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Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 17/11/2015, 17:01
da Maxdivi
Notizia passata un po' in sordina per la tragedia di Parigi.
La Federazione di Atletica Russa è stata squalificata per un anno dalle competizioni, quindi addio Rio 2016.

Posso dire che io l'ho sempre sostenuto: si dopano in maniera organizzata quelli dell'atletica russa.

Io le olimpiadi le seguo sempre.

Tuttavia lo scandalo mira solo e soltanto a danneggiare la Russia. Gli scandali sulla Russia e l'alta risonanza mediatica che viene data mirano a quello.
Se al posto della Russia ci fossero altri gli scandali neanche uscirebbero.



Il minsitro dello sport e' anche il capo dell'organizzazione dei mondiali.

Con la Fifa ora ci stanno trascinando tutti, ma e' una strategia di difesa dei russi e dei cinesi per preparare le elezioni, almeno la penso cosi'.


Ma c'e' da ricordare che tali squalifiche la Russia le ha sempre fatte.
Buttarci in mezzo Putin ha forse poco senso:

http://www.oasport.it/2015/01/atletica- ... 000-siepi/

http://www.repubblica.it/ultimora/sport ... io/4565858

http://www.corrieredellosport.it/altri_ ... 8+polemica

http://www.trackarena.com/it/19907/dopi ... i-mondiali


Altri paesi invece restano impuniti senza che scandali vengano pompati in prima pagina:

http://www.oasport.it/2015/08/atletica- ... ry-e-koki/

http://www.ilpost.it/2015/06/09/mo-fara ... i-doping/#

http://www.askanews.it/top-10/atletica- ... 575727.htm


Mi aspetto equita' di trattamento e squalifica quantomeno anche per il Kenya ed approfondimenti sulla Giamaica.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 23/08/2016, 10:09
da Maxdivi
Olimpiadi finite, giusto ritornare sull'argomento.

Che piaccia o non piaccia lo sport e' anche politica a questi livelli. E' diverso dallo sport di tutti i giorni che pratichiamo noi sportivi. riporto lo stesso commento che ho fatto ieri ad un post sui risultati del medagliere:


Per la Russia grande vittoria e' appunto quella olimpica, dove si e' salvata la baracca grazie alle abilita' diplomatiche del Presidente presente ed aggangiato ovunque in ogni campo.

La Russia seppur falciata resta alta in graduatoria nel medagliere. I giochi olimpici sono sempre politica :) mi piacciono anche per questo, visto che seguo sempre con interesse anche gli eventi di politica estera :)

Si e' visto anche nella maratona maschile dove l'atleta etiope ieri ha fatto il gesto delle manette ma il commentatore Rai non l'ha compreso e saputo spiegare ai telespettatori nella diretta. Questo in protesta ad un regime locale supportato dagli Stati Uniti sul quale il gruppo contrapposto guidato dalla Cina sta facendo pressioni aiutando i dissidenti a scendere in piazza.

Se la politica non ci entrasse non si capirebbe perche' atleti di altre nazioni abbiano potuto partecipare seppur pizzicati in precedenza, idem federazioni sospette tipo il Kenya, mentre tanti atleti russi sono stati esclusi seppur mai positivi semplicemente in conseguenza della squalifica collettiva della federazione nazionale. Non vi e' tutta questa differenza neanche tra il nuotatore Phelps ed un' Efimova fischiata. E Phelps col la pipa da crack in video mi sembra che molti l'abbiano dimenticato, anzi viene esaltato e lui stesso si mette sul pulpito a lanciare sentenze.

Se la Russia acquisira' potere nella federazione di atletica e le altre dove e' stata danneggiata a suo turno restituira' il colpo in futuro e danneggera' i suoi rivali. Ma la cosa sta gia' avvennendo con la federazione britannica.
Gran Bretagna ovviamente avvantaggiata dalla squalifica russa ed ha un risultato immediato in medaglie sonanti ( e soldi annessi ). Risultati mai raggiunti ed irraggiungibili con una Russia al completo. Il presidente della federazione di atletica internazionale e' ovviamente un britannico, gia' capo organizzatore di Londra 2012, e la Russia va fuori.
Il presidente della scherma e' Usmanov e qui la Russia resta e puo' gareggiare.

Gran Bretagna che spinge anche per la sottrazione dei mondial di calcio del 2018 alla Russia e propone la riassegnazione degli stessi all'Inghilterra, sconfitta dai russi al ballottaggio della Fifa e a cui gli Usa tirarono la volata ritirando la candidatura da accordo di scambio coi britannici che avrebbero appoggiato in conseguenza gli americani per il 2022 ( ma furono sconfitti dal Qatar ). Ma sono le solite tarantelle olimpiche e di politica sportiva generale.

Comunque tempo al tempo....una guerra sportiva ben lontana dal concludersi, riprendendo gli scandali che non escono poiche' stoppati come dicevo mesi fa riecco appunto il caso britannico anche riguardo le eccellenze del ciclismo su pista, il caso Farah dell'atletica e la campionessa ciclista britannica femminile che salta i controlli sparendo..un po' come l'americano di 42 anni che vinse clamorasamente la Vuelta Espana 2013 sottraendola al nostro Nibali, tuttora impunito.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 14/09/2016, 8:49
da flyingsoul
Chi di spada ferisce, di spada perisce. Non gliela si fa ai Russi. Chapeu!!

Hacker russi nel sito Wada: "Atleti Usa dopati". C'è anche la Biles: "Ma ho sempre seguito regole"

Alcuni atleti di punta della squadra statunitense che ha partecipato alle ultime olimpiadi hanno gareggiato a Rio sotto l'effetto di sostanze dopanti. Lo sostiene - documenti alla mano - una crew di hacker, probabilmente russi, che ha bucato il server della Wada, l'agenzia mondiale antidoping, rendendo note alcune carte riservate che testimoniano analiticamente l'assunzione di sostanze proibite: nell'elenco ci sono i nomi più prestigiosi della spedizione Usa, tra questi quello delle sorelle Williams e della campionessa della ginnastica Simone Biles. "Dopo aver studiato analiticamente i database - scrivono, allegando migliaia di documenti con la dicitura "confidential" - abbiamo capito che decine di atleti erano risultati positivi alla vigilia e durante i giochi. I medagliati olimpici di Rio hanno usato regolarmente sostanze illecite giustificate da certificati di approvazione per uso terapeutico. In altre parole, hanno ricevuto la licenza per il doping".

Uno dei casi più eclatanti portati alla luce è quello di Simone Biles, quattro medaglie d'oro nella ginnastica, che - secondo i documenti - avrebbe assunto metilfenidato, uno psicostimolante, e anfetamine sotto ricetta medica. Più volte i controlli della Wada hanno rilevato la presenza di queste sostanze, anche durante la competizione, ma la positività non è mai stata comunicata perché l'atleta aveva un apposito Tue (therapy use exemption) autorizzato dalla federazione internazionale.

"Se l'autenticità delle carte fosse confermata - spiega a Repubblica una fonte autorevole - non ci sarebbe alcun illecito. Certo risulta comunque quantomeno singolare che una atleta di quel livello abbia gareggiato alle olimpiadi sotto gli effetti di una terapia che di solito si prescrive ai narcolettici ".

Dalle carte hackerate sarebbe risultata positiva alle anfetamine Elena Delle Donne, star del basket americano. Gli hacker russi che hanno firmato il blitz nei database della Wada sono gli stessi che hanno rivelato le mail di Hillary Clinton e che alcuni mesi fa ebbero accesso sempre al database dell'agenzia antidoping mondiale. Fonti di Repubblica confermano l'autenticità di una buona parte dei documenti.


http://www.repubblica.it/sport/2016/09/ ... 147674194/

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 15/09/2016, 21:30
da Maxdivi
flyingsoul ha scritto:Chi di spada ferisce, di spada perisce. Non gliela si fa ai Russi. Chapeu!!


Maxdivi ha scritto:
Se la Russia acquisira' potere nella federazione di atletica e le altre dove e' stata danneggiata a suo turno restituira' il colpo in futuro e danneggera' i suoi rivali

Comunque tempo al tempo....una guerra sportiva ben lontana dal concludersi.


Non ne avevo dubbi :) ;)

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 16/09/2016, 10:19
da Maxdivi
Maxdivi ha scritto:Comunque tempo al tempo....una guerra sportiva ben lontana dal concludersi, riprendendo gli scandali che non escono poiche' stoppati come dicevo mesi fa riecco appunto il caso britannico anche riguardo le eccellenze del ciclismo su pista, il caso Farah dell'atletica e la campionessa ciclista britannica femminile che salta i controlli sparendo..un po' come l'americano di 42 anni che vinse clamorasamente la Vuelta Espana 2013 sottraendola al nostro Nibali, tuttora impunito.



Eccoli qua infatti:

http://www.sportmediaset.mediaset.it/al ... 602a.shtml





Ma Max, tu che ti appassioni di queste cose, secondo te come mai nel medagliere delle Paralimpiadi si vede una Ukraina stratosferica al 3 posto sopra gli stati uniti e con all'attivo più di 60 medaglie?
Hanno di fatto dato a loro le medaglie che spettavano ai Russi? asd




A dir la verita' le Paraolimpiadi non le seguo. E l'estate pure e' finita quindi tuto questo tempo acne volendo non lo ho come era ad agosto.

Pieno rispetto assolutamente per le Paraolimpiadi, che hanno un gran valore umano e sportivo. Pero' sono un evento relativamente recente e certo non hanno ancora la rilvanza politica che hanno le Olimpiadi vere e proprie. Insomma le Paraolimpiadi non sono cosi' importanti a livello poltico.

Certo e' che come ogni cosa anche questa manifestazione, col passare degli anni comincia ad essere attaccata dalla politica. La Russia vi ha subito un colpo ( resta schierata pero' la fida Bielorussia che ha sfilato con la bandiera russa) ma e' un colpo sopportabile proprio per essere una manifestazione minore a differenza dei veri giochi con l'atletica, il ciclismo, ecc. fuori.

Con l'arrivo della politica arrivano chiaro anche i "magheggi", specie dove ad influire sulla gara non e' il mero cronometro bensi' una giura, un arbitro, ecc. Dove chi ha piu' potere ovvio favorisce i suoi amici. Nel comitato paraolimpico la Russia ha scarsa forza politica. Ecco perche' ne e' stata possibile l'esclusione a differenza del Cio, dove la Russia forza comunque la possiede e spesso fa cartello in diverse discipline sia estive che invernali.

Certo e' che la Russia e' un pugile. Nel senso che e' sempre abituata a prenderle, incassa, ma appena incassa i colpi e' sempre predisposta a restituire e vendicarsi. E' anche rancorosa. Ed ecco la storia degli hacker pronti a screditare gli atleti avversari quali le Williams, la Biles, ecc.

La mia idea e' che la Russia tempo al tempo restituira' il colpo sportivo con gli interessi ( gli eventi di hackeraggio me ne stanno dando gia' ragione ora), poiche' certo sara' fiancheggiata in questo anche dalla Cina, che nello sport ha i suoi interessi e che pure ha dovuto di conseguenza giocare in "copertura" a Rio, per non vedersi attaccata anch'essa in scandali doping. E difatti e' arretrata nel medagliere, dove sono inevitabilmente avanzati americani e britannici. Un defilarsi silenzioso in prospettiva della tripletta di giochi asiatici( compreso il ritorno olimpico a Pechino in casa) che verranno dove la Cina non dovra' assolutamnete sfigurare di fronte a rivali quali il Giappone e la Sud Corea ( che si stanno preparando a puntino essendo ospitanti).

Russia e Cina giocano di coppia. In formula di Junior e Senior, com'e' normale per ogni alleanza, basata su recipiroci interessi da tutelare, reciproci nemici da fronteggiare, ecc. ecc.. Le alleanze funzionano cosi'. Si e' amici per convenienza, sempre.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 19/09/2016, 23:22
da Maxdivi
Mentre si sono svolte le elezioni della Duma ( che non hanno nessuna importanza da sempre ) come al solito la Russia rilascia a "puntate" i suoi "scoop" sugli atlantici scoperti dall'Fsb e divisione informatica .

Maxdivi ha scritto:Se la Russia acquisira' potere nella federazione di atletica e le altre dove e' stata danneggiata a suo turno restituira' il colpo in futuro e danneggera' i suoi rivali. Ma la cosa sta gia' avvennendo con la federazione britannica.
Gran Bretagna ovviamente avvantaggiata dalla squalifica russa ed ha un risultato immediato in medaglie sonanti ( e soldi annessi ). Risultati mai raggiunti ed irraggiungibili con una Russia al completo. Il presidente della federazione di atletica internazionale e' ovviamente un britannico, gia' capo organizzatore di Londra 2012, e la Russia va fuori.
Il presidente della scherma e' Usmanov e qui la Russia resta e puo' gareggiare.

Gran Bretagna che spinge anche per la sottrazione dei mondial di calcio del 2018 alla Russia e propone la riassegnazione degli stessi all'Inghilterra, sconfitta dai russi al ballottaggio della Fifa e a cui gli Usa tirarono la volata ritirando la candidatura da accordo di scambio coi britannici che avrebbero appoggiato in conseguenza gli americani per il 2022 ( ma furono sconfitti dal Qatar ). Ma sono le solite tarantelle olimpiche e di politica sportiva generale.

Comunque tempo al tempo....una guerra sportiva ben lontana dal concludersi, riprendendo gli scandali che non escono poiche' stoppati come dicevo mesi fa riecco appunto il caso britannico anche riguardo le eccellenze del ciclismo su pista, il caso Farah dell'atletica e la campionessa ciclista britannica femminile che salta i controlli sparendo..un po' come l'americano di 42 anni che vinse clamorasamente la Vuelta Espana 2013 sottraendola al nostro Nibali, tuttora impunito.


Dicevamo un mese fa. Ed ecco qua oggi.



Arriva il nome ( scontato ) del britannico Farah ( gia' accusato in passato da altre inchieste, poi "aggiustate" ) ed una lista i medici:

http://www.askanews.it/top-10/hacker-ru ... 898805.htm

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09 ... o/3038550/


Una "botta" anche alla Spagna ( Nadal, Belmonte ) paese "impiccione" in aree con la Russia ( latinoamerica, guinea, mediterraneo, ecc. ).

Maxdivi ha scritto:
Ottima risposta, poiche' il marcio c'e' anche e soprattutto nel ciclismo su pista britannico ( Wiggings e' anche pista ad esempio ).



Finalmente viene toccata la pista britannica con la medagliata Laura Trott. Gli altri britannici sono Nicole Adams, oro nel pugilato femminile categoria pesi mosca, Siobhan Marie O’Connor, argento nei 200 misti femminili, e Olivia Carregie-Brown.

<<Il Comitato olimpico costretto ad ammettere, giovedì, che durante l’edizione da record per i Paesi di Sua Maestà, ben 52 atleti presenti a Rio, ovvero il 15 per cento della spedizione, hanno utilizzato i certificati per usare a scopo terapeutico sostanze proibite.>>

Niente di nuovo sotto il sole. Reazione contri i britannici abbastanza scontata, ma rapida. Non ha importanza tanto che la Gran Bretagna vada incontro a sanzioni ( non cosi' semplici da ottenere ), l'importante per Mosca e' che Londra perda credibilita' sportiva in previsione dei futuri giochi, dove certo non potra' piu' muoversi in farmacia con la scioltezza e copertura Cio vista a Londra 2012 e Rio 2016. E che Londra non "rilanci" nuove stoccate alle federazioni russe dovendo pensare piuttosto alla sua difesa.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 22/09/2016, 8:54
da Samusadork
Maxdivi ha scritto:Niente di nuovo sotto il sole. Reazione contri i britannici abbastanza scontata, ma rapida. Non ha importanza tanto che la Gran Bretagna vada incontro a sanzioni ( non cosi' semplici da ottenere ), l'importante per Mosca e' che Londra perda credibilita' sportiva in previsione dei futuri giochi, dove certo non potra' piu' muoversi in farmacia con la scioltezza e copertura Cio vista a Londra 2012 e Rio 2016. E che Londra non "rilanci" nuove stoccate alle federazioni russe dovendo pensare piuttosto alla sua difesa.

Mettiamoci anche il mondiale 2018 che GB fino a poco tempo fa premeva per togliere alla Russia e portarsi in casa...

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 22/09/2016, 21:23
da Maxdivi
Samusadork ha scritto:Mettiamoci anche il mondiale 2018 che GB fino a poco tempo fa premeva per togliere alla Russia e portarsi in casa...


L'ho citato infatti :)

Maxdivi ha scritto:
Gran Bretagna che spinge anche per la sottrazione dei mondial di calcio del 2018 alla Russia e propone la riassegnazione degli stessi all'Inghilterra, sconfitta dai russi al ballottaggio della Fifa e a cui gli Usa tirarono la volata ritirando la candidatura da accordo di scambio coi britannici che avrebbero appoggiato in conseguenza gli americani per il 2022 ( ma furono sconfitti dal Qatar ). Ma sono le solite tarantelle olimpiche e di politica sportiva generale.


Per altro parlando di doping stavo riguardando alcune repliche la sera su raisport ed ho notato la "gara dei Transex", ossia accanto al caso sudafricano di promiscuita', gli altri africani vedendo impunito il sudafrica ( campionessa olimpica ) hanno presentato a loro volta dei "mexxi uomini" fisicamente.
Roba da far invidia alla DDR...non ci venisse a prendere per i fondelli la Wada...

A mio parere sbagliatissima la modifica del regolamento ( piu' che altro le raccomandazioni delegate ), fatta solo per venire incontro agli interessi dei comitati naziionali, non ai diritti dei transex, e la gara risulta falsata.

http://www.corriere.it/sport/olimpiadi- ... 7723.shtml

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 23/09/2016, 9:34
da flyingsoul
Maxdivi ha scritto:Per altro parlando di doping stavo riguardando alcune repliche la sera su raisport ed ho notato la "gara dei Transex", ossia accanto al caso sudafricano di promiscuita', gli altri africani vedendo impunito il sudafrica ( campionessa olimpica ) hanno presentato a loro volta dei "mexxi uomini" fisicamente.
Roba da far invidia alla DDR...non ci venisse a prendere per i fondelli la Wada...

A mio parere sbagliatissima la modifica del regolamento ( piu' che altro le raccomandazioni delegate ), fatta solo per venire incontro agli interessi dei comitati naziionali, non ai diritti dei transex, e la gara risulta falsata.

http://www.corriere.it/sport/olimpiadi- ... 7723.shtml


Che porcate. Fossi in Putin ritirerei io la russia dalle competizioni internazionali, visto lo schifo.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 05/12/2017, 21:13
da Maxdivi
Con una decisione clamorosa pare che il Cio voglia la Russia fuori dalle prossime Olimpiadi Invernali.
Gli atleti possono comunque partecipare con bandiera olimpica.

Dopo l'Italia fuori dai mondiali e' la seconda esclusione clamorosa storica del 2018.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 06/12/2017, 6:56
da flyingsoul
Definito "doping di stato"
Che se non fosse reale sarebbe una barzelletta. Ma ormai gli amerdadicani non li crede più nessuno. Nel senso che nessuno crede che il CIO sia un comitato indipendente. Spero.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 14/12/2017, 14:26
da Maxdivi
Maxdivi ha scritto:
Maxdivi ha scritto:Comunque tempo al tempo....una guerra sportiva ben lontana dal concludersi, riprendendo gli scandali che non escono poiche' stoppati come dicevo mesi fa riecco appunto il caso britannico anche riguardo le eccellenze del ciclismo su pista, il caso Farah dell'atletica e la campionessa ciclista britannica femminile che salta i controlli sparendo..un po' come l'americano di 42 anni che vinse clamorasamente la Vuelta Espana 2013 sottraendola al nostro Nibali, tuttora impunito.



Eccoli qua infatti:

http://www.sportmediaset.mediaset.it/al ... 602a.shtml





d




Riprendiamo il filone della guerra sportiva Gran Bretagna-Russia che si e' riacceso con la squalifica a danno dei russi per le olimpiadi di Corea.

Botta e risposta con Froome che finalmente rispunta:

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/13-12-2 ... 1007.shtml

http://www.adnkronos.com/sport/2017/12/ ... ycfiI.html



Il britannico puo' tranquillamente cavarsela, tuttavia la sua credibilita' ed immagine e' comunque minata.
Il ciclista e la sua squadra non gode ne' dei favori della federazione ne' tantomeno dei francesi, gli organizzatori del Tour si sono stancati di veder vincere un britannico a scapito di un francese, le polemiche della scorsa edizione ( la spiata delle borracce contro la Ag2R di Romain Bardet ) ed un tour che verra' disegnato per sfavorire Froome.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 15/12/2017, 12:19
da Samusadork
Maxdivi ha scritto:Riprendiamo il filone della guerra sportiva Gran Bretagna-Russia che si e' riacceso con la squalifica a danno dei russi per le olimpiadi di Corea.

Botta e risposta con Froome che finalmente rispunta:

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/13-12-2 ... 1007.shtml

http://www.adnkronos.com/sport/2017/12/ ... ycfiI.html



Il britannico puo' tranquillamente cavarsela, tuttavia la sua credibilita' ed immagine e' comunque minata.
Il ciclista e la sua squadra non gode ne' dei favori della federazione ne' tantomeno dei francesi, gli organizzatori del Tour si sono stancati di veder vincere un britannico a scapito di un francese, le polemiche della scorsa edizione ( la spiata delle borracce contro la Ag2R di Romain Bardet ) ed un tour che verra' disegnato per sfavorire Froome.


... il quale infatti farà il Giro, se non lo cacciano.
Penso comunque che se la caverà con poco, anche perché hanno lasciato a lui e alla squadra diversi mesi per prepararsi una risposta credibile (avviso notificato a fine settembre). Cosa che ha giustamente scatenato le furie di altri ciclisti come Tony Martin ("se lo avesse fatto un altro lo avrebbero già cacciato") e parzialmente lo stesso Nibali ("anch'io sono allergico ma in quei giorni alla Vuelta pioveva e non c'erano polveri").
E' interessante notare come a dispetto del tanto decantato "gruppo" i ciclisti appena esce una notizia di positività si azzannino fra loro, mentre ad esempio fra i calciatori vige un'omertà spaventosa.

Re: Il nuovo scandalo sulla Russia: atletica leggera

MessaggioInviato: 18/12/2017, 12:41
da Maxdivi
Samusadork ha scritto:[

E' interessante notare come a dispetto del tanto decantato "gruppo" i ciclisti appena esce una notizia di positività si azzannino fra loro, mentre ad esempio fra i calciatori vige un'omertà spaventosa.


Non sempre. In genere l'ambiente e' come una famiglia dove tutti si conoscono e rispettano ed anche proteggono. O quantomeno a "cordate" di amici. Chiara pero' la rivalita' tra diverse figure e tante cose sono cambiate dopo gli scandali anni 90 ed post Armstrong dove tanta gente che corre si e' stancata di vedersi sputtanata da colpe di altri ciclisti disonesti.
Oggi dopo tutti quei fatti la figura del ciclista professionistica generico viene anche ingiustamente associata al doping sempre e comunque.

Nel tutto si inserisce chiarmente anche la rivalita' tra competizioni. Il Tour ha perso appeal mentre il Giro e' in forte crescita e cio' richiama soldi e sponsorizzazioni forti ( vedi la partenza da Israele ) con Froome al via cresce l'interesse e cio' pure dispiace in Francia. In pratica una maxisospensione di Froome ai francesi farebbe comodo. Partecipante solo al Tour ma fortemente indebolito senza chilometri di corsa nelle gambe.

Nel ciclismo anche la Russia ( nonche' il Kazakistan ) ha oramai il suo peso con squadre ed atleti di livello ( vedi Zakarin e la Katiuscia ) ed un seguito di giornalisti, appassionati, ecc.

Si e' discusso del fatto anche al raduno Otra l'altro giorno a tavola :D .