Albania Tirana
Inviato: 07/02/2009, 14:53
Visto che qualcuno andrà a breve nel paese delle aquile posto questo approfondimento che potrà venir utile
Italiani a Tirana
Dopo l'intervento italiano nella prima guerra mondiale in Albania passarono alcuni anni prima che i rapporti continuassero tra o due paesi.
Ahmed Zogu iniziò una collaborazione proficua con l' Italia fascista che garantì all'Albania aiuti finanziari ed economici , culminata nel 1926 con il patto dell'Amicizia con la quale il paese delle aquile diveniva in pratica un protettorato italiano.
Nel 1927 fu creata la banca Nazionale di Albania, praticamente una succursale della Banca d' Italia.
Imprese italiane contribuirono alla realizzazione di strade, porti ( Valona e Durazzo ) , ferrovie e ponti e anche la capitale Tirana fu soggetta ad ammodernamento e ampliamento sulla base di un piano regolatore italiano soprattutto con l' opera dell'architetto Armando Brasini ( che aveva già lavorato in Libia ), la cui base consisteva in un viale monumentale con edifici politici ed amministrativi
L' architettura razionalista classicista segnò indelebilmente il volto della nuova Tirana che nel 1937 aveva una popolazione di solo 37000 abitanti.
Nel 1939 la monarchia di Zogu fu rovesciata e il paese occupato dall'esercito italiano, l'Albania viene vista come nodo strategicamente importante all'interno dei Balcani e garantisce nuovi territori utili ad arginare la sovrappopolazione italiana.
Nel 1939 l' architetto fiorentino Gherardo Bosio prosegue i progetti di ammodernamento della città e studia i nuovi quartieri residenziali destinati alla popolazione italiana.
Tra le opere pubbliche si segnalano il Gran Hotel Tirana , il palazzo della banca d' Italia ( 1938 ), il rifacimento della villa reale, ed edifici politici ed amministrativi.
L' attuale piazza madre Teresa sembra un estensione dell Eur di Roma , palazzi identici , colonnati in marmo bianco e la torre Littoria con la la casa del Fascio ( ora sede dell'Università di Tirana ).
La situazione albanese ai tempi è tragica non ci sono università e quasi la maggioranza della popolazione è analfabeta, l' intervento italiano reca pertanto benefici all'istruzione, al sistema medico e alle infrastrutture.
Approfondimenti vari :
Il mitra che uccise Mussolini del partigiano Valerio a Tirana ?
http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni ... ref=search
La storia di Skanderbeg
http://www.civita.info/Indipendenti/ska ... banese.htm
La spada di Skanderbeg a Vienna
http://it.youtube.com/watch?v=kgrXqpfBYYA
la città medievale di Kruja
http://www.albanian-tourism.com/turizmi ... &id=24,119
Italiani a Tirana
Dopo l'intervento italiano nella prima guerra mondiale in Albania passarono alcuni anni prima che i rapporti continuassero tra o due paesi.
Ahmed Zogu iniziò una collaborazione proficua con l' Italia fascista che garantì all'Albania aiuti finanziari ed economici , culminata nel 1926 con il patto dell'Amicizia con la quale il paese delle aquile diveniva in pratica un protettorato italiano.
Nel 1927 fu creata la banca Nazionale di Albania, praticamente una succursale della Banca d' Italia.
Imprese italiane contribuirono alla realizzazione di strade, porti ( Valona e Durazzo ) , ferrovie e ponti e anche la capitale Tirana fu soggetta ad ammodernamento e ampliamento sulla base di un piano regolatore italiano soprattutto con l' opera dell'architetto Armando Brasini ( che aveva già lavorato in Libia ), la cui base consisteva in un viale monumentale con edifici politici ed amministrativi
L' architettura razionalista classicista segnò indelebilmente il volto della nuova Tirana che nel 1937 aveva una popolazione di solo 37000 abitanti.
Nel 1939 la monarchia di Zogu fu rovesciata e il paese occupato dall'esercito italiano, l'Albania viene vista come nodo strategicamente importante all'interno dei Balcani e garantisce nuovi territori utili ad arginare la sovrappopolazione italiana.
Nel 1939 l' architetto fiorentino Gherardo Bosio prosegue i progetti di ammodernamento della città e studia i nuovi quartieri residenziali destinati alla popolazione italiana.
Tra le opere pubbliche si segnalano il Gran Hotel Tirana , il palazzo della banca d' Italia ( 1938 ), il rifacimento della villa reale, ed edifici politici ed amministrativi.
L' attuale piazza madre Teresa sembra un estensione dell Eur di Roma , palazzi identici , colonnati in marmo bianco e la torre Littoria con la la casa del Fascio ( ora sede dell'Università di Tirana ).
La situazione albanese ai tempi è tragica non ci sono università e quasi la maggioranza della popolazione è analfabeta, l' intervento italiano reca pertanto benefici all'istruzione, al sistema medico e alle infrastrutture.
Approfondimenti vari :
Il mitra che uccise Mussolini del partigiano Valerio a Tirana ?
http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni ... ref=search
La storia di Skanderbeg
http://www.civita.info/Indipendenti/ska ... banese.htm
La spada di Skanderbeg a Vienna
http://it.youtube.com/watch?v=kgrXqpfBYYA
la città medievale di Kruja
http://www.albanian-tourism.com/turizmi ... &id=24,119