasti) con rientro via Danimarca e Germania ed eventuali relative soste con brevi visite. Un esempio di itinerario qui: http://goo.gl/maps/Fo2tA (buttato giù proprio così al volo). Giro più culturale ma anche un po' naturalistico, meno costoso, più vario anzi l'idea è proprio quella di vedere tanti paesi differenti in poco tempo per "sentire" le differenze, e anche più libero in termini di itinerario nel senso che possiamo variare più facilmente anche in base al meteo e alla voglia. Nella peggiore delle ipotesi dopo due settimane possiamo anche tornare in Italia e farci una settimana in montagna!
Non sappiamo assolutamente quale scegliere... la prima mi sembra meno fattibile in futuro (non sempre si hanno 3 settimane di ferie e poi vorremmo allargare la famiglia) e questo motivo mi spinge leggermente in quella direzione, il resto delle zone sono più velocemente raggiungibili se un giorno avremo anche solo 2 settimane e le faremo in auto. Pensavo che Marco ci tenesse in modo particolare ad arrivare a Capo Nord in moto, ma invece pare che lui propenda più per il secondo giro.
Voi che ne dite?