flyingsoul ha scritto:Intanto il rublo è arrivato a 88,5
1996 — 1 US$ = 107 000 lire
2001 — 1 US$ = 1 650 000 lire
2007 1 dollaro = 1,26 nuova lira turca
Maxdivi ha scritto:Durante il tuo soggiorno a Kazan ci farai da inviato speciale per notare i prezzi degli alimenti ai mercati e supermercati
flyingsoul ha scritto:Appunto. E' il potere d'acquisto della moneta che conta e non il suo valore monetario sul cambio internazionale.
flyingsoul ha scritto:Questo favorirà il mercato interno della russia
flyingsoul ha scritto:Questo significa meno diaspora russa in giro per il mondo
flyingsoul ha scritto:parlo un po' così a naso, nemmeno io sono un esperto d economia
flyingsoul ha scritto:Dal mio punto d vista ovviamente è una gran cosa, fintanto che dovrò campare con gli euri guadagnati in italia
Goldendragon ha scritto:Da quello che leggo, per il russo comune le sanzioni ed il tasso di cambio svantaggioso cominciano ad incidere nella vita comune in termini di prezzi e reperibilità (le due cose sono, anche, legate) e se fosse vero, il potere di acquisto e la qualità di vita potrebbero risentirne, aumentando l'appeal dell'emigrazione.
Quando ci sono varizioni come per esempio il tasso di cambio o di altri fattori economici l'impatto é sempre asimmetrico: ci sono gruppi/individui che beneficiano ed altri che ci perdono, sempre. L'effetto netto globale puo' essere nullo ma ti assicuro che non lo é a livello di gruppo/individuo.
Goldendragon ha scritto:nel breve, pero' attento a Draghi: i tuoi euro potrebbero valere sensibilmente meno nei prossimi 12-24 mesi, "grazie" a lui (che gli scoppiasse una ruota in curva... )
Goldendragon ha scritto:flyingsoul ha scritto:Appunto. E' il potere d'acquisto della moneta che conta e non il suo valore monetario sul cambio internazionale.
il tasso di cambio incide sul potere d'acquisto per i beni importati. Inevitabilmente, per un effetto alone, anche i beni prodotti localmente risentono, in bene o in male del tasso di cambio, perché probabilmente usano fattori (beni/servizi) importati o che risentono del tasso di cambio.
Oramai non esistono più economie chiuse, mi domando se sono mai esistite, sicuramente hanno cominciato a sparire con lo sviluppo del commercio a "lungo" raggio.
)
flyingsoul ha scritto:Maxdivi ha scritto:Durante il tuo soggiorno a Kazan ci farai da inviato speciale per notare i prezzi degli alimenti ai mercati e supermercati
Quando il geometra mi promuoverà delegato territoriale
Una notizia che mi arriva da Krasnodar: un mio conoscente lavora ad un concessionario d'auto (Nissan-Renault): mi ha detto che in qst ultimi giorni hanno svuotato il parco auto vendendo a prezzi col vecchio tasso di cambio
Al concessonario c'era la fila come alle poste per comprare l'auto.
Se in Italia avvenisse un fatto simile, (negozi strapieni di gente che compra, auto a ruba) come commenterebbe la stampa (dal Corrierone a Repubblica)?
Sicuramente nessuno parlerebbe di "economia al collasso", anzi scriverebbero a caratteri cubitali "Crisi finita" "Italia, è boom"
Putin sull'Occidente: i nostri partner hanno stabilito di essere l'impero, tutti gli altri sono vassalli
ma è matto?
guarda se ora i giornali occidentali scriveranno cose del tipo :putin dichiara guerra all occidente
ha sbagliato secondo me !
Maxdivi ha scritto:Nel frattempo un prdouttore petrolifero europeo non se la passa meglio della Russia, considerato il fatto che anche un altro dei suoi prodotti principe e' bloccato, il salmone e' fuori dalla Russia.Sto parlando della Norvegia, che attraversa problemi finanziari forse non inferiori ai russi. Ma i media sono di parte e non ne parlano. La Russia fa scoop, Oslo no.
Tracollo della Norvegia??? :
http://www.forexinfo.it/Norvegia-tassi- ... a-sorpresa
Le notizie vanno date in modo imparziale, nonostante la tifoseria che si alberga in ognuno di noi e nonostante il direttore vi dia alcune direttive da seguire ( o forse ve le da' il governo? ).
Parlate anche della Norvegia cari giornalisti.
geom.Calboni ha scritto:Maxdivi ha scritto:Nel frattempo un prdouttore petrolifero europeo non se la passa meglio della Russia, considerato il fatto che anche un altro dei suoi prodotti principe e' bloccato, il salmone e' fuori dalla Russia.Sto parlando della Norvegia, che attraversa problemi finanziari forse non inferiori ai russi. Ma i media sono di parte e non ne parlano. La Russia fa scoop, Oslo no.
Tracollo della Norvegia??? :
http://www.forexinfo.it/Norvegia-tassi- ... a-sorpresa
Le notizie vanno date in modo imparziale, nonostante la tifoseria che si alberga in ognuno di noi e nonostante il direttore vi dia alcune direttive da seguire ( o forse ve le da' il governo? ).
Parlate anche della Norvegia cari giornalisti.
Mi sembra che da qualche giorno, giusto da quando il rublo sta perdendo, tutti i media e non solo siano usciti allo scoperto in maniera deciso, abbiano alzato fortemente i toni.
Fateci caso, prima moltissime notizie, commenti ed opinioni erano ovviamente in chiave antirussa ma ora il livello si è alzato (e abbassato professionalmente parlando), in pratica sono tutti, giornali e tv, più diretti.
E' il segnale che lo scontro si è intensificato? Economia a picco e media all' attaco frontale. Un' operazione a tenaglia che dovrebbe rappresentare (per l' "occidente") l' attacco finale.
Credo che ci siamo, è l' ultima battaglia.
Nei prossimi giorni si stabilià chi ha "vinto" (comunque nessuno).
flyingsoul ha scritto:Max, ma dell'armenia non ne vogliamo parlare allora?
Da quando si è riavvicinata alla russia è sparita dalle news, che caso è?
fornisce la base per le stazioni all' estero dei nostri sevizi segreti"
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