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ciao a tutti

siccome sto pianificando da tempo un lungo viaggio che tra l'altro include passi di montagna intorno ai 5.000m, forse una delle piu' grandi incognite che mi sono rimaste e' il mal di montagna. Non essendo mai stato a queste altezze non saprei se soffro o meno di mal di montagna.

percio' vorrei sapere un po' di tutto su questo patologia:
- qualcuno di voi ha esperienze dirette? modi per combatterlo a parte un tempo sufficiente per ambientarsi?
- immagino che sia molto soggettivo e dipenda anche dall'altitudine?!
- c'e' modo di sapere se si soffre o meno di mal di montagna, a parte andare di persona a quelle altezze? (chesso' camera iperbaricia che simuli una pressione equivalente)
- varie ed eventuali..

grazie 1000!

ciao!
Purtroppo non ho esperienze dirette da riportare
Leggendo "amazon journey" di john ridgway c'è una descrizione abbastanza estesa degli effetti e dei rimedi (pochi in realtà ...salire piano e ambientarsi è quello consigliato dall'autore).

In particolare la parte che ti interessa è quella dell'ascensione dal perù appena arrivati in sud america

non so quanto ti si rivelerà utile...mi sa poco

Io purtroppo soffro spesso di mal di montagna: superati i 3000 metri inizio a sentire gli occhi gonfi, la vena sulla fronte che pulsa e un mal di testa che talvolta coinvolge tutto il cranio incluso il collo portando con se una nausea fortissima.
Per esempio quando salii sull'Ortler (Ortles in italiano) eravamo a circa 4000mt; mi sono arrampicata fino al rifugio, ma sotto consiglio degli alpinisti sono tornata alla base ovvero Solda a dormire a causa dei continui giramenti di testa.
Il consiglio che ti posso dare è quello di fare abituare il fisico ad uno stress da ossigeno, per esempio dormendo al campo base per 3/4 gg facendo trekking o arrapicare, ma poi ritornare sempre alla base.Trascorsi questi giorni di assestamento puoi aumentare di poche centinaia di metri il campo base, sempre con cautela e seguendo i segnali che ti invia il corpo.
Un'altro consiglio è di mangiare molto pane e bere molta acqua per agevolare l'ossigenazione e fare dei bei respironi a polmoni pieni non più di 5 per volta, altrimenti subentrerebbe l' iperventilazione e cadresti giù come una pera cotta.
Posso chiederti dove andrai?Himalaya?

io sono stato per 10 giorni a Cuzco che è la parte più impegantiva del Perù, infattil Macchu Picchu è già in Amzonia dove il clima è più umido
Lì oltre all' altezza c' è il caos cittadino...
dunque io sono avvantaggiato poichè ho la pressione bassa e un battito del cuore lento: sotto sforzo difficilmete supero i 105 battiti al minuto
in Perù questo malessere. dovuto all' alta quota, viene definito soroche. Vi sono delle pillole apposite denominate antisoroche, appunto.
Io poi ho fatto la boiata di passare da Lima, 0 metri a Cuzco, 5000 metri di botto.
La prima esperienza è stata carina: senso di rilassatezza e un pò di fatica ma niente di più. Dopo 6 giorni una sera mi venne un attacco di di ipotermia: mani ghiacciate, mal di testa come descrittto da Heidi, rigidità del collo. Durò 1 oretta, niente più....
occhio alle scottature a quell' altezza, infatti i peruviani della classe bassa sono ustionati.
in Perù masticano la coca, io avevo schifo e mi facevo le infusion de mate e coca

cmq vai tranquillo: se sei sano e senza problemi cardiaci no problem!
abbaimo conosciuto un' americana reduce da un preinfarto ma pesava 120 kg ed era una 50enne...per te che sei giovane andrà tutto liscio
dove vai Perù o Himalaia?

scareface ha scritto:ciao a tutti

siccome sto pianificando da tempo un lungo viaggio che tra l'altro include passi di montagna intorno ai 5.000m, forse una delle piu' grandi incognite che mi sono rimaste e' il mal di montagna. Non essendo mai stato a queste altezze non saprei se soffro o meno di mal di montagna.

percio' vorrei sapere un po' di tutto su questo patologia:
- qualcuno di voi ha esperienze dirette? modi per combatterlo a parte un tempo sufficiente per ambientarsi?
- immagino che sia molto soggettivo e dipenda anche dall'altitudine?!
- c'e' modo di sapere se si soffre o meno di mal di montagna, a parte andare di persona a quelle altezze? (chesso' camera iperbaricia che simuli una pressione equivalente)
- varie ed eventuali..

grazie 1000!

Mia mamma c'è stata 3 anni fa in quelle zone. Mal di montagna non l'ha avuto perchè sali comunque gradatamente (arrivi da Kathmandu o da Chengde?). L'importante è essere consapevoli dei proprio limiti e fermarsi per almeno mezza giornata a Lhasa per dare al corpo il tempo necessario di adattarsi ad essere sopra i 3500.
Mi ha detto anche che ha avuto un po' di giramenti di testa (tipo lievissima narcosi d'azoto) quando è andata a vedere Shigatze (o come si scrive). Comunque in tutti i passi c'è un centro medico d'emergenza, due inglesi che viaggiavano con lei si son sentiti male e gli hanno dato subito l'ossigeno.

grazie a tutti per le risposte!

in teoria la problematica dovrebbe essere relativamente ridimensionata in quanto a quota 5000 ci passerei 'solo' con la macchina, non ho intenzioni di fare trekking almeno non a quella quota
anche i 3650m di Lhasa non devono essere uno scherzo pero' e' gia' piu' fattibile...

piu' che altro mi ero preoccupato del grande dislivello nel giro di poche ore (dal itinerario che avevo preventivato da Kathmandu che sta 1300m a 5000m) mi sembra un po poco come tempo per ambientarsi..
anche se sono sano come un pesce e non ho ne problemi cardiaci ne respiratori

quindi non c'e' alcun modo di sapere in prima di essere sul posto se si soffre di mal montagna o no, anche se immagino che in forme piu' o meno forti tutti ne sono soggetti!? non vorrei trovarmi nelle condizioni di dover abbandonare tutto il percorso, anche perche' la strada e' una sola..


@dario
grazie per le info, tornero' a chiederti informazioni piu' dettagliate quando sara' il momento
ma tua mamma ha attraversato l'Himalaya dal Tibet al Nepal?!
in teoria l'itinerario era venendo da KTM (prima ancora da Dehli) per Lhasa, ma solo per il fatto che la parte cinese del itinerario e' ancora al quanto poco definita..
tra l'altro ho letto da diverse parti da persone che hanno gia' fatto un percorso simile che dall'altra direzione sarebbe piu' facile, sia per motivi di acclimatamento piu' graduale sia per ottenere il permesso per il tibet che dalla cina dovrebbe essere piu' facile..

aideena ha scritto:Posso chiederti dove andrai?Himalaya?

si' la destinazione e' l'Himalya, all'interno di un viaggio piu' lungo in asia che sto sognando da tempo (ne avevo parlato anche a suo tempo dila' su zingarate, fuorche' dopo mettere il progetto in stanby il progetto per evidenti problemi politici in Tibet ), di cui il clou e' appunto l'attraversamento della catena montuosa lungo la friendship highway: una delle strade piu' affascinanti e scenografiche del mondo...

Il problema non è tanto percorrere in giornata dai 1300mt ai 5000, bensì la permanenza.
Mi spiego meglio:
Se la sera dormi a 1300 e la sera successiva a 5000 potresti avere degli scompensi dovuti alla pressione e all'ossigenazione, dunque dovresti trovare una via di mezzo tra queste due tappe, altrimenti anche se sano, rischi di star male..in fin dei conti il tuo corpo subisce uno shock di ben 3700 mt e non è da sottovalutare..c'è anche l'ipotesi che tu possa passartela in tranquillità, ma è meglio prevenire che curare (come mentadent ci insegna )
Anyway complimenti per l'itinerario

appunto, il mio cruccio era appunto che fosse un dislivello troppo forte..

comunque leggendo in giro ho capito che il modo piu' facile e probabilmente anche l'unico, per fare la tratta KTM -> Lhasa e' aggregarsi a un gruppo di altri turisti, ci sono diverse agenzie che propongono trip del genere (almeno a partire da Lhasa, ma penso anche nel altra direzione...) e dovrebbe durare sui 7 giorni, inclusi pernottamenti (tende? boh) e vitto; tra l'altro alcuni passano anche dalle parti del Everest base camp tibetano..

scareface ha scritto:@dario
grazie per le info, tornero' a chiederti informazioni piu' dettagliate quando sara' il momento
ma tua mamma ha attraversato l'Himalaya dal Tibet al Nepal?!
in teoria l'itinerario era venendo da KTM (prima ancora da Dehli) per Lhasa, ma solo per il fatto che la parte cinese del itinerario e' ancora al quanto poco definita..
tra l'altro ho letto da diverse parti da persone che hanno gia' fatto un percorso simile che dall'altra direzione sarebbe piu' facile, sia per motivi di acclimatamento piu' graduale sia per ottenere il permesso per il tibet che dalla cina dovrebbe essere piu' facile..

Prego, chiedi pure quello che vuoi e riferirò. Lei c'è stata 7 anni fa, si era presa quasi un mese e mezzo di ferie. Partita da Dehli, su fino a Dharamsala e Ladak (una decina di giorni se non ricordo male), Nepal, sconfinamento in Tibet (mi pare di ricordare 7 più 7, in Tibet però era andata con un tour operator cinese) e poi giù per la via della seta, Chengdù, Kashgar Xi'an ed aereo fino a Pechino.

darietto ha scritto:

scareface ha scritto:@dario
grazie per le info, tornero' a chiederti informazioni piu' dettagliate quando sara' il momento
ma tua mamma ha attraversato l'Himalaya dal Tibet al Nepal?!
in teoria l'itinerario era venendo da KTM (prima ancora da Dehli) per Lhasa, ma solo per il fatto che la parte cinese del itinerario e' ancora al quanto poco definita..
tra l'altro ho letto da diverse parti da persone che hanno gia' fatto un percorso simile che dall'altra direzione sarebbe piu' facile, sia per motivi di acclimatamento piu' graduale sia per ottenere il permesso per il tibet che dalla cina dovrebbe essere piu' facile..

Prego, chiedi pure quello che vuoi e riferirò. Lei c'è stata 7 anni fa, si era presa quasi un mese e mezzo di ferie. Partita da Dehli, su fino a Dharamsala e Ladak (una decina di giorni se non ricordo male), Nepal, sconfinamento in Tibet (mi pare di ricordare 7 più 7, in Tibet però era andata con un tour operator cinese) e poi giù per la via della seta, Chengdù, Kashgar Xi'an ed aereo fino a Pechino.

è stata anche in Ladak? è il mio sogno....ma per ora è troppo dispendioso....attendo tempi migliori
Scare in che periodo andrai, dicembre?

grazie ancora dario,
bello il ladakh!
dove e come e' passata di preciso il confine dall'India al Tibet?
non mi sembra uno dei punti piu' facili..
un amico dei miei e' stato nella remota regione del sacro monte Kailash, partecipando ad un trekking..
e' anche vero che la questione permessi in fatto di tibet cambia di continuo

Aideena ha scritto:Scare in che periodo andrai, dicembre?

in teoria era programmato per settembre/ottobre 08, poi a causa dei fatti accaduti in Tibet ho dovuto accantonare l'idea per qualcosa di piu' semplice, almeno dal punto di vista organizzativo (turchia).

Nel frattempo ho rimandato ancora per via di casini in famiglia e non ultimo che dopo la Turchia e altre spese non navigo certo nell'oro.. (sara' il caso che mi decido di lavorare un po' quest'estate per rimpinguare la cassa viaggi )

in teoria sarebbe previsto per l'autunno 2009 (penso che dicembre sia decisamente tardi per passare l'Himalaya); il tutto ovviamente subordinato al fatto che finisca l'univesita', vabeh tanto manca poco..
vi lascio e torno a studiare che ho un esame


ciao

grazie ancora dario,
bello il ladakh!
dove e come e' passata di preciso il confine dall'India al Tibet?
non mi sembra uno dei punti piu' facili..
un amico dei miei e' stato nella remota regione del sacro monte Kailash, partecipando ad un trekking..
e' anche vero che la questione permessi in fatto di tibet cambia di continuo

Domani sera torna e le chiedo un po' di informazioni logistiche. Però per certo so che dall'India al Tibet è passata via Nepal.

Aideena ha scritto:Scare in che periodo andrai, dicembre?

in teoria era programmato per settembre/ottobre 08, poi a causa dei fatti accaduti in Tibet ho dovuto accantonare l'idea per qualcosa di piu' semplice, almeno dal punto di vista organizzativo (turchia).

Nel frattempo ho rimandato ancora per via di casini in famiglia e non ultimo che dopo la Turchia e altre spese non navigo certo nell'oro.. (sara' il caso che mi decido di lavorare un po' quest'estate per rimpinguare la cassa viaggi )

in teoria sarebbe previsto per l'autunno 2009 (penso che dicembre sia decisamente tardi per passare l'Himalaya); il tutto ovviamente subordinato al fatto che finisca l'univesita', vabeh tanto manca poco..
vi lascio e torno a studiare che ho un esame


ciao[/quote]
Occhio che ad autunno è tardi. Mia mamma c'è stata a fine settembre ed oltre al freddo c'era già il ghiaccio su alcuni passi. Se non ricordo male uno l'hanno trovato pure chiuso o chiudeva il giorno dopo. Domani comunque mi informo meglio

darietto ha scritto:Domani sera torna e le chiedo un po' di informazioni logistiche. Però per certo so che dall'India al Tibet è passata via Nepal.

ah mi sembrava strano, non mi pare che ci sia un passagio diretto dal India al Tibet almeno da quella parte..

darietto ha scritto:Occhio che ad autunno è tardi. Mia mamma c'è stata a fine settembre ed oltre al freddo c'era già il ghiaccio su alcuni passi. Se non ricordo male uno l'hanno trovato pure chiuso o chiudeva il giorno dopo. Domani comunque mi informo meglio

hazz
io pensavo proprio verso meta' meta/fine settembre, prima difficilmente posso..


grazie ancora per l'aiuto!

dariooo
ma poi hai parlato con tua mamma??

scareface ha scritto:dariooo
ma poi hai parlato con tua mamma??

Certo! Ma sono state 3 settimane da incubo e mi son proprio dimenticato di risponderti

Comunque per il Nepal dopo il 23 aprile leggerai il mio racconto