Pagina 1 di 1

Funerali di stato per il Re di Jugoslavia

MessaggioInviato: 27/05/2013, 8:28
da Maxdivi
In Serbia oggi accade anche questo:

http://monarchico.blogspot.it/2013/05/f ... er-re.html

http://www.dailymotion.com/video/x108om ... rchia_news

Particolare attenzione di ospite, certamente non disinteressato, pare l'emiro del Kuwait...

Re: Funerali di stato per il Re di Jugoslavia

MessaggioInviato: 27/05/2013, 18:17
da geom.Calboni
I Karadjorgevic sono rimpianti ancora da una fetta della popolazione. Un po come i monarchici in Italia con la differenza che qui sono considerati "4 scemi", in Serbia godono invece di un potere più forte.
E per fortuna che non ci sono i nostalgici della monarchia anche in Croazia, altrimenti... si saliva al trono con Amedeo di Savoia alias Zvonimiro II re di Croazia ;) :D

Re: Funerali di stato per il Re di Jugoslavia

MessaggioInviato: 27/05/2013, 20:31
da Maxdivi
geom.Calboni ha scritto:I Karadjorgevic sono rimpianti ancora da una fetta della popolazione. Un po come i monarchici in Italia con la differenza che qui sono considerati "4 scemi", in Serbia godono invece di un potere più forte.
E per fortuna che non ci sono i nostalgici della monarchia anche in Croazia, altrimenti... si saliva al trono con Amedeo di Savoia alias Zvonimiro II re di Croazia ;) :D




Hai perfettamente ragione. I monarchici serbi e quindi dopo il 1918 di conseguenza jugoslavi, giocarono un ruolo importante in quasi tutte le fasi storiche della Serbia. Considerati e conosciuti come cetnici, furono ad esempio nell'ultima guerra, per alcuni tempi, i "referenti" degli alleati occidentali, inglesi per primi, fino poi all'inarrestabile ascesa dei titini.
C'e' da dire che andando a ritroso i cetnici li possiamo dividere in due fazioni, i simpatizzanti dei Karadjordjevic e quelli degli Obrenovic, appunto per ledue famgile rivali che piu' volte si sono contese il trono. I karadjordjevic come dice il Calboni hanno senza dubbio piu' sostenitori, sopratutto tra i nazionalisti ed il partito di Nikolic, vuoi per la politica che condussero, antiturca prima con truppe di hajduk volte a "liberare" il territorio dagli ottomani, della Grande Serbia o della nazione serba come guida degli slavi meridionali poi. Il capostipite e' proprio il Kara Djordje, nome turco che significa Giorgio il Nero, patriota per molti, bandito per altri ( molti villaggi musulmani sterminati e razziati senza motivo da qui il nome spauracchio ).
Ovviamente io sono un sostenitore degli Obrenovic :D , che con astuzia ed abilita' diplomatica, trattando coi turchi, ottennero molto piu' di quanto abbiano ottenuto i Karadjordjevic con tante guerre e rivolte. Ma vi sono anche figure ambigue da questo lato.
Per la Croazia, ovviamente nessuno ha un buon ricordo dei Kardjordjevic, anzi ne fecero fuori uno a Marsiglia alla prima occasione :)
Dinastie reali croate non esistono, o almeno i duchi sono stati troppo poco indipendenti e governarono troppo tempo fa per sviluppare una nostalgia simile. Ma la bandiera croata ricorda con orgoglio la sonora sconfitta al gioco degli scacchi che il duca di Croazia impose al Doge di Venezia :D

Re: Funerali di stato per il Re di Jugoslavia

MessaggioInviato: 28/05/2013, 9:00
da geom.Calboni
Maxdivi ha scritto:Dinastie reali croate non esistono, o almeno i duchi sono stati troppo poco indipendenti e governarono troppo tempo fa per sviluppare una nostalgia simile.

Infatti sul trono ci misero un italiano ;) che ancora oggi, formalmente, sarebbe il regnante in caso di ripristino di un eventuale " Regno di Croazia ".

Re: Funerali di stato per il Re di Jugoslavia

MessaggioInviato: 28/05/2013, 13:27
da Maxdivi
geom.Calboni ha scritto:
Maxdivi ha scritto:Dinastie reali croate non esistono, o almeno i duchi sono stati troppo poco indipendenti e governarono troppo tempo fa per sviluppare una nostalgia simile.

Infatti sul trono ci misero un italiano ;) che ancora oggi, formalmente, sarebbe il regnante in caso di ripristino di un eventuale " Regno di Croazia ".


Si, l' obiettivo della politica fascista per tutto il ventennio fu quello di far rientrare tutta la dalmazia sotto l'influenza italiana, scontenti dai confini del primo dopoguerra. Influenza non possbile con annessione diretta, ma tentata con creazione di regno satellite avvenuta nel periodo bellico. In questa strategia rientra l'opera di indebolimento del neonato regno karadjordjevic di Jugoslavia dagli anni venti in poi, e' probabile, anzi e' praticamente certo che gli attentatori ustascia di Marsiglia furono reclutati e finanziati dal governo italiano per spezzare la storica alleanza franco-serba in cui l'italia si sentiva accerchiata.
Il problema fu che gli italiani sottovalutarono la cosa, credevano che i croati fossero della stessa pasta dei docili e simpatici montenegrini ( con i quali avevano pure stipulato connubbio reale e se li erano poi annessi con gioia dei locali), ma si sbagliavano di grosso tant'e' che il nostro principe fu incoronato solo nominalmente senza di fatto mai regnare :D
il capo di stato croato rimase fino all'ultimo il dittatore ustascia Ante Pavelic; quando poi fu chiaro che i nazisti avrebbero persero la guerra coi partigiani jugoslavi, improvvisamente, con un colpo di scacchi croato :D , tutti gli ustascia nazistoidi si trasformarono in vincenti comunisti titini 8-)
Segui' la tragica storia delle foibe ad opera degli stessi, continuando ad operare mattanze etniche semplicemente cambiando casacca al calciomercato politico, episodi che tutti conosciamo....
Se oggi si ripresentasse il Savoia a Zagabria, credo che lo inseguirebbero coi forconi :mrgreen: :mrgreen: