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Behgjet Pacolli, 59 anni, il più ricco del Paese balcanico, eletto dal Parlamento di Pristina

http://www.corriere.it/esteri/11_febbra ... 6c86.shtml

http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2011/ ... sovo.shtml

aspettiamo rumors e backstage dal nostro uomo a Pristina

tra le notizie la costruzione a sue spese dell' università americana di Pristina per la cifra di 20 milioni di euro e la partecipazione nel progetto Astana in Kazahkstan

A quanto sembra il neo-presidente ha già dovuto abbandonare l'incarico....

Maxdivi ha scritto:A quanto sembra il neo-presidente ha già dovuto abbandonare l'incarico....

mah ! peccato che il nostro uomo di pristina non sia più a pristina

il kosovo è e resta un esempio di stato fallito

Attendiamo le ultime news di Andrea che torna giusto domani da una gita in loco

Quando andammo io e Jena nel 2008 fu un grande viaggio. Davvero eravamo tra i primi turisti dopo la cosiddetta guerra. La gente non si aspettava che dalla nostra bocca uscisse la parola "turisti". Tutti ci pensavano militari o uomini della burocrazia. Vedemmo un paese povero ed altamente militarizzato ma davvero ospitale e vero. Prima di partire, in rete o tra la gente, a parte le solite paure e pregiudizi, non trovammo niente riguardo il Kosovo.
Ora, invece, aiutando Andrea nella pianificazione del suo viaggio mi sono reso conto che è tutto cambiato. C'è anche la guida LP sul Kosovo.
Senza contare le molte persone che conosco, italiane e straniere, che ultimamente hanno viaggiato in queste zone.

Il Kosovo l'ho sempre conservato in me con un certo affetto come un posto con mon molti problemi ma dove davvero sono stato bene. Ora, intuirlo "iniziato al turismo" mi ha fatto sentire come uno che andava nell'URSS negli anni '70 - '80

Aspettiamo Andrea e vediamo che quadro ne fa da parte sua.

geom.Calboni ha scritto:Attendiamo le ultime news di Andrea che torna giusto domani da una gita in loco

Quando andammo io e Jena nel 2008 fu un grande viaggio. Davvero eravamo tra i primi turisti dopo la cosiddetta guerra. La gente non si aspettava che dalla nostra bocca uscisse la parola "turisti". Tutti ci pensavano militari o uomini della burocrazia. Vedemmo un paese povero ed altamente militarizzato ma davvero ospitale e vero. Prima di partire, in rete o tra la gente, a parte le solite paure e pregiudizi, non trovammo niente riguardo il Kosovo.
Ora, invece, aiutando Andrea nella pianificazione del suo viaggio mi sono reso conto che è tutto cambiato. C'è anche la guida LP sul Kosovo.
Senza contare le molte persone che conosco, italiane e straniere, che ultimamente hanno viaggiato in queste zone.
Il Kosovo l'ho sempre conservato in me con un certo affetto come un posto con mon molti problemi ma dove davvero sono stato bene. Ora, intuirlo "iniziato al turismo" mi ha fatto sentire come uno che andava nell'URSS negli anni '70 - '80
Aspettiamo Andrea e vediamo che quadro ne fa da parte sua.

Me lo ricordo bene quel vostro racconto Esiste addirittura la guida??? non avrei mai immaginati fino a questo punto. Secondo voi la presenza di tutte queste "novità"..".attenzioni" ( non saperi come definirle) sono frutto di una corsa selvaggia delle varie aziende straniere per accaparrarsi il pù possibile prima della concorrenza?? Anch'io aspetto con ansia il resoconto...insomma per vedere effettivamente se tutte queste notizie in giro corrispondono ad un reale cambiamento.

Jena Plissken ha scritto:il kosovo è e resta un esempio di stato fallito

Secondo me sul Kosovo si è sbagliato tutto...errori da tutte le parti coinvolte in causa. Io ho sempre visto bene, a malincuore comunque, una spartizione del territorio tra Serbia ed Albania (vista la degenarazione delle cose)...ma è troppo facile per me parlare da qui da lontano...non è così semplice, ed ormai trattative sono quasi impossibili, le cose si sono purtroppo terribilmente complicate....

Il Kosovo mi ha davvero esaltato!! Ho fatto un giretto prima in Macedonia (Skopje e Ohrid) e non mi è piaciuta per niente, troppo turistica, insomma un posto da famiglie, da fidanzati o pure da vita notturna (ma in alta stagione che adesso c'era poca gente). Poi l'ingresso in Kosovo ed eccoti un mondo diverso. Zero turisti, confusione, calore umano, mix di culture, degrado, e tanta voglia di ricominciare! In molti mi hanno chiesto se lavorassi lì, e nessuno credeva che fossi turista. Un paio di persone mi hanno pure ringraziato di essere turista nel loro paese, tra cui il militare alla dogana di ingresso. Bello!
Direi che il kosovo resta l'unico 'paese' europeo dove ovunque ancora si respira un'aria diversa, carica come quella che si respira nel caucauso o in asia centrale. Ovvio non siamo ne in Georgia, ne in Kakazakthan o in kyrgystan, ma siamo vicinissimi a noi. Paese assolutamente da visitare adesso prima che cambi, e lo farà presto...

Allego una fotina kosovara!

Ciao
Andrea

Qualche giorno fa mi ero sorpreso della guida sul Kosovo....ieri sera, rispolverando i vecchi libri, mi sono accorto di aver anch'io la lonely planet sul Kosovo in inglese del 2006...esisteva già!

Maxdivi ha scritto:Qualche giorno fa mi ero sorpreso della guida sul Kosovo....ieri sera, rispolverando i vecchi libri, mi sono accorto di aver anch'io la lonely planet sul Kosovo in inglese del 2006...esisteva già!

Credo ti sbagli in un certo senso.
Era giusto un capitolo di 2-3 pagine stilate via telefono da un fantomatico corrispondente che in sostanza non diceva niente. La vedemmo anche io e Jena ai tempi prima di partire. Ora invece, nella guida dei Balcani occidentali, c'è un capitolo normale con varie indicazioni. Tra cui il mitico alloggio del Professore in cui io e Jena dimorammo per circa 5 giorni
Forse la LP lesse il nostro racconto

Parlando con Andrea, è sorto un dubbio.
Personalmente ricordo la stazione dei bus di Pristina come piccola ma moderna che esulava da tutto il resto circostante. Ora Andrea mi parla di una stazione fatiscente e quasi abbandonata. Ricordo male io?

geom.Calboni ha scritto:
Parlando con Andrea, è sorto un dubbio.
Personalmente ricordo la stazione dei bus di Pristina come piccola ma moderna che esulava da tutto il resto circostante. Ora Andrea mi parla di una stazione fatiscente e quasi abbandonata. Ricordo male io?

no ricordi bene, ai nostri tempi la stazione era a una bella camminata dal centro oltre il boulevard con la gigantografia di Clinton , dal professore o per tornare ogni tanto si prendeva il taxi visto che era una sfacchinata e tu eri anche infortunato , non era modernissima ma nemmeno così' fatiscente , più che altro c'era un gran via vai e una miriade di corse almeno ad uso interno

eccola qui

Pure quella dove sono stato io era in fondo al boulevard Clinton, in fondo a sx venendo dal centro, attraversando quella specie di superstrada!

E ti posso garantire che faceva davvero schifo, assolutamente vuota, con un negozio di roba varie e due kebabbari. Poi all'interno nulla. Dieci quindici sportelli per i biglietti e le informazioni, tutti assolutamenti chiusi e con l'impressione che fossero vuoti! I biglietti infatti si facevano sul bus! Nessun cartello, nessuna indicazione delle destinazioni

C'erano solo due bus in partenza e pochissime persone, molti altri sul bus son saliti per la via.
L'unica cosa è che io sono andato di domenica (quando sono arrivato da skopje il bus ha fatto scendere tutti 200metri prima della stazione quindi l'ho vista solo da lontano). Boh! Ma non mi sembra una ragione sufficiente!

Mi sa che c'è da tornare per chiarire questo dubbio!! DD

Non avevo visto le foto!! Non è la stessa! Quindi ce ne sono due!! DD Magari ravvicinate!!

A questo punto non possiamo restare col dubbio. Si torna...

Eletto il nuovo presidente. E' una donna: Atifete Jahjaga, 36 anni, vicecapo della polizia.

geom.Calboni ha scritto:

Maxdivi ha scritto:Qualche giorno fa mi ero sorpreso della guida sul Kosovo....ieri sera, rispolverando i vecchi libri, mi sono accorto di aver anch'io la lonely planet sul Kosovo in inglese del 2006...esisteva già!

Credo ti sbagli in un certo senso.
Era giusto un capitolo di 2-3 pagine stilate via telefono da un fantomatico corrispondente che in sostanza non diceva niente. La vedemmo anche io e Jena ai tempi prima di partire. Ora invece, nella guida dei Balcani occidentali, c'è un capitolo normale con varie indicazioni. Tra cui il mitico alloggio del Professore in cui io e Jena dimorammo per circa 5 giorni
Forse la LP lesse il nostro racconto

Esatto è proprio quello lì, un capitoletto alla fine, che non avevo mai notato..roba da niente. Sempre rispolverando i vecchi libri, possiedo una guida comprata in Serbia in italiano sul paese, nella quale c'è anche il Kosovo, ma le informazioni logistiche sono scarse.