"Est Europa", una colossale farsa?

[Jena Plissken]

Di ritorno da Danzica e approfondendo o rinfrescandomi la memoria su alcune cose e Solidarnosc

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... rnosc.html

'Nel marzo del 1982 il Banco Ambrosiano finanzio' con 4 milioni di dollari gli operai di Solidarnosc'. E' la novita' emersa oggi in aula dalle parole di Francesco Pazienza, sentito come testimone nel processo sulla morte del banchiere Roberto Calvi. 'Mi occupai del finanziamento personalmente, su incarico di Calvi con l'approvazione di Marcinkus - ha continuato Pazienza - erano lingotti d'oro, arrivati a Danzica in un doppio fondo di una jeep'. ( fonte Ansa )

[geom.Calboni]

L'articolo postato da Jena riprende e conferma quello da me scritto nel post iniziale.

[cesk]

Riguardo le tempistiche molto strette con cui multinazionali e non solo "sbaracarono" nei paesi dell'ex blocco sovietico c'è da ricordare che già dai primissimi anni '70 i segretari del P.c di alcuni paesi quali Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia erano ricorsi a prestiti in danaro provenienti tramite vari passaggi da banche Belghe Olandesi e di altre nazioni occidentali per aumentare il consenso interno tramite grossi investimenti tesi ad un miglioramento delle condizioni della popolazione (nuovo boom edilizio, maggior disponibilità di auto e diffusione maggiore di elettrodomestici). In Polonia ebbi modo di studiare il caso del segretario Gierek che tra 1970-1980 governò il paese. Purtroppo con la crisi petrolifera i tassi sui prestiti salirono alle stelle, il paese fu costretto a vendere ingenti quantitativi di cibo per limitare i danni. Conseguenza ritardi nei salari ma soprattutto scafali dei market vuoti o quasi. Scioperi, destabilizzazioni.... Legge marziale con Jarusezky per evitare possibili interventi sovietici.... impennarsi del consenso verso Solidarnosc ecc... ecc..

[Jena Plissken]

WOJTYLA E L’UOMO DELLA CASA BIANCA

Di grande interesse l’intervista a Zbigniew Brzezinski, il potentissimo consigliere strategico della Casa Bianca di origine polacca che teorizzò l’uso della religione come strumento per distruggere l’impero sovietico, sostenendo a Est la resistenza polacca e la Chiesa del Silenzio; e a Sud i mujaeedin che in Afghanistan contrastavano i sovietici dando però in seguito ad Al Qaeda. Brzezinski ammette che già nel 76, due anni prima della salita al soglio pontificio, lui e l’arcivescovo Wojtyla ebbero un incontro riservato ad Harvard e che da lì nasce un’amicizia «calda e affettuosa» mai interrottasi. Sarebbe stato Brezinski stesso, attraverso il cardinale Krol di origine polacca, a mobilitare la conferenza episcopale americana per sostenere l’elezione di Wojtyla due anni do

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04 ... to/108193/

intervista Brzezinski:

http://www.jknirp.com/zbig.htm

una santa alleanza tra Reagan e il Pontefice per aiutare Solidarnosc e indebolire l' URSS

http://archiviostorico.corriere.it/1992 ... 5573.shtml

[flyingsoul]

WOJTYLA E L’UOMO DELLA CASA BIANCA

Di grande interesse l’intervista a Zbigniew Brzezinski, il potentissimo consigliere strategico della Casa Bianca di origine polacca che teorizzò l’uso della religione come strumento per distruggere l’impero sovietico, sostenendo a Est la resistenza polacca e la Chiesa del Silenzio; e a Sud i mujaeedin che in Afghanistan contrastavano i sovietici dando però in seguito ad Al Qaeda. Brzezinski ammette che già nel 76, due anni prima della salita al soglio pontificio, lui e l’arcivescovo Wojtyla ebbero un incontro riservato ad Harvard e che da lì nasce un’amicizia «calda e affettuosa» mai interrottasi. Sarebbe stato Brezinski stesso, attraverso il cardinale Krol di origine polacca, a mobilitare la conferenza episcopale americana per sostenere l’elezione di Wojtyla due anni do

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04 ... to/108193/

intervista Brzezinski:

http://www.jknirp.com/zbig.htm


una santa alleanza tra Reagan e il Pontefice per aiutare Solidarnosc e indebolire l' URSS

http://archiviostorico.corriere.it/1992 ... 5573.shtml

Vabbé dai, sta cosa la sanno anche i sassi!
Tanto più che, bush giorgino secondo il piccolo, consegnò pure la medaglia Medal of Freedom nel 2004, la massima decorazione degli USA (e getta) come onoreficenza per i servigi svolti nella distruzione del comunismo e della "tirannia"

[Jena Plissken]

Vabbé dai, sta cosa la sanno anche i sassi!
Tanto più che, bush giorgino secondo il piccolo, consegnò pure la medaglia Medal of Freedom nel 2004, la massima decorazione degli USA (e getta) come onoreficenza per i servigi svolti nella distruzione del comunismo e della "tirannia"

Certo noi lo sappiamo ma le nuove generazioni italiane e polacche sanno ben poco di Solidarnosc e quegli anni

[geom.Calboni]

Parlando di Marcinkus ho sempre pensato che già di solito è "strano" vedere un prete americano, poi ancora di più se questo ricopre un ruolo così chiave. Caduto il Muro, Marcinkus è tornato in USA ed è finito nell'oblio fino alla sua morte.
Ha raggiunto davvero i vertici della Chiesa per meriti e promozioni sul campo?
Singolare anche che i due più potenti in Vaticano fossero un americano - lituano ed un polacco.
Tra l'altro non si eleggeva un papa straniero da centinaia di anni...

Anche con tutte queste ombre però, Karol Woityla, non mi sento di criticarlo. E' indubbio che è stata la persona più importante del secolo scorso.

[flyingsoul]

Anche con tutte queste ombre però, Karol Woityla, non mi sento di criticarlo. E' indubbio che è stata la persona più importante del secolo scorso.

Posso farlo io?

[geom.Calboni]

Anche con tutte queste ombre però, Karol Woityla, non mi sento di criticarlo. E' indubbio che è stata la persona più importante del secolo scorso.

Posso farlo io?

In termini consoni si
Quello che voglio dire che, personalmente, si può anche criticare come si vuole e sviscerare affari poco chiari ma indubbiamente, nel bene e nel male, è stata la figura più di primo piano.

[flyingsoul]

Anche con tutte queste ombre però, Karol Woityla, non mi sento di criticarlo. E' indubbio che è stata la persona più importante del secolo scorso.

Posso farlo io?

In termini consoni si
Quello che voglio dire che, personalmente, si può anche criticare come si vuole e sviscerare affari poco chiari ma indubbiamente, nel bene e nel male, è stata la figura più di primo piano.

Come hitler

[geom.Calboni]

In occasione dell' anniversario della "caduta del Muro" ho scritto un articolo, che scrissi in realtà un paio di anni fa per una fanzine, dove riprendo anche alcune parti di questo topic e che ora pubblico anche qui su OTRA:

La Berlino “chiusa fuori” e la sua “liberazione” aiutata:
https://www.viaggiatorindipendenti.it/la ... 016/11/15/

[geom.Calboni]

Questo articolo lo scrissi un paio di anni fa. Quasi "blasfemo" ed "irriverente" , ancora le cose non si potevano dire o meglio, solo supporre (con criteri logici come in alcuni passaggi del pezzo).
Ora tutte queste "verità", soprattutto sul ruolo del Vaticano, iniziano a sentirsi in giro anche con libri ed interventi di "professoroni" che sostengono alcune affermazioni "per la prima volta" ma è dal 2009 che qui sul forum (data di apertura dell' altro topic sulle ostalgie) iniziammo a riflettere su alcuni fattori, come in apertura di topic, circa la caduta del Muro e la dissoluzione dell' Urss confermata anche da alcune tesi che girano su Gorbaciov...

[Samusadork]

Bell'articolo Geo. Andrebbe espanso e trasformato in pamphlet.
La chiusa su Berlino Ovest mi ricorda tanto la barzelletta sul matematico che, dovendo recintare un appezzamento di terra, si avvolge il recinto intorno alla vita e proclama "Pongo me stesso come punto esterno al recinto" ogni muro ha due facce, ci si mette niente a passare da "liberi" a "prigionieri"

[geom.Calboni]

Bell'articolo Geo. Andrebbe espanso e trasformato in pamphlet.
La chiusa su Berlino Ovest mi ricorda tanto la barzelletta sul matematico che, dovendo recintare un appezzamento di terra, si avvolge il recinto intorno alla vita e proclama "Pongo me stesso come punto esterno al recinto" ogni muro ha due facce, ci si mette niente a passare da "liberi" a "prigionieri"

Grazie per il complimento

Per il resto hai ragione ed quello il senso che, a voce quando capita di trattare l' argomento Muro di Berlino e che poi ho trasmesso nel pezzo, cerco di spiegare agli interlocutori.
Molte cose dipendono dai punti di vista dal quale si guardano