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Ecco perché li chiamo paesi CIVILI

http://russiaoggi.it/articles/2011/12/2 ... 14072.html

Mi interessano i risto vegetariani a Mosca perchè penso che la mia prossima meta (o meglio grande meta, perchè portebbero essercene di piccole in mezzo) sarà lì.
Ovviamente mi interessa anche molto altro: per esempio quanti giorni devo calcolare, come minimo, per vedere decentemente le cose più importanti e poi... beh, tutto mi interessa....

cametauval ha scritto:Mi interessano i risto vegetariani a Mosca perchè penso che la mia prossima meta (o meglio grande meta, perchè portebbero essercene di piccole in mezzo) sarà lì.
Ovviamente mi interessa anche molto altro: per esempio quanti giorni devo calcolare, come minimo, per vedere decentemente le cose più importanti e poi... beh, tutto mi interessa....

Al momento siamo in fase pre-iniziale, ma qualcosa si sta muovendo anche in russia, l'ultima miss russia è vegetariana
Per ora credo ti possa appoggiare solo ai sushi bar che qualche piatto vegano ce l'hanno.

Per mosca calcola un 5 giorni minimo. C sarà qualcuno più esperto che ti darà tutti i dettagli

Grazie, sì certo ho già contattato Dario, che però mi consiglia di viaggiare da maggio in poi...
Certo, potrei di sicuro a fine luglio, ma non vorrei trovare una città afosa e in preda ai turisti
BTW quando non trovo risto vegetariani mi butto volentieri sui dolci, come sono quelli russi? Almeno spero che troverò l'autentica torta di riccotta alla russa !!!

cametauval ha scritto:Grazie, sì certo ho già contattato Dario, che però mi consiglia di viaggiare da maggio in poi...
Certo, potrei di sicuro a fine luglio, ma non vorrei trovare una città afosa e in preda ai turisti
BTW quando non trovo risto vegetariani mi butto volentieri sui dolci, come sono quelli russi? Almeno spero che troverò l'autentica torta di riccotta alla russa !!!

Se ti piacciono i dolci VERAMENTE dolci allora va bene, altrimenti li troverai un po' nauseanti
Altra soluzione è di conoscere qualche locale che ti faccia preparare in un ristorante dei piatti ad hoc
Confermo maggio per viaggiare in russia (ed in generale ad est) Non a caso parto per la belorussia a maggio

flyingsoul ha scritto:

cametauval ha scritto:Grazie, sì certo ho già contattato Dario, che però mi consiglia di viaggiare da maggio in poi...
Certo, potrei di sicuro a fine luglio, ma non vorrei trovare una città afosa e in preda ai turisti
BTW quando non trovo risto vegetariani mi butto volentieri sui dolci, come sono quelli russi? Almeno spero che troverò l'autentica torta di riccotta alla russa !!!

Se ti piacciono i dolci VERAMENTE dolci allora va bene, altrimenti li troverai un po' nauseanti

sì in genere sì

flyingsoul ha scritto:

cametauval ha scritto:Grazie, sì certo ho già contattato Dario, che però mi consiglia di viaggiare da maggio in poi...
Certo, potrei di sicuro a fine luglio, ma non vorrei trovare una città afosa e in preda ai turisti
BTW quando non trovo risto vegetariani mi butto volentieri sui dolci, come sono quelli russi? Almeno spero che troverò l'autentica torta di riccotta alla russa !!!

Altra soluzione è di conoscere qualche locale che ti faccia preparare in un ristorante dei piatti ad hoc

dovrei organizzarmi, mi sa che è complicato... forse in qualche caso... che piatti mi consigli???

flyingsoul ha scritto:

cametauval ha scritto:Grazie, sì certo ho già contattato Dario, che però mi consiglia di viaggiare da maggio in poi...
Certo, potrei di sicuro a fine luglio, ma non vorrei trovare una città afosa e in preda ai turisti
BTW quando non trovo risto vegetariani mi butto volentieri sui dolci, come sono quelli russi? Almeno spero che troverò l'autentica torta di riccotta alla russa !!!

Confermo maggio per viaggiare in russia (ed in generale ad est) Non ha caso parto per la belorussia a maggio

In effetti potrei a fine aprile, ritorno il 1° maggio...

cametauval ha scritto:

flyingsoul ha scritto:

cametauval ha scritto:Grazie, sì certo ho già contattato Dario, che però mi consiglia di viaggiare da maggio in poi...
Certo, potrei di sicuro a fine luglio, ma non vorrei trovare una città afosa e in preda ai turisti
BTW quando non trovo risto vegetariani mi butto volentieri sui dolci, come sono quelli russi? Almeno spero che troverò l'autentica torta di riccotta alla russa !!!

Altra soluzione è di conoscere qualche locale che ti faccia preparare in un ristorante dei piatti ad hoc

dovrei organizzarmi, mi sa che è complicato... forse in qualche caso... che piatti mi consigli???

Non esistono piatti senza carne. Quindi non c'è nulla da consigliarti, devi proprio farti preparare qualcosa ad hoc. Cerca contatti in loco e fatti fare da interprete nei ristoranti per farti preparare qualcosa senza carne. Se sei vegano muori di fame, i derivati sono ovunque, da vegetariano sopravvivi

Allora sopravvivo
Ma nel pane c'è lo strutto?? questa è una cosa fondamentale, posso anche vivere di pane e dolci, se mi tocca

cametauval ha scritto:Allora sopravvivo
Ma nel pane c'è lo strutto?? questa è una cosa fondamentale, posso anche vivere di pane e dolci, se mi tocca

Bella domanda!
Purtroppo anche in questo caso, o conosci il russo o ti fai dire da qualcuno del posto. Io ho rischiato

Come dice FLy i dolci russi sono davvero davvero davvero dolci, occhio alla glicemia
Seriamente, in quel periodo si trova una specialità deliziosa che arriva dall'uzbekistan, le mandole con sopra una sorta di zucchero a velo molto più spesso e dolce. Sono fantastiche!

o.t.: premetto che io amo alla follia la carne ed il pesce quindi non potrò mai essere vegetariano (la verdura mi fa anche abbastanza schifo a dire il vero) una cosa che mi ha sempre incuriosito è cosa spinge a diventare vegetariani. Qual'è stata la vostra molla? Se vi va di dirlo ovviamente

darietto ha scritto:o.t.: premetto che io amo alla follia la carne ed il pesce quindi non potrò mai essere vegetariano (la verdura mi fa anche abbastanza schifo a dire il vero) una cosa che mi ha sempre incuriosito è cosa spinge a diventare vegetariani. Qual'è stata la vostra molla? Se vi va di dirlo ovviamente

Una questione puramente etica, poi per conseguenza anche sociale, economica, ambientalista...Le ragioni sono tutte scritte nel sito sotto riportato

flyingsoul ha scritto:

darietto ha scritto:o.t.: premetto che io amo alla follia la carne ed il pesce quindi non potrò mai essere vegetariano (la verdura mi fa anche abbastanza schifo a dire il vero) una cosa che mi ha sempre incuriosito è cosa spinge a diventare vegetariani. Qual'è stata la vostra molla? Se vi va di dirlo ovviamente

Una questione puramente etica, poi per conseguenza anche sociale, economica, ambientalista...Le ragioni sono tutte scritte nel sito sotto riportato

molto simile: amo molto gli animali e ho sempre mangiato pochissima carne e il pesce qui da me non è molto usato. Non mi è stato assolutamente faticoso smettere, poi è anche una scelta etica (sociale, economica ecc....)
L'unica cosa che qualche volta mi ha fatto voglia, i primi anni, è stato lo speck, ma non abbastanza da sgarrare, in venti anni nessun cedimento
Ho anche altri principi: quando posso scegliere compero solo latte/formaggio e uova di animali allevati all'aperto, non è difficile qui, e poi mia sorella fa parte di un G.A.S. così ho tutto "etico"
Altra para, le chiamano così quelli che non mi capiscono non mangio mai cose che costino molto es. il tartufo o... che so, frutta non di stagione o vino che viene da altri continenti o comunque che costa molto. Del resto mangiare "etico" non è di per se, per ora è già di per sé un po' costoso....

In realtà mi accorgo che non ho spiegato cosa spinge a diventare vegetariani, ci sono state più tappe, per me, in realtà.
Mi ricordo un episodio per me sconvolgente accadutomi alle superiori, una mia compagna con grande leggerezza mi ha raccontato come suo padre, dopo le grandi magnade, si autoprovocasse il vomito per evitare indigestioni
Io venivo da una scuola di religiosi piuttosto rigida su questo aspetto, quello che prendevi nel piatto doveva essere terminato. Poichè il rancio era una vera schifezza la cosa era ardua, ma aveva il suo significato, il cibo non si spreca, anche se ti fa schifo. Ho comincito a pensare che quell'uomo fosse un tipo abominevole (e lo era ) Ancora adesso non riesco a lasciare niente sul piatto (anche se a volte ricorro ad un provvidenziale sacchetto di plastica dove stivo il cibo in eccesso e che rimetto nel ciclo alimentare )
Gli studi universitari hannno rafforzato le mie idee e, dulcis in fundo, ho dovuto partecipare agli esami di maturità di un Istituto agrario. Qui ho trovato che la conoscenza di come vengono trattati gli animali aveva fatto diventare vegetariane parecchie persone ed è stata una conferma alla mia scelta.
Ripeto che non mi vanto di questo perchè non mi ha comportato particolari sacrifici. Alcuni amici, invece, mi hanno raccontato che dopo poche settimane da vegetariani hanno avuto una crisi e sono tornati, con grossi sensi di colpa, carnivori.
Per quanto mi riguarda la mia bravura sta nel contenere la quantità di cibo, cioè non eccedere e soprattutto (e questo sì mi costa) limitarsi nel bere .

cametauval ha scritto:Ripeto che non mi vanto di questo perchè non mi ha comportato particolari sacrifici. Alcuni amici, invece, mi hanno raccontato che dopo poche settimane da vegetariani hanno avuto una crisi e sono tornati, con grossi sensi di colpa, carnivori.

Bisogna distinguere dalla motivazione. Non si torna indietro dopo aver aperto gli occhi sull'assurdità della cultura antropocentrica dell'uomo e tutte le sue conseguenze. Se invece le motivazioni sono modaiole (sono vegetariano perché il mio migliore amico è vegetariano) oppure salutistiche, in questo caso si può cedere, per il semplice fatto che viene vissuta come una RINUNCIA a qualcosa, e non ad un diverso modo di vivere. esser vegetariani, almeno per me, vuol dire innanzitutto essere antispecisti e contro la violenza verso altri esseri senzienti (anche se su molti uomini non disdegnerei di usarla! )

flyingsoul ha scritto:

cametauval ha scritto:Ripeto che non mi vanto di questo perchè non mi ha comportato particolari sacrifici. Alcuni amici, invece, mi hanno raccontato che dopo poche settimane da vegetariani hanno avuto una crisi e sono tornati, con grossi sensi di colpa, carnivori.

Bisogna distinguere dalla motivazione. Non si torna indietro dopo aver aperto gli occhi sull'assurdità della cultura antropocentrica dell'uomo e tutte le sue conseguenze. Se invece le motivazioni sono modaiole (sono vegetariano perché il mio migliore amico è vegetariano) oppure salutistiche, in questo caso si può cedere, per il semplice fatto che viene vissuta come una RINUNCIA a qualcosa, e non ad un diverso modo di vivere. esser vegetariani, almeno per me, vuol dire innanzitutto essere antispecisti e contro la violenza verso altri esseri senzienti (anche se su molti uomini non disdegnerei di usarla! )

ma a me parevano anche convinti ma temo che il nostro corpo ci manda dei segnali e a volte il segnale è il bisogno di carne, magari perchè se ne è mangiata molta nell'infanzia, o magari perchè il fisico risente di alcune carenze....
Io non ho quato problema, per fortuna

cametauval ha scritto:

flyingsoul ha scritto:

cametauval ha scritto:Ripeto che non mi vanto di questo perchè non mi ha comportato particolari sacrifici. Alcuni amici, invece, mi hanno raccontato che dopo poche settimane da vegetariani hanno avuto una crisi e sono tornati, con grossi sensi di colpa, carnivori.

Bisogna distinguere dalla motivazione. Non si torna indietro dopo aver aperto gli occhi sull'assurdità della cultura antropocentrica dell'uomo e tutte le sue conseguenze. Se invece le motivazioni sono modaiole (sono vegetariano perché il mio migliore amico è vegetariano) oppure salutistiche, in questo caso si può cedere, per il semplice fatto che viene vissuta come una RINUNCIA a qualcosa, e non ad un diverso modo di vivere. esser vegetariani, almeno per me, vuol dire innanzitutto essere antispecisti e contro la violenza verso altri esseri senzienti (anche se su molti uomini non disdegnerei di usarla! )

ma a me parevano anche convinti ma temo che il nostro corpo ci manda dei segnali e a volte il segnale è il bisogno di carne, magari perchè se ne è mangiata molta, nell'infanzia, o magari perchè il fisico risente di alcune carenze....
Io non ho quato problema, per fortuna

L'assuefazione passa come qualunque tipo di intossicazione. Tutto sta al cervello, non abbiamo bisogno di carne.

Hai voglia a dire "non abbiamo bisogno di carne", se io ADORO i salumi (e anche altri cibi di origine animale) mi risultera' estremamente difficile rinunciarci. Esattamente come non riesco a fare a meno della cioccolata e dei dolci, anche se ci provo spesso ma non resisto piu' di una settimana. Puoi anche farmi vedere filmati di come trattano male gli animali, ma io quando vedo un salame (e non fate subito pensieri ambigui ) non resisto, mi piace troppo. Saro' egoista, specista, quello che ti pare, ma non ce la faccio a rinunciare a uno dei piaceri principali della vita cioe' il cibo, TUTTO il cibo. Non sono brava a resistere alle tentazioni... O probabilmente non lo voglio abbastanza. Ammiro chi ci riesce, piu' ancora che per le ragioni animaliste per motivi legati all'inquinamento e alla distribuzione del cibo nel mondo. Ma io non sono in grado, mi dispiace.

Leia74 ha scritto:Hai voglia a dire "non abbiamo bisogno di carne", se io ADORO i salumi (e anche altri cibi di origine animale) mi risultera' estremamente difficile rinunciarci. Esattamente come non riesco a fare a meno della cioccolata e dei dolci, anche se ci provo spesso ma non resisto piu' di una settimana. Puoi anche farmi vedere filmati di come trattano male gli animali, ma io quando vedo un salame (e non fate subito pensieri ambigui ) non resisto, mi piace troppo. Saro' egoista, specista, quello che ti pare, ma non ce la faccio a rinunciare a uno dei piaceri principali della vita cioe' il cibo, TUTTO il cibo. Non sono brava a resistere alle tentazioni... O probabilmente non lo voglio abbastanza. Ammiro chi ci riesce, piu' ancora che per le ragioni animaliste per motivi legati all'inquinamento e alla distribuzione del cibo nel mondo. Ma io non sono in grado, mi dispiace.

Tu sei brava a rinunciare ad altre tentazioni, per esempio dici che spendi poco per l'abbigliamento, e magari anche per cosmetici, gioielli... tutte cose create per attrarre le donne. Magari a te costa poco, come a me rinunciare alla carne o al vino Australiano.