palaz ha scritto:Cosa diceva Gaber del golf?
Parto da questa domanda del Palaz per discutere del cosiddetto turismo sostenibile o alternativo.
Se ne parla tanto, ma è davvero più sostenibile del cosiddetto turismo di massa? ed è accessibile a tutti?
Mi chiedevo se l'impatto sul territorio ed ecosistema locale di una singola persona che pratica il turismo alternativo sia davvero minore di una stessa che pratica turismo di massa, o è solo una questione di scala?
In parole povere, il rapporto singola persona/impatto sul territorio è diverso tra le due forme di turismo?
E comunque sicuri che 50 persone che fanno canoa, golf in un'area protetta o tour in Jeep in un'area naturale isolata abbiano meno impatto di 1000 su una spiaggia?
Se vale il principio "pago e ho diritto all'accesso a un luogo naturale", se ne riserva l'accesso ai ricchi (che spesso della sostenibilità e degli ecosistemi locali non sanno una mazza), e si vincola la preservazione del territorio solamente al denaro, non alla conoscenza.
ps : comunque, cosa diceva Gaber del golf?