Approfitto per un intramezzo.
Sulle televesioni russe e' comparso il titolo "Gambetto turco" in seguito agli accordi di Ankara tra Putin ed Erdogan.
"Gambetto turco" e' una mossa degli scacchi nonche' il titolo di un noto romanzo ambientato nei balcani sullo sfondo della guerra russo-turca del 1877 . La guerra "liberatrice" per l'indipendenza della Bulgaria e gli slavi balcanici. Ma con il reale intento di uno sbocco russo sul mediterraneo.
" Si chiama Gambetto turco l'inizio di una partita a scacchi in cui si sacrifica all'avversario un pezzo per raggiungere una superiorità strategica "
http://books.google.it/books/about/Gamb ... nsPAAACAAJ
http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_rus ... (1877-1878)
Questi fatti richiamano per certi aspetti gli attuali.
Anche qui la Russia cerca il suo sbocco sull'eruopa mediterranea. ieri sbocco di territori e porti per le flotte russe, oggi sbocco delle sue risorse... cerca oggi la strada per far uscire le sue risorse dalla Russia estrema al sole del mediterraneo.
Anche qui viene effettuato un "gambetto" ossia il sacrificio di un pezzo per ottenere una supriorita' strategica sulla scacchiera europea. Il pezzo sacrificato e' il South Stream.
Parallelismo molto curioso.
Non ho letto il libro " Gambetto turco", storia di spionaggio ed intrighi, ma ho visto la sua versione filmica, un romanzo per chi ama la Turchia, le ambientazioni dell'Orient express, i complotti nel Grand Hotel de Pera, Istanbul, la Bulgaria ed i balcani dell'ottocento:
https://www.youtube.com/watch?v=NGu-_7PnBgA
Essendo questo un forum di viaggiatori, ricordo che legati a quelli eventi sono alcuni dei monumenti piu' importanti della citta' di Sofia in Bulgaria, quali la cattedrale Alexandar Nevski, la statua e la piazza Zar Osvoboditel ( liberatore ) Alessandro II, ecc.
http://it.wikipedia.org/wiki/Cattedrale ... kij_(Sofia)
Per finire una mia considerazione personale. Leggendo la storia e legandomi alla Turchia ho sempre sostenuto che il piu' grave errore dell'Impero Ottomano fu quello di farsi nemica la Russia. I Sultani potevano fronteggiare i persiani ( piu' deboli ) ad oriente e contemporaneamente gli austriaci ad occidente. Ma non potevano permettersi guerra combinata in contemporanea anche coi russi.
L'alleanza coi russi avrebbe invece salvato gli ottomani, e magari assieme potevano schiacciare gli asburgici con facilita'.
Quindi vedo da sempre la Russia l'alleato ideale della Turchia.
Aggiungo. da sempre sostengo che l'Unione Europea attuale, franco-germanica come fulcro, con la Gran Bretagna che e' dentro solo ad impedire che l'Europa Unita si compia, possa cambiare, rinnovarsi e completarsi solo con l'entrata dei due euroasiatici Russia e Turchia, in grado di riequilibrare quest'organismo-entita' federale verso oriente.
Portando i loro numeri ed i loro parlamentari russi e turchi al parlamento europeo sicuramente sarebbero piu' garantiti i diritti e le voci dei popoli orientali: dai baltici, ai danubiani, ai balcanici, oggi come oggi considerati come inferiori dai poteri forti francesi, tedeschi ed inglesi poiche' economicamente deboli ed avvertiti come un mondo culturamente lontano a Londra o a Parigi o a Berlino, nonostante l'immigrazione.
Questo si che sarebbe un passo dell'Europa verso oriente, non i partenariati orientali, fatti ad unico scopo di ricerca di mercati, delocalizzazioni di aziende, ricerca di risorse. Come nel caso di Kiev.
Ad oggi la domanda di adesione della Turchia e' caduta nel vuoto dopo dieci anni di tratttative a causa del veto di diversi membri ( tra cui la Germania in cui risiedono 3 milioni di turchi immigrati ).
Analogamente e' caduta nel vuoto la richiesta russa di abolizione dei visti tra Russia ed Unione Europea per volonta' politca di Bruxelles. Cosi' com'e' caduta nel vuoto la richiesta di Mosca di un'area di libero scambio tra Russia ed Unione Europea.
Al contrario oggi a Bruxelles si discute un'area di libero scambio con gli Stati Uniti d' America.