Concordo con Obe e Ryan ovviamente ma c'è anche da dire che, secondo me, inizia ad esserci una mezza saturazione del settore. Oramai, proprio con l' internet citato, c'è un proliferare di piccole agenzie, grandi tour operator, privati che propongono i loro viaggi, agenzie di "avventurieri nel mondo", singoli viaggiatori che vendono le loro esperienze, forum sui viaggi (come anche il nostro), Associazioni il tutto contribuisce ad una offerta, sia di vendita che anche solo di scambio di informazioni, che rende oramai il settore pieno di alternative, valide o meno.
Ed anche fiere come Immagimondo che era partita anni fa con grossi propositi si è oramai trasformata in una sorta di sagra locale. I fondi per organizzarla mancano e pochi viaggiatori cosiddetti indipendenti sono disposti a partecipare per "solo" un eventuale ritorno di immagine. Allora sei un viaggiatore o un venditore?
La BIt la vedo, invece, oramai come un expo di tour operator che, raccolti tutti insieme in un unico spazio ed in un' unica data, hanno il vantaggio di attirare il cittadino non avvezzo al viaggiare in maniera troppo autonoma o che comunque ha nelle sue esperienze solo mete grosso modo "classiche" ed alla Bit scopre per la prima volta che l' Iran è un posto bellissimo, che è sviluppato il turismo e magari col tour operator di turno perchè non portarci la moglie in viaggio?
Per me la Bit non dovrebbe essere solo questo ma anche e soprattutto promozione turistica del singolo stato o regione italiana tramite gli Enti del Turismo che ti elargiscono informazioni, consigli, mappe, ti fanno scoprire qualche località poco conosciuta. Poi possono offrirti anche di rivolgerti ad un tour operator. Ed allora poi decidi tu.