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Viaggiando anche in Italia per diletto o necessità ho avuto modo di alloggiare in qualche ostello in giro per il BelPaese. Vengo subito al punto, non ho mai trovato un ostello con standard accettabili: sporchi, climaticamente freddi, essenziali, il meglio delle volte asettici.
Si trovano ostelli vergognosi anche all'estero ma è' possibile che solo in Italia c'è l'idea di mettere 10 letti a castello degli anni '70 in una stanza, chiedere soldi ed è fatto l'ostello?
Capisco che l'ostello è spartano per definizione ma anche una minima cura dei dettagli, la pulizia ed una minore atmosfera anonima ogni tanto ci starebbe bene

L'unico "ostello" dove ho mai dormito in Italia e' stato quello di Livorno, fuori citta', una villa almeno ottocentesca ma la stanza dove abbiamo dormito era fredda (era fine maggio) e non c'erano altri ospiti in tutto l'ostello. Non abbiamo visto se c'erano cucina o altre cose, a noi serviva solo per qualche ora di sonno, eravamo arrivati in moto a mezzanotte e siamo ripartiti alle 6 del mattino per prendere il traghetto per la Corsica, ma il posto mi ha fatto un'impressione pessima.

Perugia ottimo; Agropoli accettabile (ma penso non ci sia più ); Firenze, nonostante ci sia un infiltrato di Otra, molto deludente come pulizia.
Questi della "catena" AIG.
La foresteria valdese a Venezia non è proprio un ostello ma ci si avvicina ed è ottima.

In Italia penso di essere stato solo all'ostello di Genova. Ti ricordi Geom?? Eravamo insieme, mi sembra non fosse poi così male. Anche a Piacenza eravamo insieme, ma non mi ricordo se era ostello o albergo anche quello non così malvagio....a parte qualche "ventilatio intestinalis putrens"

Io e il Geo eravamo stati a Como pessimo per un Immagimondo, Firenze splendida location ma lontanissimo dal centro , Brindisi vicino al porto sufficiente, comunque credo che rispetto ad altre città europee anche di modeste dimensioni in Italia ci sia poca scelta e un rapporto qualità prezzo squilibrato

Palaz gli ostelli itialiani, la maggior parte sono della stessa associazione, che credo che abbia fatto ampiamente il suo tempo. Si sono installati sempre in edifici storici che fanno il loro effetto scenico ma poi sono rimasti al palo dagli anni '80 o forse '70. Verbania, Firenze, Roma, Genova, Piacenza, Como tutti uguali, freddi ed asettici.
Ma attenzione, non sono i peggiori.
Ho testato alcuni ostelli privati e lasciavano davvero a desiderare. Non ultimo uno di Roma qualche giorno fa.
Come ho già scritto, basta mettere 10 letti a castello in una stanza e l'ostello è fatto. Tanto in generale il cliente degli ostelli è uno che ci va una sola volta in media essendo un viaggiatore-turista, ed allora perchè fregarsene dell'ambiente? Tanto prenota su internet, ci soggiorna una volta sola ed avanti il prossimo.

Andre: mi ricordo entrambe le situazioni ma la "ventilatio intestinalis putrens" di Piacenza rimane nella storia, puccettone

stata solo a quello di bergamo, in era pre-ryanair, non era affatto malvagio.
penso che qui nel nostro sistema alberghiero non ci sia molto la cultura dell'ostello, poi almeno a quanto ne so, salvo epr le grandi catene continua a prevalere la conduzione familiare , che di per se non è un fattore totalmente negativo ma può essere limitante per esempio per gli investimenti nelle strutture .

a me hanno parlato bene di quello di trieste(per la posizione) e di quello di bolzano(per i servizi).
in effetti tra quelli provati forse l'unico che mi è rimasto impresso, complice anche la compagnia, è stato quello di verbania che (seppur a passo lento, che c'era sa perchè )era decisamente vicino al centro e aveva una bella vista.
nel campo dell'accoglienza alberghiera, soprattutto nelle catene, ahinoi, l'asetticità-o ancor meglio l'omologazione(allineamento o la si chiami come si preferisce) a certi stanrads- di una struttura viene considerata un plus della stessa e non viceversa una nota a suo sfavore.
Questo non vale nelle strutture a conduzione autonoma e famigliare dove, se possibile, si preferisce dare un tocco che resti nella mente e nei ricordi di chi ci è stato.

E' vero Verbania, me ne ero scordato, promosso a pieni voti

Jena Plissken ha scritto:E' vero Verbania, me ne ero scordato, promosso a pieni voti

Per la colazione, la posizione sul lago, il giardino, anche la gentilezza delle cammarere ma le stanze asettiche ed omologate a quelli della stessa catena

aggiungo quello di verona con nota negativa

rientro presto(idealmente prima di mezzanotta) e colazione via dal tavolo alle 9.00

radaulpa ha scritto:aggiungo quello di verona con nota negativa

rientro presto(idealmente prima di mezzanotta) e colazione via dal tavolo alle 9.00

italia forse tra le peggiori in Europa come qualità / prezzo e servizi ma non è una novità

radaulpa ha scritto:aggiungo quello di verona con nota negativa

rientro presto(idealmente prima di mezzanotta) e colazione via dal tavolo alle 9.00

E l'inserviente notturno ci ha anche aggredito verbalmente bestemmiando solo perchè sostavamo verso le 3 di notte per strada nei pressi dell'ostello senza entrare

Continuo a non capire una cosa di questi ostelli che chiudono a mezzanotte: ma se comunque pagano un inserviente - receptionist anche durante la notte che motivo c'è allora di tener chiuso? Il personale lo pagano comunque...

Curiosità,quanto vi hanno fatto pagare la notte in camerata a Verona?

18 euro merata da 11 (a dormire noi eravamo in 10) con colazione mai consumata ovviamente

geom.Calboni ha scritto:18 euro merata da 11 (a dormire noi eravamo in 10) con colazione mai consumata ovviamente

Ecco,secondo me non c'è proporzione,sembra poco perchè alla fine 18€ li abbiamo tutti e non facciamo fatica a tirarli fuori,però se ci ragiono un attimo è una cifra folle per quello che mi viene offerto

cozzi11 ha scritto:

geom.Calboni ha scritto:18 euro merata da 11 (a dormire noi eravamo in 10) con colazione mai consumata ovviamente

Ecco,secondo me non c'è proporzione,sembra poco perchè alla fine 18€ li abbiamo tutti e non facciamo fatica a tirarli fuori,però se ci ragiono un attimo è una cifra folle per quello che mi viene offerto

ne ragionavo proprio ieri con anna
40 euro per una doppia senza bagno in camera è un prezzo ben più che ragionevole
se ci aggiungi che non avremmo avuto la bestemmia serale e un pò di flessibilità in + per la colazione la cifra è, oggettivamente, eccessiva.
va detto che lo stabile era d'epoca, decorato in alcuni punti e che dalla camerata c'era una bella vista, MA sulla tessera dell'ostello c'è scritto che alle 9 del mattino le camere vengono chiuse per venire riaperte alle 17
alle 24 si spengono le luci

interessante è la nota che la cappella è a disposizione, dalle 7 alle 9 e dalle 18 alle 20 di tutti dal lunedì al giovedì. Dei musulmani il venerdì, degli ebrei il sabato e dei cattolici la domenica

considerato poi che a dusseldorf o altrove anche in francia trovi una camera doppia decente in hotel senza menate con bagno personale tra i 20 e i 30 euro è un furto , specie per i servizi offerti, cioè il nulla

Jena Plissken ha scritto:considerato poi che a dusseldorf o altrove anche in francia trovi una camera doppia decente in hotel senza menate con bagno personale tra i 20 e i 30 euro è un furto , specie per i servizi offerti, cioè il nulla

ABBIAMO PURE DOVUTO FARCI E DISFARCI I LETTI!!!

radaulpa ha scritto:

Jena Plissken ha scritto:considerato poi che a dusseldorf o altrove anche in francia trovi una camera doppia decente in hotel senza menate con bagno personale tra i 20 e i 30 euro è un furto , specie per i servizi offerti, cioè il nulla

ABBIAMO PURE DOVUTO FARCI E DISFARCI I LETTI!!!

meno male che non vi han fatto anche pulire la stanza...bocciati mai più