obe ha scritto:Aggiornamenti con il contagocce
Siamo in una fase di stallo, la routine ha preso il sopravvento ed ora vivo una condizione di normalita'. normalita' fino ad un certo punto ovviamente, pero' diciamo che il ritmo non e' quello dei primi giorni e le emozioni sono sicuramente in calo per via del fatto che ormai luoghi e persone mi sono familiari.
A parte questo vorrei che questa esperienza non finisse mai, mentre siamo gia' al giro di boa. Le universiadi procedono a ritmo serrato, nel posto dove lavoro io siamo fin troppi, tanto che in realta' io non sto esattamente lavorando, piu' che altro mi guardo le partite e faccio nuove conoscenze. Ieri ho parlato con la responsabile dell-ufficio stampa, durante i play off lavorero' li'.
Ultimamente il tempo sta facendo un po' i capricci e di tanto in tanto abbiamo dei temporali, ma nulla che non si possa gestire senza troppi problemi.
Giovedi' sono stato coinvolto, insieme ad altre migliaia di volontari, nella prova generale della cerimonia di apertura, ho fatto il giro di campo al posto degli atleti del kazakhstan
In pratica dovevamo ricreare lo stesso numero di persone delle varie nazioni. ma non capisco perche' non mi abbiano infilato in mezzo al gruppo che rappresentava l'italia. In realta' tutti gli stranieri sono stati utilizzati per rappresentare il kazakhstan, mentre una regione della russia che rappresentava il nostro paese urlava "siamo italiani e ci piacciono i maccheroni" in russo, ovviamente...
Per ora ho scoperto che ci sono 3 diverse locazioni per i volontari che non abitano a kazan, a noi stranieri ci e' andata abbastanza bene, la posizione migliore e' un vecchio dormitorio sovietico in pieco centro, ma a giudizio delle persone che ci abitano pare che a noi sia andata meglio, nonostante la distanza. Se non altro qui e' tutto nuovo. La terza dislocazione invece e' fuori citta' e ci vogliono quasi 2 ora per raggiungere il centro...
Ho gia' avuto modo di fare un bagno di 45 secondi netti nel fiume kazanka, appostato sulla spiaggia opposta al kremlino, che e' davvero molto bello, soprattutto visto dall'altra sponda del fiume, dicevo 45 secondi per via dell'inquinamento del fiume stesso, ma era un esperienza che andava fatta!
Poca night life, visitato solo un club che non era un gran che, in effetti la vita notturna mi manca un po'. Alla fine spesso preferiamo rimanere qui al villaggio, c'e' talmente tanta gente che e' difficile annoiarsi
Piccola parentesi sul cibo, non che mi aspettassi un ristorante di lusso, ma ci sono delle volte che davvero non si riesce a mangiare, per cui spesso compro pprodotti al supermercato vicino o mangio direttamente in centro. Sulla baumnan street c'e' una discreta tavola calda tartara molto economica.
Ah, per quanto riguarda i prodotti tipici, ho avuto modo di provare il chak chak, una sorta di pasticcio di pasta dolce con miele, buono, ma nulla di che.
Molto kvas ovviamente, nei pomerigi torridi rimane sempre la mia bevanda preferita
Nel cremlino c'e' la "famosa" torre di pisa di kazan, una costruzione che funge da non so ben cosa di fronte al palazzo del governo tartaro che pende da un lato
Allego una foto della prova generale: la ragazza indossa abiti tipicament tartari:
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