Proteste-rivoluzioni e media: Maidan Ovunque?
Inviato: 11/09/2014, 14:44
Riporto qui quanto detto precedentemente nel post sulla crisi Ucraina.
Puntando molto sul passato, l'idea che mi e' venuta e' di puntare sul futuro per un attimo.
Ossia fare un esperimento, sempre riportando al tema del titolo " I media sono di parte? ".
Un esperimento che sia una dimostrazione totale della manipolabilita' delle masse, ottenibile con un'azione sistematica da parte di attivisti locali, politici locali, agenti e finanziamenti stranieri.
Azione che agisce appunto sistematicamente, a "tappeto", per un periodo sufficiente per crearsi un supporto, ossia un lasso di tempo dai 15 ai 30 anni. Proprio come accaduto in Ucraina.
Chi subisce l'azione e' un paese europeo totalmente ( o quasi ) in pace con se stesso. Tranquillissimo ( anzi anche troppo ) , che praticamente mai balza agli altari della cronaca, un po' dimenticato da molti, che difficilmente si spinge oggi in controversie politiche ( direi mai ). Con bassissime tensioni, bassa corruzione ( tra le piu' basse mondiali ), alta istruzione ed economia stabile.
Il paese "bersaglio" e' scelto a caso, senza alcun pregiudizio nei suoi confronti, andandolo a prendere volutamente tra gli altri paesi europei con queste caratteristiche, ossia la "tranquillita' generale".
Scopo dell'esperimento e' questo: " E' possibile destabilizzare questo tranquillissimo paese bersaglio in 15 anni, portarlo ad implodere e creare un "maidan" nel cuore della sua capitale? "
L'azione di tutti gli attori viene cosi' considerata applicata per 20 anni di "predicazione" in vari ambiti interni del paese : scuole, chiese, televisioni, stampa, radio, web, riunioni politiche, conferenze, comizi pubblici, pubblicazioni di libri e film per il grande pubblico.
Contemporaneamente l'azione e supportata da una pressione esterna sulle attivita' economiche del paese in modo da indebolirlo economicamente o comunque vincolarlo a stati esteri piu' forti.
Vediamo se riesco a trovare il tempo per scriverlo Del resto i fatti ucraini di cronaca hanno sempre la priorita'.
Il prodotto sarano due rapporti ipotetici, uno per "fazione", stilati all'interno del paese nell'anno ipotetico 2035.
Detto dello scopo della cosa, quanto scrivero' ( se riusciro' a farlo ) sara' solo in minima parte frutto della mia fervida fantasia ( giusto per dare il via alla narrazione ). Saranno citati eventi realemente accaduti del paese o dei suoi vicini. Altri elementi saranno presi come spunto da siti dove gia' agiscono seminatori d'odio ( ad esempio siti religiosi che spesso sono sempre ottimi predicatori del male e di politica, al contrario di quanto dovrebbero fare, ma anche blog o forum di strada dove nascono le leggende nere metropolitane ).
Compito del lettore sara' identificare dove finisce la realta' ed inzia la retorica/leggenda metropolitana ( che saranno comunque caricate al massimo ). Scrivero' immedesimandomi in due ruoli/personaggi inventati senza riferimenti a persone reali. Le loro tesi saro' io a scirverle, ma ne prendo gia' da ora le distanze. L'esperimento resta esperimento e non si vuole in alcun modo fomentare odi interetnici o tra fazioni politiche, ne supportarli. si vuole mostrare soltanto come applicare tecnica politica mediatica, in linea con in titolo del post.
Sempre compito del lettore sara' individuare le assonanze/similitudini di trattazione con quanto spesso legge sui siti/forum/blog/social/giornali/trasmissioni tivu' dove si sta trattando la questione ucraina.
Riassunto del tutto: Essendo impossibile (e neanche lo farei, non siamo agenti segreti, ne' attivisti, ne' terroristi, ne' invasati, ne "intellettuali" che devono vendere libri, ecc.) applicare l'azione sul campo, la considerero' come applicata per ipotesi. Quindi da qui usciranno solo una sorta di due articoli scritti diametralmente opposti che sarannola la tesi. Due articoli/tesi in scenario ipotetico sul quale il lettore-forumista potra' poi ragionare.
Del resto cio' che interessa a noi sono le tesi e non tanto le ipotesi. Poi vedremo nel caso di approfondire anche queste, se necessario e se ci sara' il tempo.
Un minimo di fantapolitica ( che non amo ) e' putroppo necessaria per l'ipotesi, come vi dicevo non siamo rivoluzionari ne' agenti noi ne' possiamo proiettarci nel futuro .
Puntando molto sul passato, l'idea che mi e' venuta e' di puntare sul futuro per un attimo.
Ossia fare un esperimento, sempre riportando al tema del titolo " I media sono di parte? ".
Un esperimento che sia una dimostrazione totale della manipolabilita' delle masse, ottenibile con un'azione sistematica da parte di attivisti locali, politici locali, agenti e finanziamenti stranieri.
Azione che agisce appunto sistematicamente, a "tappeto", per un periodo sufficiente per crearsi un supporto, ossia un lasso di tempo dai 15 ai 30 anni. Proprio come accaduto in Ucraina.
Chi subisce l'azione e' un paese europeo totalmente ( o quasi ) in pace con se stesso. Tranquillissimo ( anzi anche troppo ) , che praticamente mai balza agli altari della cronaca, un po' dimenticato da molti, che difficilmente si spinge oggi in controversie politiche ( direi mai ). Con bassissime tensioni, bassa corruzione ( tra le piu' basse mondiali ), alta istruzione ed economia stabile.
Il paese "bersaglio" e' scelto a caso, senza alcun pregiudizio nei suoi confronti, andandolo a prendere volutamente tra gli altri paesi europei con queste caratteristiche, ossia la "tranquillita' generale".
Scopo dell'esperimento e' questo: " E' possibile destabilizzare questo tranquillissimo paese bersaglio in 15 anni, portarlo ad implodere e creare un "maidan" nel cuore della sua capitale? "
L'azione di tutti gli attori viene cosi' considerata applicata per 20 anni di "predicazione" in vari ambiti interni del paese : scuole, chiese, televisioni, stampa, radio, web, riunioni politiche, conferenze, comizi pubblici, pubblicazioni di libri e film per il grande pubblico.
Contemporaneamente l'azione e supportata da una pressione esterna sulle attivita' economiche del paese in modo da indebolirlo economicamente o comunque vincolarlo a stati esteri piu' forti.
Vediamo se riesco a trovare il tempo per scriverlo Del resto i fatti ucraini di cronaca hanno sempre la priorita'.
Il prodotto sarano due rapporti ipotetici, uno per "fazione", stilati all'interno del paese nell'anno ipotetico 2035.
Detto dello scopo della cosa, quanto scrivero' ( se riusciro' a farlo ) sara' solo in minima parte frutto della mia fervida fantasia ( giusto per dare il via alla narrazione ). Saranno citati eventi realemente accaduti del paese o dei suoi vicini. Altri elementi saranno presi come spunto da siti dove gia' agiscono seminatori d'odio ( ad esempio siti religiosi che spesso sono sempre ottimi predicatori del male e di politica, al contrario di quanto dovrebbero fare, ma anche blog o forum di strada dove nascono le leggende nere metropolitane ).
Compito del lettore sara' identificare dove finisce la realta' ed inzia la retorica/leggenda metropolitana ( che saranno comunque caricate al massimo ). Scrivero' immedesimandomi in due ruoli/personaggi inventati senza riferimenti a persone reali. Le loro tesi saro' io a scirverle, ma ne prendo gia' da ora le distanze. L'esperimento resta esperimento e non si vuole in alcun modo fomentare odi interetnici o tra fazioni politiche, ne supportarli. si vuole mostrare soltanto come applicare tecnica politica mediatica, in linea con in titolo del post.
Sempre compito del lettore sara' individuare le assonanze/similitudini di trattazione con quanto spesso legge sui siti/forum/blog/social/giornali/trasmissioni tivu' dove si sta trattando la questione ucraina.
Riassunto del tutto: Essendo impossibile (e neanche lo farei, non siamo agenti segreti, ne' attivisti, ne' terroristi, ne' invasati, ne "intellettuali" che devono vendere libri, ecc.) applicare l'azione sul campo, la considerero' come applicata per ipotesi. Quindi da qui usciranno solo una sorta di due articoli scritti diametralmente opposti che sarannola la tesi. Due articoli/tesi in scenario ipotetico sul quale il lettore-forumista potra' poi ragionare.
Del resto cio' che interessa a noi sono le tesi e non tanto le ipotesi. Poi vedremo nel caso di approfondire anche queste, se necessario e se ci sara' il tempo.
Un minimo di fantapolitica ( che non amo ) e' putroppo necessaria per l'ipotesi, come vi dicevo non siamo rivoluzionari ne' agenti noi ne' possiamo proiettarci nel futuro .