Viaggio nei Balcani - 2 settimane

[geom.Calboni]

E con le ulteriori parole di Max...la voglia di Balcani risale...

[Maxdivi]

ho prenotato il volo, con la jat, 79 euro, i 150 di maxdivi sono plausibili visto che nel nostro caso e' sola andata (poi scendiamo a Mostar e Spalato). Ma non mi sembra una cifra eccessiva.

Si, a me serviva l'andata ed il ritorno e non mi andava di spendere una cifra superiore al Roma-Belgrado a/r. E poi sinceramente attendevo il ripristino di quel treno da alcuni anni ( è più o meno il vecchio treno jugoslavo olimpico). All'aeroporto di Beograd ho visto un'interessante pubblicità della Bh airlines tra le due capitali...da considerare in futuro
Una raccomandazione a tutti coloro che stanno valutando la partenza per questo viaggio ferroviario è quella di portare con sè il passaporto. La carta d'identità è un documento validissimo per tutti i paesi attraversati...ma i frontalieri mi sono sembrati totalmente impreparati alla sua esibizione Quindi se si vogliono evitare ulteriori perdite di tempo ( mi riferisco ad eventuali telefonate dei poliziotti al comando per disposizioni precise da adottare in merito, che potrebbero addirittura ritardare la partenza del treno dalle frontiere) portate con voi il "documento pesante"
Alle biglietterie delle stazioni a Belgrado e Sarajevo parlano inglese senza problemi. Ma tutti gli "attori" che salgono sul palcoscenico del vagone si rivolgeranno a voi solo e soltanto in serbo-croato...e pur sapendo della vostra provenienza estera si aspetteranno da voi risposte in questa lingua Quindi in caso di "cabaret di frontiera" come il mio per il timbro, dovrete cavarvela in linguaggio locale curiosità: il biglietto emesso a beograd è identico a quello italiano...a Sarajevo vi sarà compilato a mano (come in Ungheria per intenderci) quindi fate attenzione alla data di validità che vi scriveranno...a noi stavano per compiere un errore clamoroso
Altre piccole "chicche" che forse non serviranno come informazioni per il viaggio, ma rallegreranno gli amanti dell'attraversamento di frontiere :
I doganieri croati oltre al già citato "specchietto visore telescopico" sono dotati di altri "strumenti di tortura"....tra i quali il popolarissimo "cacciavite cercafase alcolica gigante" in grado di scovare ogni vostro minibar secreto di rakia all'interno dello scompartimento ( nonchè scassinare le valigie)
nel viaggio di ritorno, nel tratto finale croato, è da riportare che le forze schierate in campo erano quasi in rapporto di parità 1 ad 1 Nel senso che i funzionari croati stipendiati dal governo quasi compensavano i passeggeri del treno A causa della presenza degli americani a bordo sono infatti saliti i rinforzi di copertura Nel Partizan Passeggeri giocavamo noi, gli americani, il giapponese ed alcuni serbi. Nella NBH (Nazionale Burocratica Croata) sono scesi in campo il macchinista in porta, terzini fluidificanti i 2 controllori, il doganiere fantasista in mezzo, all'attacco il "pokerissimo" ben 4 miliziani, tra i quali 2 temutissime "amazzoni della Slavonia"
Nel viaggio di andate abbiamo dovuto cambiare posto 2 volte e non una! Ho dimenticato nel resoconto che già prima di partire i poliziotti serbi ci hanno fatto cambiare scompartimento...dicendo che era riservato per loro... Questi due hanno poi viaggiato con noi per tutto il tratto serbo....e quando il treno si è fermato per la rottura della locomotiva, così per ingannare l'attesa, hanno iniziato un simpatico "censimento passeggeri" "documenti, come ti chiami, dove vivi, sei sposato, dove lavori...." tutto riportato sul suo "foglietto dei cattivi".Fortunatamente noi siamo stati risparmiati a questo ulteriore controllo....con questo ho detto veramente tutto.. forse anche troppo

[geom.Calboni]

Altre piccole "chicche" che forse non serviranno come informazioni per il viaggio, ma rallegreranno gli amanti dell'attraversamento di frontiere :
I doganieri croati oltre al già citato "specchietto visore telescopico" sono dotati di altri "strumenti di tortura"....tra i quali il popolarissimo "cacciavite cercafase alcolica gigante" in grado di scovare ogni vostro minibar secreto di rakia all'interno dello scompartimento ( nonchè scassinare le valigie)
nel viaggio di ritorno, nel tratto finale croato, è da riportare che le forze schierate in campo erano quasi in rapporto di parità 1 ad 1 Nel senso che i funzionari croati stipendiati dal governo quasi compensavano i passeggeri del treno A causa della presenza degli americani a bordo sono infatti saliti i rinforzi di copertura Nel Partizan Passeggeri giocavamo noi, gli americani, il giapponese ed alcuni serbi. Nella NBH (Nazionale Burocratica Croata) sono scesi in campo il macchinista in porta, terzini fluidificanti i 2 controllori, il doganiere fantasista in mezzo, all'attacco il "pokerissimo" ben 4 miliziani, tra i quali 2 temutissime "amazzoni della Slavonia"

I doganieri croati sono da sempre stati dei rompipalle
Ricordo i passaggi tra Slovenja e Hrvatska andata e ritorno in cui praticamente smontavano il treno e ti facevano un sacco di domande. Una volta, credo di averlo già raccontato da qualche parte, non bastarono passaporto e carta d'identità per farmi passare e solo una vecchia tessera universitaria sbloccò la situazione...

[Maxdivi]

I doganieri croati sono da sempre stati dei rompipalle
Ricordo i passaggi tra Slovenja e Hrvatska andata e ritorno in cui praticamente smontavano il treno e ti facevano un sacco di domande. Una volta, credo di averlo già raccontato da qualche parte, non bastarono passaporto e carta d'identità per farmi passare e solo una vecchia tessera universitaria sbloccò la situazione...

E' la loro mentalità Comunque ti rivelo un segreto Avevo pensato (visto che mi ci trovavo) di organizzare qualche "scherzetto massimese" ai funzionari croati
Al ritorno avevo pensato di movimentare il viaggio presentando all'entrata in Croazia la carta d'identità...vedere se fossi riuscito a passare così....in modo da non farmi mettere il timbro un po come a Surcin-Beograd mentre gli altri avrebbero dovuto passare co il passaporto All'uscita del paese avrei naturalmente esibito il passaporto privo di timbro....chissà che casino avrei combinato!
Per lo scherzo ai doganieri....avevo adocchiato una mezza birra abbandonata nello scompartimento da un bosniaco....la mia idea folle era quella di rovesciare il contenuto sul pavimento prima del confine con il caldo si sarebbe diffuso un fortissimo odore di alcolici Avrei voluto vedere la faccia del doganiere nel sentirsi dire da me "non abbiamo nulla da dichiarare" già me lo immaginavo all'opera con il suo cacciavite...peggio di un idraulico alla ricerca di una perdita nel bagno
Ma in fondo sono un ospite ( anche se non volevo passarci ) e un gentiluomo quindi non mi piace creare casini...neanche in casa della detestata squadra avversaria e neanche scherzare troppo col fuoco

[fedea]

ho dato una mezza occhiata al sito della bh airlines che neanche conoscevo ma non ho trovato il collegamento sarajevo-belgrado... giusto per curiosita', tanto ormai il biglietto e' fatto.

[Leia74]

Nel mio passaggio via terra in treno Belgrado - Venezia via Zagabria non ho riscontrato nessun accanimento da parte dei doganieri croati...
Max ma come mai la Croazia ti sta tanto sulle scatole?

[geom.Calboni]

Max ma come mai la Croazia ti sta tanto sulle scatole?

E' serbo nel cuore...

[Maxdivi]

Max ma come mai la Croazia ti sta tanto sulle scatole?

E' serbo nel cuore...

Esatto...ma come l'hai capito?!?
Preferisco non approfondire l'argomento (perchè non ritengo sia utile al forum..non per "segretezza"). Ad ogni modo per farla breve...ci sono nazioni che per me, vuoi per un motivo o un altro, caratteristiche o modo di pensare, usanze, costumi, storia, ecc. ecc. giocano da sempre nella "squadra avversaria" come la Croazia, il Pakistan, La Somalia,l'Estonia, la Georgia, la Romania, USA, la Baviera (hehe)...ecc.ecc. Le nazioni sono come le persone, gli amici...è impossibile andare d'accordo con tutti...o voler bene a tutti allo stesso modo...con alcuni c'è un grande feeling, affetto, amore, verso altre indifferenza o addirittura antipatia.L'importante è che tutto questo nasca da un giudizio e non da un pregiudizio I serbi per me sono fratelli e sorelle...con loro ho condiviso tanto in questa vita...quelle persone all'80 per cento hanno la mia stessa mentalità e carattere (ma non tutto appunto) ...quindi è abbastanza normale che le loro antipatie e le mie coincidano in linea di massima scusate il discorso personale

[Maxdivi]

Rileggendo il mio precedente intervento, considerata la "mia parzialità" , per evitare confusione e non disorientare chi viaggerà verso Zagabria e dintorni, è giusto precisare che la Croazia è un paese tranquillissimo per il visitatore "non sentimentalmente coinvolto" Difficilmente incontrerete problemi sulla vostra strada sotto la bandiera a scacchi . Tuttavia gli episodi accaduti sulla costa dalmata negli scorsi anni sono un dato di fatto e fanno riflettere Quindi occhi sempre ben aperti....come del resto ovunque in tutto il mondo