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albert ha scritto:Ma Pelazza ha dato sull'unghia 800 dollari per uscire?? Mi sa che si è fatto infinocchiare, io non sarei salito su quell'auto. E se uno non ce li ha 800 dollari? Poi dai è una cifra esagerata, sicuramente lui non ci ha pensato troppo perchè (suppongo) glieli rimborsano le iene...

http://wikitravel.org/en/Transnistria

nelloyanto ha scritto:

albert ha scritto:Ma Pelazza ha dato sull'unghia 800 dollari per uscire?? Mi sa che si è fatto infinocchiare, io non sarei salito su quell'auto. E se uno non ce li ha 800 dollari? Poi dai è una cifra esagerata, sicuramente lui non ci ha pensato troppo perchè (suppongo) glieli rimborsano le iene...

http://wikitravel.org/en/Transnistria

penso non ci abbia pensato su troppo anche perchè fa più audience...

è più da servizio jene dover pagare 800$ che se non fosse successo nulla, non trovate?

albert ha scritto:Mi viene un altro dubbio. La storia dei 600 euro in frontiera per scoraggiare i telespettatori a imitarlo in cerca di loschi affari?

albert ha scritto:Mi viene un altro dubbio. La storia dei 600 euro in frontiera per scoraggiare i telespettatori a imitarlo in cerca di loschi affari?

Il partito comunista della Moldova ha ottenuto una vittoria schiacciante nelle elezioni legislative che si sono svolte domenica 5 aprile. Con circa il 50% dei voti, infatti, i comunisti, che già erano alla guida del paese, si sono assicurati la maggioranza assoluta in Parlamento. Il Partito liberale ha ottenuto il 12,9%, quello Liberaldemocratico il 12,2% e Nostra Moldavia il 9,8%.
Però, poche ore dopo l’ufficializzazione dei risultati, nella capitale Chisinau è scoppiato il caos: lanci di pietre contro il palazzo presidenziale, tafferugli, feriti e il Parlamento in fiamme. All’origine dei disordini di piazza, secondo la cronaca del sito web del quotidiano “La Stampa”, ci sarebbe la manifestazione dell’opposizione, indetta dal Partito liberaldemocratico, per contestare i risultati elettorali. I vincitori delle elezioni – accusati di brogli dall’opposizione – denunciano “un tentativo di colpo di stato”. La polizia moldava ha da poco ripreso il controllo del Parlamento e della presidenza e le ultime notizie di agenzia parlano di 193 persone arrestate.
Le elezioni in Moldova sono state nel complesso “conformi agli standard internazionali”, ha nel frattempo spiegato l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), sottolineando tuttavia che sono necessari “miglioramenti”.
Il capo della diplomazia europea, Javier Solana, si è detto “molto inquieto” per le violenze scoppiate a Chisinau. E, come scrive Lastampa.it, ha chiesto la fine dei disordini e il ripristino della calma nella capitale della repubblica ex sovietica. Anche la Russia ha espresso “profonda preoccupazione” per la situazione e, secondo i commentatori, sta in “stato di allerta”.
Tornando ai numeri, l’avanzamento comunista rispetto alle precedenti elezioni del 2005 è sensibile: all’epoca il Partito aveva raccolto il 46,1% dei consensi. La percentuale “bulgara” del 2009 consegnerà ai comunisti i tre quinti del Parlamento: una maggioranza sufficiente per eleggere a giugno il nuovo capo dello Stato.

Meglio conosciuta sotto il nome di Transnistria, questo nome è in realtà sbagliato. Il vero nome del paese è Pridnestrovskaia Moldavskaia Respublica, o Pridnestrovie in breve.
Transnistria è un termine geografico artificiale creato nella seconda guerra mondiale dai fascisti a designare un territorio di circa 16.000 chilometri quadrati utilizzati per l'annientamento degli ebrei deportati dalla Romania. E 'stata una zona situata nel sud-ovest dell'Ucraina, una piccola parte dei quali è presente oggi in Pridnestrovie. "Trans-Nistria" significa letteralmente "al di là del fiume Dniestr". Ampiamente utilizzato all'estero per descrivere il PMR, non è utilizzata a livello locale e dovrebbe essere evitato.
Transdnistria, Transnistria, Transdnestria, Transnistria, Transniestria sono ibridi latino-slavi che non sono né qui né là. Il nome breve, modulo ufficiale del paese è Pridnestrovie ed è stato così per la maggior parte di due decenni. L'utilizzo della Transnistria e nomi simili è impreciso e dovrebbe essere evitato. Pridnestrovie in breve, o PMR, se si vuole ancora più brevi.

geom.Calboni ha scritto:dopo le elezioni,scontri ed arresti:

Il partito comunista della Moldova ha ottenuto una vittoria schiacciante nelle elezioni legislative che si sono svolte domenica 5 aprile. Con circa il 50% dei voti, infatti, i comunisti, che già erano alla guida del paese, si sono assicurati la maggioranza assoluta in Parlamento. Il Partito liberale ha ottenuto il 12,9%, quello Liberaldemocratico il 12,2% e Nostra Moldavia il 9,8%.
Però, poche ore dopo l’ufficializzazione dei risultati, nella capitale Chisinau è scoppiato il caos: lanci di pietre contro il palazzo presidenziale, tafferugli, feriti e il Parlamento in fiamme. All’origine dei disordini di piazza, secondo la cronaca del sito web del quotidiano “La Stampa”, ci sarebbe la manifestazione dell’opposizione, indetta dal Partito liberaldemocratico, per contestare i risultati elettorali. I vincitori delle elezioni – accusati di brogli dall’opposizione – denunciano “un tentativo di colpo di stato”. La polizia moldava ha da poco ripreso il controllo del Parlamento e della presidenza e le ultime notizie di agenzia parlano di 193 persone arrestate.
Le elezioni in Moldova sono state nel complesso “conformi agli standard internazionali”, ha nel frattempo spiegato l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), sottolineando tuttavia che sono necessari “miglioramenti”.
Il capo della diplomazia europea, Javier Solana, si è detto “molto inquieto” per le violenze scoppiate a Chisinau. E, come scrive Lastampa.it, ha chiesto la fine dei disordini e il ripristino della calma nella capitale della repubblica ex sovietica. Anche la Russia ha espresso “profonda preoccupazione” per la situazione e, secondo i commentatori, sta in “stato di allerta”.
Tornando ai numeri, l’avanzamento comunista rispetto alle precedenti elezioni del 2005 è sensibile: all’epoca il Partito aveva raccolto il 46,1% dei consensi. La percentuale “bulgara” del 2009 consegnerà ai comunisti i tre quinti del Parlamento: una maggioranza sufficiente per eleggere a giugno il nuovo capo dello Stato.

cangaceiro ha scritto:ragazzi il lei perde è arrivato quasi a 18 lei per 1 euro io vi posso solo consigliare di andare in farmacia e comprare senza ricetta medica cialis o andriol con 7 euro lo portate a casa per prestazioni super!

cangaceiro ha scritto:ragazzi il lei perde è arrivato quasi a 18 lei per 1 euro io vi posso solo consigliare di andare in farmacia e comprare senza ricetta medica cialis o andriol con 7 euro lo portate a casa per prestazioni super!