Aperta la Rappresentanza Ufficiale dell' Ossezia del Sud
Inviato: 03/04/2016, 0:04Oggi a Roma è stata ufficialmente aperta la Rappresentanza della Repubblica dell' Ossezia del Sud in Italia.
L' apertura della sede arriva dopo un percorso iniziato già da qualche anno dal Rappresentante Ufficiale in Italia e dal suo staff, i quali tramite varie iniziative, soprattutto scambi culturali tra l' Italia stessa e l' Ossezia del Sud, stanno facendo conoscere sempre più lo Stato incastonato nelle meravigliose montagne del Caucaso.
Come sappiamo l' Ossezia del Sud ( insieme all' Abkhazia) è ufficialmente riconosciuta solo da 4 stati al mondo ma nonostante ciò non si può negare che esiste de facto avendo esso delle frontiere (testate come noto personalmente in uno dei miei ultimi viaggi
), un governo, un proprio apparato statale e militare ( d' altronde come è anche per altri "stati non ufficialmente riconosciuti" quali l' Abkhazia e la Repubblica di Pridnestrovie / Transnistria )
L' apertura della Rappresentanza a Roma, è stata stigmatizzata dal Ministero degli Esteri italiano che, dietro pressione dell' Ambasciata georgiana, è stata costretta a pubblicare una nota sul proprio sito dissociandosi dall' avvenimento.
E non è mancata la "provocazione", durante la cerimonia di apertura, quando, convinto di essere non visto, uno sprovveduto personaggio si è messo a fotografare di soppiatto l' evento credendo di non esser nella visuale degli intervenuti.
Una scena da Securitate romena degli anni '80 ma con un tocco di "fantozzianità".
Tutto ciò non ha comunque demoralizzato i fautori dell' apertura della Rappresentanza Diplomatica i quali hanno voluto inaugurare uno spazio fisico dal quale muoveranno numerose altre iniziative e servirà da Ufficio Consolare per gli ossetini che vorranno avere contatti di vario tipo con l' Italia o con gli italiani che vorranno avvicinarsi all' Ossezia del Sud.
Una delegazione di OTRA, in qualità di viaggiatori, divoratori di cultura, fautori dell' amicizia tra i popoli, dalla forte impronta giornalistica, appassionati di luoghi particolari, alcuni di noi amanti del Caucaso in generale avendolo girato come noto ed essendoci tornati più volte, era presente alla cerimonia.
Notizia sui media italiani:
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/apr ... 41677.html
Sui media russi:
http://m.ria.ru/world/20160402/1401408111.html
L' apertura della sede arriva dopo un percorso iniziato già da qualche anno dal Rappresentante Ufficiale in Italia e dal suo staff, i quali tramite varie iniziative, soprattutto scambi culturali tra l' Italia stessa e l' Ossezia del Sud, stanno facendo conoscere sempre più lo Stato incastonato nelle meravigliose montagne del Caucaso.
Come sappiamo l' Ossezia del Sud ( insieme all' Abkhazia) è ufficialmente riconosciuta solo da 4 stati al mondo ma nonostante ciò non si può negare che esiste de facto avendo esso delle frontiere (testate come noto personalmente in uno dei miei ultimi viaggi
), un governo, un proprio apparato statale e militare ( d' altronde come è anche per altri "stati non ufficialmente riconosciuti" quali l' Abkhazia e la Repubblica di Pridnestrovie / Transnistria )L' apertura della Rappresentanza a Roma, è stata stigmatizzata dal Ministero degli Esteri italiano che, dietro pressione dell' Ambasciata georgiana, è stata costretta a pubblicare una nota sul proprio sito dissociandosi dall' avvenimento.
E non è mancata la "provocazione", durante la cerimonia di apertura, quando, convinto di essere non visto, uno sprovveduto personaggio si è messo a fotografare di soppiatto l' evento credendo di non esser nella visuale degli intervenuti.
Una scena da Securitate romena degli anni '80 ma con un tocco di "fantozzianità".
Tutto ciò non ha comunque demoralizzato i fautori dell' apertura della Rappresentanza Diplomatica i quali hanno voluto inaugurare uno spazio fisico dal quale muoveranno numerose altre iniziative e servirà da Ufficio Consolare per gli ossetini che vorranno avere contatti di vario tipo con l' Italia o con gli italiani che vorranno avvicinarsi all' Ossezia del Sud.
Una delegazione di OTRA, in qualità di viaggiatori, divoratori di cultura, fautori dell' amicizia tra i popoli, dalla forte impronta giornalistica, appassionati di luoghi particolari, alcuni di noi amanti del Caucaso in generale avendolo girato come noto ed essendoci tornati più volte, era presente alla cerimonia.
Notizia sui media italiani:
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/apr ... 41677.html
Sui media russi:
http://m.ria.ru/world/20160402/1401408111.html
di solito postazione usata per gli appostamenti ambientali 
