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E' stato inaugurato oggi, nel giorno del 90 anniversario della repubblica turca il famigerato e faraonico tunnel con tratto sottomarino, che colleghera' le due sponde, asiatica ed europea della citta'.
Nel progetto sono investiti soldi ed idee giapponesi, come testimoniato dalla presenza del primo ministro nipponico.
L'opera ha risvolti politici, viste le prossime elezioni turche e gli eventi della scorsa primavera.

http://it.euronews.com/2013/10/29/un-tu ... egamento-/

http://www.direttanews.it/2013/10/29/is ... la-storia/

Nell'opera moderna si intreccia la storia. Grazie agli scavi fu infatti ritrovato un porto bizantino ed i resti di varie imbarcazioni.
Inoltre il tunnel era gia' un progetto ottomano, teorizzato dai fedeli alleati francesi nell'800.
Dal punto di vista tecnico l'opera solleva alcuni dubbi, con i quali concordo, reggera' o non reggera' ai terremoti comunque succhiera' un sacco di soldi per manutenzione come il tunnel sotto la manica, anche se forse questo sara' piu' utilizzato per snellire il traffico:

http://www.meteoweb.eu/2013/10/turchia- ... ri/234828/

Il tunnel pero' non e' unico, infatti un altro, forse piu' importante, e' stato realizzato per alimentare d'acqua potabile la sempre piu' sovraffollata parte europea della metropoli:

http://www.ansa.it/ansamed/it/notizie/r ... 27840.html

Per il futuro e' previsto anche un terzo ponte sul bosforo, ma tutte queste opere non sono bastate a far assegnare le olimpiadi ad Istanbul.

Ultimamente i turchi hanno un sacco di soldi da spendere in opere faraoniche e "propagandistiche". Non più di un mese fa ho visto con i miei occhi uno dei più imponenti sprechi di denaro pubblico della storia nella zona di Manavgat (acquedotto, diga, centrale elettrica, stazione di pompaggio, tutto dimensionato per pompare svariate migliaia di metri cubi al giorno: mai usati). Non contenti, ora stanno per inaugurare l'acquedotto sottomarino verso Cipro Nord, opera costosissima e del tutto "a fondo perduto" (come qualsiasi cosa che la Turchia fa per la RTCN).
Il tipo locale mi spiegava che parte di questa pioggia di soldi arriva dritta dai sauditi come gentile cadeau all'attuale primo ministro per le sue politiche filoreligiose. Non ho approfondito più di tanto visto che ero lì per lavoro, ma l'argomento è alquanto interessante.

Samusadork ha scritto:Ultimamente i turchi hanno un sacco di soldi da spendere in opere faraoniche e "propagandistiche". Non più di un mese fa ho visto con i miei occhi uno dei più imponenti sprechi di denaro pubblico della storia nella zona di Manavgat (acquedotto, diga, centrale elettrica, stazione di pompaggio, tutto dimensionato per pompare svariate migliaia di metri cubi al giorno: mai usati). Non contenti, ora stanno per inaugurare l'acquedotto sottomarino verso Cipro Nord, opera costosissima e del tutto "a fondo perduto" (come qualsiasi cosa che la Turchia fa per la RTCN).
Il tipo locale mi spiegava che parte di questa pioggia di soldi arriva dritta dai sauditi come gentile cadeau all'attuale primo ministro per le sue politiche filoreligiose. Non ho approfondito più di tanto visto che ero lì per lavoro, ma l'argomento è alquanto interessante.

Speravo in un tuo intervento da esperto del settore
Esatto, ho sentito parlare anche di quel progetto per rifornire Cipro Nord. Il problema idrico dell'isola e' cronico e reale, ma anch'io sono del tutto contrario all'acquedotto sottomarino. Idee come la tua per il trasporto d'acqua sulle isole sono molto piu' all'avanguardia ed economiche e di meno impatto. Ma si sa che dietro a queste cose c'e' la politca.
Sulla questione dei soldi da spendere da parte del governo, allora l'econima turca va bene da un pezzo, continua ad espanderesi anche sulle direttrici del maghreb, ecc. ecc. ma....
Anch'io tempo fa avanzai dei grossi dubbi su tutto questo denaro ipotizzando l'intervento dei golfisti ( qatarioti e sauditi ), in rete fino ad ora ho trovato pochissimo a riguardo, ma la tua dritta conferma le ipotesi: il flusso di denaro c'e' ed e' logico.
" L'affare acqua " e' un nocciolo di contrasti nel medio oriente tra Israele, Siria, Iraq, Turchia, Giordania.

Intendiamoci, l'acquedotto per Cirpo nord è una figata come opera ingegneristica... però se casomai succede qualcosa come lo ripari?
L'oggetto non è poggiato sul fondo ma sospeso a circa 200 m di profondità con dei pesi. Non so, no mi dà tantissimo affidamento.

Samusadork ha scritto:Intendiamoci, l'acquedotto per Cirpo nord è una figata come opera ingegneristica... però se casomai succede qualcosa come lo ripari?
L'oggetto non è poggiato sul fondo ma sospeso a circa 200 m di profondità con dei pesi. Non so, no mi dà tantissimo affidamento.

Quoto, si il senso e' quello.
Alla fine se hai le tasche veramente piene di soldi li spendi..ma boh, resto scettico, considerando sempre che sono zone sismiche in tutto l'egeo e mediterraneo orientale.
Se io fossi capo di stato , distribuirei tali finaziamenti a pioggia sulla mia popolazione e la Turchia presenta ancora diverse criticita' sociali, soprattutto nella sua parte orientali. Pensiamo a star bene tutti, un tenore di vita decente nel limite del possibile e poi, dopo, solo dopo vai col faraonico e mega opere.
Un'opera che mi impressiono' per aver combinato questi due aspetti fu senz'altro la diga di Assuan in Egitto.