Russia: Obelisco dei Romanov e Festa Unita' Nazionale
Inviato: 05/11/2013, 13:51
Direttamente da Mosca alcune novita' riguardanti la festa dell'Unita' Nazionale, ideata da Zio Vlady qualche anno fa per sostituire la festa delle rivoluzione di ottobre.
Festa un po' incompresa nelle motivazioni dal cittadino russo comune , sebbene sempre a larga partecipazione ( anche perche' strumentalizzata politicamente da partiti nazionalistici estremisti ), ma in fondo il sistema scolastico russo attuale e' ben lontano da quello sovietico e la storia con gli anni si dimentica.
L'epoca dei torbidi, costituisce uno dei passaggi piu' problematici della storia russa, paese sottoposto ciclicamente ad invasioni straniere da occidente ( Terzo Reich, Polonia, Francia, Svezia, Polonia-Lituania, Ordine Teutonico ) e solo una volta da Oriente ( Mongolia ).
Questo influisce in parte sulla diffidenza dei russi ad adeguarsi o aprirsi a quanto viene da occidente o ai sistemi occidentali ( poiche' sempre venuto con intenzioni ostili ), ed in parte sul concetto del "non russo", che spesso si traduce in atti di discriminazione o aggressione razziale da parte delle frange estremiste nei confronti di etnie dai connotati fisisci non slavi o europei ( asiatici e di colore ).
L'occasione, celebrando la fine dei " torbidi " impostori, naturalmente celebra la dinastia trionfante dei Romanov, che porto' lustro all'impero facendolo emergero come potenza mondiale. Per questo viene eretto un obelisco in loro onore.
Il tentativo di Zio Vlady di riportare la Russia ad antichi splendori, non puo' fare a meno di rispolverare le sue vittorie ed il passato glorioso, superando la nostalgia sovietica ancorata unicamente al Den Pobedi, ma e' necessario fare attenzione a certe partiti e certe opposizioni interne.
Per approfondire il tema suggerisco il film russo " 1612 " di qualche anno fa.
http://www.agi.it/estero/notizie/201311 ... _nazionale
http://italian.ruvr.ru/2013_11_04/La-Ru ... -popolare/
http://russiaoggi.it/in_breve/2013/11/0 ... 27799.html
Festa un po' incompresa nelle motivazioni dal cittadino russo comune , sebbene sempre a larga partecipazione ( anche perche' strumentalizzata politicamente da partiti nazionalistici estremisti ), ma in fondo il sistema scolastico russo attuale e' ben lontano da quello sovietico e la storia con gli anni si dimentica.
L'epoca dei torbidi, costituisce uno dei passaggi piu' problematici della storia russa, paese sottoposto ciclicamente ad invasioni straniere da occidente ( Terzo Reich, Polonia, Francia, Svezia, Polonia-Lituania, Ordine Teutonico ) e solo una volta da Oriente ( Mongolia ).
Questo influisce in parte sulla diffidenza dei russi ad adeguarsi o aprirsi a quanto viene da occidente o ai sistemi occidentali ( poiche' sempre venuto con intenzioni ostili ), ed in parte sul concetto del "non russo", che spesso si traduce in atti di discriminazione o aggressione razziale da parte delle frange estremiste nei confronti di etnie dai connotati fisisci non slavi o europei ( asiatici e di colore ).
L'occasione, celebrando la fine dei " torbidi " impostori, naturalmente celebra la dinastia trionfante dei Romanov, che porto' lustro all'impero facendolo emergero come potenza mondiale. Per questo viene eretto un obelisco in loro onore.
Il tentativo di Zio Vlady di riportare la Russia ad antichi splendori, non puo' fare a meno di rispolverare le sue vittorie ed il passato glorioso, superando la nostalgia sovietica ancorata unicamente al Den Pobedi, ma e' necessario fare attenzione a certe partiti e certe opposizioni interne.
Per approfondire il tema suggerisco il film russo " 1612 " di qualche anno fa.
http://www.agi.it/estero/notizie/201311 ... _nazionale
http://italian.ruvr.ru/2013_11_04/La-Ru ... -popolare/
http://russiaoggi.it/in_breve/2013/11/0 ... 27799.html